Il giallo di Serena Mollicone è approdato questo pomeriggio nel corso della trasmissione La vita in diretta su Rai 1. Le ultime notizie sulla morte della ragazza avvenuta l’1 giugno del 2001 fanno riferimento alla riesumazione del corpo al fine di ottenere importanti informazioni capaci di portare alla verità su un caso rimasto finora irrisolto. In merito è intervenuto oggi il papà di Serena, Guglielmo Mollicone, che ai microfoni della trasmissione ha dichiarato: “Avevo promesso a Serena che mai più nessuno l’avrebbe toccata, dopo che le era stata fatta l’autopsia. Invece purtroppo mi è stata chiesta la riesumazione e siccome so che è molto importante perché può portare alla verità, anche se a malincuore l’ho autorizzata in quanto anche io sono alla ricerca della verità e della giustizia per Serena”. Le indagini sulla morte della ragazza intanto vanno avanti e tutto sembra ruotare attorno alla Caserma dei Carabinieri di Arce, dove la ragazza sarebbe stata vista entrare prima di far perdere le tracce misteriosamente. Nelle analisi degli investigatori è finita una porta in legno di una delle abitazioni che si trovano sopra la Caserma. E’ qui che Serena avrebbe potuto sbattere la testa. “Io parlavo da anni di questa porta, è come se avessi visto la scena di come Serena sarebbe stata colpita”, ha commentato oggi il padre alla trasmissione di Rai 1. Quella della riesumazione, potrebbe essere probabilmente l’ultima possibilità per dare un nome all’assassino di Serena Mollicone. Il dubbio del padre, tuttavia, è che ci sia qualcuno che potrebbe aver visto quanto accaduto: “Avranno visto sicuramente e qualcuno ha partecipato. La mia esortazione a questo qualcuno è di uscire ora allo scoperto e prendere coraggio, andare in caserma riferendo tutto ciò che sa, in questo modo non rischia nemmeno l’arresto”, ha chiosato.



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