Il Magistrato Catello Maresca è noto per aver inferto un duro colpo al Clan dei Casalesi, grazie all’arresto del boss Michele Zagaria, avvenuto dopo 16 anni di latitanza. Questa sera a Le Iene Show andrà in onda un’intervista in cui Catello Maresca, al fianco dell’inviato Giulio Golia, ripercorrerà i luoghi del casertano in cui dominano i Casalesi. A partire proprio da quel bunker di Casapesenna in cui si nascondeva uno dei più grandi boss della Camorra. La vicenda è narrata ampiamente nel primo libro di Catello Maresca, pubblicato quattro anni fa, in cui sviluppa tutti i dettagli reconditi delle indagini che portarono all’arresto di Zagaria. L’ultimo bunker è infatti una cronaca romanzata che mette a nudo tutti i segreti del clan, a partire dalle modalità con cui si difendono ed i luoghi in cui si nascondono. Sono stati tre gli anni in cui il Magistrato Catello Maresca ha impiegato le proprie forze nella cattura del boss, una vittoria che gli ha permesso di indebolire le fila dei Casalesi, ma che lo ha portato anche verso 9 anni di massima allerta. In questo momento infatti Maresca si trova ancora sotto scorta, a causa anche dei numerosi arresti degli affiliati del clan e dei sequestri dei beni mafiosi. Nel gennaio scorso, il Magistrato ha pubblicato il suo ultimo libro, Male Capitale – La misera ricchezza dei clan dei Casalesi, editore Giapeto. In queste nuove pagine, Catello Maresca parte da Napoli in chiave parodistica mostrando le due facce della mafia, fra falsità e culto. Sullo sfondo le terre in cui il clan dei Casalesi -nel libro il nome è modificato in Caponesi- muovono terrore e potere, diffondendo un clima che strozza il futuro. Proprio per evitare di conferire ulteriore gravità ed imponenza ai Casalesi, Catello Maresca ha voluto modificare tutti i nomi dei principali boss che cita, a partire dallo stesso Michele Zagaria che ritroviamo invece sotto il nome di Bagaria.