Nasce a Szczepanów il 26 Luglio 1030. Szczepanów è un paesino vicino a Cracovia. I genitori del piccolo san Stanislao sono di sangue blu. I loro nomi sono Bogna e Belislao. Fin da piccolo, quindi, san Stanislao si dedica alla vita religiosa, studiando anche nella città di Parigi, dopo essere stato uno studente presso la scuola della cattedrale di Gniezno. Nel periodo in cui l’Arcivescovo della città di Cracovia è Lamberto Zula, dunque, san Stanislao viene nominato da quest’ultimo presbiterio. 
Dopo essere stato nominato presbiterio, quindi, al santo in questione viene assegnata la gestione di una comunità. Questa comunità si chiama Czembocz. In questo luogo, san Stanislao si mette in luce, per svolgere una missione onesta e coraggiosa. Sempre l’Arcivescovo di Cracovia lo nomina in seguito, allora, canonico e successivamente predicatore e vicario generale di Cracovia. Nell’anno 1072, Lamberto Zula muore. A questo punto, il papa dell’epoca, vale a dire Alessandro II, ordina san Stanislao Vescovo della città di Cracovia. Durante il suo ufficio, allora, san Stanislao entra in contrapposizione con il re Boleslao II l’Ardito. Quest’ultimo fa uccidere san Stanislao l’otto maggio 1079 e dà il cadavere del futuro santo in pasto ai cani. Alcuni preti, quindi, in seguito, recuperano il corpo di san Stanislao e lo seppelliscono in una tomba all’interno della Cattedrale di Wawel a Cracovia. A questo punto, san Stanislao viene nominato santo nel 1253 da papa Innocenzo IV. Costui è patrono della città di Cracovia e la sua festa si celebra l’undici Aprile di ogni anno. 



L’Undici Aprile di ogni anno in Polonia, ed in particolare nella città di Cracovia, si celebra la festa di san Stanislao. In varie chiese polacche, quindi, si ricorda, il giorno 11 Aprile, la fede zelante di san Stanislao e il suo martirio, conseguenza della critica pubblica che san Stanislao fece nei confronti della vita dissoluta del sovrano Boleslao. In tutta la Polonia, dunque, l’undici Aprile, ci sono varie processioni in onore del santo suddetto e anche delle sagre, in cui si possono assaggiare piatti tipici della zona, come la carne stufata di maiale, servita con cipolle. 



È patrono della città di Cracovia. Cracovia è una delle città più antiche della Polonia. Ha circa 800 mila abitanti ed è un grande centro culturale ed industriale. A Carcovia c’è l’Università Jagellonica, che è la più vetusta in Europa. Tra le architetture religiose, bellissime sono la Cattedrale del Wawel e la Basilica di Santa Maria. Cracovia, inoltre, è famosa per la Piazza del Mercato, dove sorge il meraviglioso palazzo Sukiennice e la Torre del Municipio. Tra gli altri luoghi importanti, poi, caratteristici in questa città sono il Castello di Wawel e il quartiere Kazimierz, teatro della deportazione nazista nella Seconda Guerra Mondiale. Cracovia poi è molto famosa, perché ha avuto come Vescovo Karol Wojtyla, futuro e amato Papa. Nel 2000, quindi, la suddetta città della Polonia è stata nominata Capitale Europea della Cultura e tredici anni dopo è stata eletta dall’Unesco città della letteratura. 
Durante, quest’anno, infine, e cioè nel 2016 a Cracovia ci sarà la Giornata Mondiale della Gioventù. 



Oltre a san Stanislao, l’undici Aprile di ogni anno si festeggiano altri santi che sono: San Doimo, Santa Gemma Galgani, Sant’Isacco di Monteluco, San Bersanofio e Sant’Antipa di Pergamo. I Beati dell’undici Aprile, invece, sono: Lanuino, Sancha del Portogallo, Giorgio Gervase, Giovanni di Masaccio, Elena Guerra e Angelo Carletti.