Il giallo di Gloria Rosboch, nella giornata odierna è stato caratterizzato da una novità importantissima: due nuove persone potrebbero presto essere indagate per il delitto della professoressa di Castellamonte, oltre ai tre arrestati. Si tratta di due donne già sentite nel corso dell’inchiesta, ovvero Efisia e Sofia, rispettivamente la donna 44enne già indagata per la truffa dei 187 mila euro e la ex fidanzata marocchina di Gabriele Defilippi. La trasmissione di Canale 5, Pomeriggio 5, ha riservato uno spazio al giallo di Gloria Rosboch nel corso della puntata odierna. L’inviata ha rivelato di aver chiamato in mattinata Sofia, la quale al telefono sarebbe apparsa incredula ed allo stesso tempo molto spaventata. L’ex di Gabriele, ospite nelle varie trasmissioni di Barbara d’Urso, anche oggi avrebbe ribadito quanto già raccontato alla conduttrice nelle passate occasioni. Sentita al telefono anche Efisia, la quale avrebbe ammesso di non essere a conoscenza di nulla in quanto non avrebbe ad oggi ancora ricevuto direttamente alcuna informazione in merito alla sua iscrizione nel registro degli indagati anche per il delitto di Gloria Rosboch. La vita in diretta ha invece intervistato il marito della 44enne, il quale al pari di Efisia avrebbe ammesso di non essere a conoscenza di nulla lasciando intendere anche rapporti poco distesi con la moglie.



È finito l’interrogatorio a Gabriele Defilippi, l’ex allievo di Gloria Rosboch accusato numero 1 per il suo omicidio: è durato 7 ore il secondo colloquio con gli inquirenti che hanno cercato d estrapolare altri dettagli dopo le scarse informazioni ricevuto nel primo interrogatorio. Ha pianto molte volte tanto che spesso si è dovuto interrompere il colloquio e poco fa ha lasciato la procura di Torino coprendosi il volto: intanto a Pomeriggio 5 in questo momento oltre a discutere del possibile degli elementi che potrebbe aver fornito Gabriele, si cerca di comprendere il ruolo di Sofia Sabhou, dopo la notizie che è indagata anch’ella per il delitto di Gloria Rosboch. La ragazza ex fidanzatina 20enne è andata varie volte in trasmissione da Barbara D’Urso a raccontare la sua storia e i vari dettagli che Gabriele le ha confessato in preda all’alcol dopo il delitto di Gloria. Per quelle parole, sembra, sia ora indagata per nona aver raccontato ai carabinieri delle frasi deliranti (secondo Sofia) dette da Defilippi, che invece a posteriori si sarebbero rivelate vere sul destino tragico di Gloria. 



Mentre gli anziani genitori di Gloria Rosboch, la professoressa uccisa il 13 gennaio scorso, continuano a riservare a Gabriele Defilippi, suo presunto assassino ed in questo momento sotto interrogatorio, parole durissime, a parlare è oggi il prete del carcere delle Vallette, dove si trova il 22enne. Ad intervistarlo è il quotidiano Corriere della Sera, che raccoglie la convinzione di don Alfredo Stucchi, cappellano del penitenziario, a detta del quale Gabriele sarebbe ancora lontano dal prendere coscienza di ciò che ha commesso. Il prete ha descritto una condizione psicologica e fisica del ragazzo piuttosto difficile: Defilippi piangerebbe spesso (lo ha fatto anche oggi di fronte al procuratore), mangia poco ed ha perso molti chili. “Ho visto molta sofferenza in lui”, ha dichiarato in merito don Alfredo, ricordando la difficile storia che si porta alle spalle. “Ho davanti una persona che sono convinto abbia una coscienza, in fondo. Ma per arrivare a prenderne atto e per capire che cosa ha fatto servirà un percorso molto lungo che adesso è ancora lontano. Ci vorrà molto tempo per lui per cambiare”, ha aggiunto il Don.



Dalle ore 9:00 di questa mattina, Gabriele Defilippi, presunto assassino della professoressa Gloria Rosboch, avrebbe raggiunto insieme al suo legale la Procura di Ivrea per sottoporsi al secondo importante interrogatorio. Se il primo, durato oltre 9 ore, si era incentrato soprattutto sulla truffa alla professoressa, il secondo di oggi dovrebbe concentrarsi quasi interamente sul delitto avvenuto lo scorso 13 gennaio. Le prime informazioni sull’importante giornata riportate da “Urban Post” che riprende il “Corriere”, ci informano di una nuova crisi di pianto che avrebbe interessato il 22enne sotto interrogatorio. Dopo appena due ore dall’inizio, infatti, Gabriele sarebbe scoppiato a piangere davanti al procuratore. A quanto pare, dopo una interruzione l’interrogatorio sarebbe attualmente in corso. Dopo l’indiscrezione relativa all’iscrizione nel registro degli indagati di Efisia e Sofia, quali altri colpi di scena ci riserverà la giornata odierna?

Sul caso Gloria Rosboch arriva una novità choc, come rivela il quotidiano La Stampa: da questa mattina gli indagati per omicidio sono 5 e non più 3. Sul registro degli inquirenti infatti vengono iscritti anche Sofia Sabhou, ex fidanzatina ventenne di Gabriele Defilippi, ed Efisia Rossignoli, 45 anni innamorata anch’ella di Gabriele e complice nella truffa verso Gloria Rosboch. Novità incredibile nel caso di cronaca del Canavese, con il mistero che si allarga invece che risolversi: le nuove indagate per omicidio sono state coinvolte dagli interrogatori rilasciati da Gabriele e Obert, in quanto possibili complici o informate sui terribili fatti che la coppia omosessuale stava cercando di svolgere. Oggi l’ex allievo di Gloria verrò sentito di nuovo dal pm per provare a ricostruire i dettagli con le novità arrivate in giornate delle nuove iscritte nel registro degli indagati. Coinvolte solo per formalità o realmente erano a conoscenza del delitto fatto dai Obert e Defilippi? Per Sofia ed Efisia scatteranno ora le mosse per la difesa e probabilmente altre novità ne avremo eccome nei prossimi giorni.

Il giallo di Gloria Rosboch potrebbe subire una nuova svolta nelle prossime ore, in vista dell’atteso interrogatorio al quale si sottoporrà nuovamente Gabriele Defilippi, suo presunto assassino, nella giornata odierna. Dopo il precedente interrogatorio (secretato) durato oltre nove ore e nel corso del quale il 22enne avrebbe evidenziato nomi e nuovi retroscena inquietanti con riferimento a possibili nuove piste e reati legati soprattutto alla truffa dei 187 mila euro ai danni della professoressa Rosboch, questa volta Gabriele sarà pronto a raccontare tutta la sua verità sul giorno del delitto avvenuto lo scorso 13 gennaio. Dal carcere sarà dunque trasferito presso gli uffici della procura di Ivrea dove il ragazzo potrebbe finalmente chiarire le responsabilità, finora attribuite a Roberto Obert che, dal canto suo, avrebbe accusato invece l’ex amante. Stando alle novità che trapelano dal “Quotidiano del Canavese”, il pm Ferrando potrebbe decidere solo dopo l’interrogatorio a Gabriele di oggi se sentire anche la madre Caterina Abbattista, in carcere per concorso in omicidio, o se invece dare spazio direttamente al faccia a faccia tra i due presunti assassini di Gloria. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche le posizioni di almeno altre sette persone, i cui nomi sarebbero emersi nel corso del precedente interrogatorio a Defilippi di due settimane fa e che coinvolgerebbero anche Efisia, la cameriera 44enne già indagata per la truffa dei 187 mila euro e l’ex fidanzata marocchina Sofia. Nel corso della trasmissione La vita in diretta, nella puntata di ieri i genitori della povera Gloria Rosboch non avrebbero trattenuto la rabbia nei confronti di Gabriele. L’anziana madre della professoressa ha inveito contro di lui: “Per me è una bestia, che stia male e pentito non ci credo, doveva pensarci prima”. Parole durissime anche nei confronti di Caterina Abbattista in merito alla quale ha commentato: “Per me non è neanche degna di essere chiamata mamma”. E sulle ultime rivelazioni di Defilippi: “Gabriele sta cercando di mettere dentro più gente che può per tener fuori se stesso”. Nel corso della trasmissione di Rai 1 sarebbe emersa anche una indiscrezione clamorosa, secondo la quale potrebbe aggiungersi un nuovo capo di imputazione a carico del 22enne, quello di sequestro di persona. Infine, intervistato il suo legale alla vigilia del nuovo interrogatorio ha confermato, rispondendo alla domanda sulla possibilità che il suo assistito possa dire tutta la verità: “Penso che sia nel suo interesse quindi ritengo di sì”.