Le opposizioni si muovono ma non sono d’accordo tra di loro. Dopo le dimissioni del ministro Guidi per lo scandalo petrolio dal Movimento 5 stelle alla Lega a Forza Italia si chiedono le dimissioni del governo, ma non vogliono presentare una richiesta congiunta. La Lega infatti aveva chiesto ai grillino di firmare una dichiarazione congiunta che è stata rispedita al mittente. Il M5S però ha fatto una esplicita richiesta alla minoranza del Pd, notoriamente contro Renzi, di votare assieme a loro la sfiducia. Richiesta respinta al momento, si vuole prima fare chiarezza quando lunedì ci sarà la direzione del partito.



Ricercatori del Mit di Boston hanno pubblicato sulla rivista Science i risultati di un loro studio secondo il quale sarà possibile combattere i tumori. “Hackerando” cellule viventi e riprogrammandole sarebbe possibile riscrivere il codice del dna e quindi inserirlo nei batteri cambiandone così il funzionamento. Questa la tesi. Nella pratica i ricercatori stanno cercando il modo per riprogrammare le cellule in modo che possano rilasciare farmaci antitumorali in caso di sviluppo di un cancro. Come si capisce dal linguaggio usato, alla base di tutto c’è il medesimo concetto di riprogrammazione del software di un computer.



Disoccupazione in aumento nel mese di febbraio come rivelano i dati Istat, seppur ancora provvisori. Un aumento dello 0,1% pari all’11,7. Per quanto riguarda il numero, sarebbero 7mila i nuovi disoccupati. Buone notizie invece per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, quella compresa tra i 15 e i 24 anni: che risulta in calo dello 0,1% toccando il 39,1%. Cresce anche il tasso di occupazione, dello 0,2%. 

Secondo il sondaggio effettuato dall’istituto Tecnè per conto del Tgcom, i due candidati sindaco di Milano Parisi e Sala sono quasi alla pari in testa alle preferenze degli elettori. Leggermente avanti è Corrado Sala tra il 35% e il 38% delle preferenze, seguito da Stefano Parisi che è tra il 32 e il 35%. Il candidato del Movimento 5 stelle è tra il 15 e il 18% mentre Corrado Passera è tra il 5 e l’8%. A Roma è in testa Virginia Raggi con una percentuale tra il 25 e il 28% seguita da Giacchetti del centrosinistra tra il 19 e il 22%. Giorgia Meloni si piazza tra il 17 e il 20% mentre Guido Bertolaso è ultimo tra il 14 e il 17%. A Napoli in testa De Magistris che è tra il 29 e il 33% seguito da Lettieri del centrodestra tra il 26 e il 29. 



Sono solo un capro espiatorio, cercavano un colpevole e hanno dato la colpa a me: Fausta Bonino, l’infermiera arrestata con l’accusa di aver ucciso tredici pazienti, si dichiara innocente. La donna di 55 anni si trova in carcere a Pisa con accuse schiaccianti, ad esempio il figlio di un paziente deceduto a cui l’infermiera aveva detto di allontanassi che gli avrebbe somministrato un sonnifero. L’uomo aveva invece assistito all’iniezione da parte dell’infermiera poi identificata in fotografia, di un liquido trasparente. Dalla sua denuncia sono cominciate le indagini. E’ invece morto. Sulle spalle della donna l’accusa di omicidio premeditato, continuato e aggravato dalla crudeltà. Secondo altre informazioni, la donna avrebbe sofferto di depressione.

Dimessa, la ministra Federica Guidi, dopo lo scandalo dell’intercettazione che ha dimostrato come il compagno era stato da lei reso a conoscenza dell’emendamento sullo smaltimento dei rifiuti derivanti dalle estrazioni petrolifere. “E poi dovremmo riuscire a mettere dentro al Senato, se è d’accordo anche ‘Mariaelena’, quell’emendamento che mi hanno fatto uscire quella notte, alle quattro di notte” sono state le parole intercettate dalla magistratura indirizzate al compagno che così aveva risposto: “se la cosa riguardasse pure i propri amici della Total quindi anche i miei amici…”. Significativa anche la successiva risposta dell’ex ministra Federica Guidi: “Certo, capito?. Certo, Te l’ho detto per quello”, che lascia poco spazio alle interpretazioni degli investigatori.

Confermata da parte del Vaticano l’avvio di un indagine riguardo ai finanziamenti della ristrutturazione del criticatissimo attico nella disposizione del cardinale Tarcisio Bertone, ossia l’ex Segretario di Stato Vaticano. Il Vaticano ha fatto poi sapere, che i principali indagati sono in realtà Giuseppe Profiti e Massimo Spina, ex manager del Bambino Gesù. Greg Burke, il vice direttore della sala stampa vaticana, ha anche confermato che al momento l’alto prelato, Tarcisio Bertone, non è indagato, il quale, dal canto suo si giustifica tramite il suo avvocato Michele Gentiloni Silverj, dicendo di “non aver mai dato indicazioni, o autorizzato la Fondazione Bambino Gesù ad alcun pagamento in relazione all’appartamento da lui occupato e di proprietà del Governatorato”.

Avrebbe dovuto salvarli ed, invece, li spingeva bruscamente verso la morte privandoli di qualsiasi speranza di guarigione. Ad agire indisturbata era un’infermiera professionale, Fausta Bonino di 55 anni, in servizio presso l’ospedale di Piombino. Originaria del Piemonte, la donna da oltre vent’anni viveva e lavorava in Toscana, svolgendo sempre al meglio i propri compiti. La sua efficienza e professionalità, infatti, non aveva mai fatto destare sospetti in nessuno dei suoi colleghi e collaboratori. L’accusa è piuttosto pesante: si parlerebbe di 13 omicidi. Le indagini rivelano anche l’infermiera ha agito servendosi di strumenti comunemente reperibili in ospedale: flebo, iniezioni ed un farmaco che non compariva all’interno delle terapie prescritte. Secondo i carabinieri ad uccidere i pazienti sono state vere e proprie bombe di eparina, un farmaco anticoagulante, capace di provocare emorragie interne, spesso fatali. Le vittime venivano scelte a caso, tutte tra i 61 e gli 88 anni, ricoverate nel reparto di rianimazione. Da notare che i pazienti erano si gravi, ma mai in condizioni terminali. La donna si trova adesso nella sezione femminile del carcere di Pisa, dove è stata rinchiusa dopo essere stata prelevata dai carabinieri all’aeroporto di Pisa, di ritorno da un viaggio con il marito. La donna soffriva di depressione e faceva uso di alcool e psicofarmaci.

Morta di infarto a 65 anni, a Miami, Zaha Hadid, architetta iracheno-britannica famosa per diversi progetti all’avanguardia dal sapore futuristico, come lo stadio del nuoto dei giochi olimpici di Londra. La stimata professionista, era nota anche per esser stata la prima donna a vincere il premio Pritzker, equivalente del Nobel nella sua categoria d’apartenenza, l’architettura. La dottoressa Zaha Hadid era nata e cresciuta a Baghdad, ed era stata anche insignita della Medaglia d’Oro del Royal Institute of British Architects nel Regno Unito, per i suoi progetti dove l’impronta del proprio estro era inconfondibile, e presenti in tutto il mondo.

È di qualche ora fa la tragica notizia sul crollo di un cavalcavia a Kolkata, ex Calcutta, i cui lavori erano iniziati nel 2009 e non erano ancora stati portati al termine. Il cavalcavia si trovava in un quartiere commerciale piuttosto trafficato. Al momento, la polizia ha fatto sapere che sono stati rinvenuti almeno 21 morte ed oltre cento feriti, ma il bilancio potrebbe ancora salire. I soccorsi, inoltre, sono stati piuttosto difficili poiché la zona è piuttosto trafficata e circondata da strade alquanto strette. Ciononostante, tutti so sono adoperati per trarre in salvo quanto più persone possibili, rimaste intrappolate sotto diverse tonnellate di cemento armato ed acciaio. Un testimone, ad esempio, ha fatto sapere di aver aiutato più di dieci persone ad uscire dalle lamiere di un autobus rimasto schiacciato dal peso del cavalcavia. Purtroppo, episodi del genere sono assai frequenti in India, ove non vengono rispettate le norme sulla sicurezza.