Durante la mattinata l’Austria ha annunciato tramite il capo della polizia tirolese Helmut Tomac la costruzione di una barriera al confine italiano del Brennero: un “muro” che proverebbe a sistemare la grave crisi di migranti che infiamma in Europa, anche al passaggio tra le due nazioni alpine. I primi controlli potrebbero partire a fine maggio ma dipenderà dal flusso dei migranti, scrive il quotidiano austriaco Die Presse. Immediata la reazione del governo italiano, preso alla sprovvista (ma neanche tanto) dal scelta di Vienna: «L’Austria non chiude le porte, la scorsa settimana i nostri ministri degli interni si sono incontrati: rispetto alle paventate intenzioni di chiudere le frontiere questa vera determinazione non c’è stata anche perché l’area Schengen in quel tratto implica conseguenze di carattere economico non trascurabili», parla Domenico Manzione a SkyTg24. «Sarebbe una perdita secca in termini economici veramente consistente, quell’area dunque deve rimanere aperta», chiude sempre Manzione.
Terribile notizia per la Guardia di Finanza che perde oggi uno dei suoi colonnelli: con un solo colpo di pistola alla testa si è suicidato un ufficiale 47enne del Corpo della Finanza nella sua stanza in Caserma a Roma, al polo Anagnina. Si toglie così la vita un tenente colonnello della Guardia di Finanza in servizio al primo riparo della Direzione investigativa antimafia, la cosiddetta Dia: allarme dato questa mattina da un collega e compagno di stanza che lo ha trovato riverso senza vita e con la pistola d’ordinanza in mano. Delicate saranno le indagini visto il ruolo che ricopriva, da anni impegnato in complesse indagini contro la criminalità organizzata: sembra però che dietro al gesto sconsiderato del finanziere ci siano die motivi famigliari e che dunque le indagini non c’entrino, almeno questo è quello che trapela dai media, come scrive Repubblica sul suo sito online.
Violenza sessuale all’ospedale di Niguarda: gli agenti di polizia hanno arrestato un uomo di 45 anni, italiano, con un precedente analogo accaduto nel 2003. I dettagli dell’episodio non sono ancora stati resi noti, si sa solo che la ragazza che ha subito lo stupro (anche se altre fonti parlano di molestie) è minorenne, non si sa se fosse una paziente e se l’uomo è un dipendente dell’ospedale stesso. Il fatto risale a due mesi fa e sarebbe avvenuto in un bagno dell’istituto medico.
Un ricorso presentato dalla Cgil è stato accolto dal Consiglio d’Europa. Si tratta di una denuncia secondo la quale le donne in Italia non possono praticare liberamente l’aborto in quanto vanno incontro a “notevoli difficoltà” per accedere all’interruzione di gravidanza. Quindi, ha sentenziato il Consiglio europeo, l’Italia “viola il loro diritto alla salute”. Colpa della libertà dell’obiezione di coscienza che comporta “un carico eccessivo sui medici non obiettori” mettendo così a rischio la salute delle donne.
Ennesima strage di cristiani in Siria a opera del Califfato islamico. E’ avvenuta nella città di al-Qaryatayn, città che da poco è stata liberata dalle forze governative con il sostegno dell’aviazione russa. Si tratterebbe di 21 persone alcuen uccise mentre cercavano di fuggire e altre per essersi rifiutate di convertirsi all’Islam, dunque martire della fede. Lo ha fatto sapere nel corso di una intervista con la Bbc il patriarca della Chiesa ortodossa della Siria, Ignazio Aphrem II. Nella città occupata dai terroristi islamici nell’agosto 2015, erano rimasti circa trecento cristiani la maggior parte delle quali riuscì a fuggire, i rimanenti vennero massacrati, anche donne che i musulmani volevano vendere come schiave.
Giornata di polemica, quella appena trascorsa tra il leader della Lega Nord Matteo Salvini, e il Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella. Tutto nasce dall’estrapolazione di una frase singola, sfruttata da Salvini per accusare Mattarella, di aprire le frontiere ai clandestini, sinonimo questo per il Carroccio di “pericolo per l’unione nazionale”. La frase in verità era riferita all’esportazione dei vini italiani, ed era stata detta durante l’inaugurazione del “Vinitaly”, manifestazione cui il presidente della Repubblica ha partecipato. Le parole di Salvini, che sono state riprese da tutti gli organi di informazioni, hanno attirato una pioggia di critiche da parte di tutto il panorama politico. Per il presidente della camera Boldrini, le parole di Salvini sono parte di un “Attacco scomposto e rozzo”. Ironico invece Cicchitto “Evidentemente al peggio non c’è mai limite”.
È forse il premier inglese Cameron, la personalità politica che più di tutti sta scontando l’effetto mediatico della fuga di notizie che ormai tutto il mondo conosce con il nome di “Panama Papers”. L’alto esponente dei conservatori, primo ministro dal lontano 2010, oggi è stato costretto a rendere noto le sue dichiarazione dei redditi, il tutto sull’onda delle proteste che migliaia di manifestanti hanno inscenato dinanzi a Downing Street. Il premier domani sarà in parlamento per rispondere all’intera nazione, le sue dichiarazioni probabilmente ripeteranno quanto dichiarato nei giorni precedenti, e cioè che la partecipazione nelle società estere fondate dal padre, si rifacevano ai tempi in cui egli non era ancora alla guida del partito dei conservatori.
Escono le prime indiscrezioni relativamente alla rottura del summit tra egiziani e italiani, riguardo all’omicidio Regeni. Fonti vicino alla procura di Roma, hanno fatto notare come gli uomini dello SCO della polizia, e del ROS dei carabinieri, inviati in Egitto per portare avanti l’indagine dopo la morte del nostro connazionale, sono stati spiati, intercettati e sorvegliati fin dal loro arrivo all’aeroporto del Cairo. I sei militari di fatto non riuscivano neppure a comunicare con i magistrati romani, ne tanto meno indagare autonomamente. Questo aveva di fatto innalzare la tensione ancor prima dell’arrivo degli egiziani a Roma. Sempre le stesse fonti hanno fatto notare l’ambiguità degli egiziani, la polizia cairota ha adombrato delle difficoltà costituzionali per evitare la consegna dei tabulati telefonici, difficolta costituzionali che non impedivano però di spiare quelli che dovevano essere degli “investigatori amici”.
Non molla il Napoli nell’inseguimento di una Juve, che di fatto sta cannibalizzando il campionato di serie A. Oggi i partenopei anche senza la presenza di Higuain, che scontava la prima delle quattro giornate di squalifica, hanno stravinto contro un Verona che ormai aspetta solamente la matematica, per sancire l’abbandono del massimo campionato. Importante anche la sconfitta della Fiorentina che con il 2 a 0 rimediato a Empoli può dire addio al terzo posto. Rilevante in chiave salvezza, la vittoria dei doriani contro l’Udinese, con essa i doriani si allontanano dalla zona retrocessione. Scontri invece a Palermo, prima della partita contro la Lazio. In questa domenica spicca l’ennesima vittoria del Leicester, con i tre di punti di oggi un altro passo è fatto verso quella vittoria della premier, che per la squadra del nostro Ranieri avrebbe qualcosa di storico. Moto GP in America vinta da Marquez, Rossi fuori per una caduta.