Ancora non si trovano in due operai dispersi dopo l’incidente nella cava di Carrara avvenuto oggi pomeriggio: il costone si è staccato e tre operai sono rimasti coinvolti, ma uno è rimasto sospeso nel vuoto ed è riuscito a salvarsi perché non è rimasto schiacciato dai blocchi di marmo franati. Le prime ipotesi prova a spiegare così la terribile sequenza dei fatti: gli operai stavano ultimando il taglio di una parete e i cavatori precipitati probabilmente erano intenti a togliere le verghe dove scorre la macchina tagliatrice. Sospesi ora tutti i lavori sulle Alpi Apuane e operazioni di soccorso in corso: «Quella di Carrara è un’altra durissima tragedia per il mondo del lavoro. Come Commissione d’inchiesta sui infortuni del lavoro ci attiveremo per comprendere circostanze e responsabilità», parla il senatore Daniele Borioli, capogruppo Pd in Commissione d’Inchiesta sugli infortuni sul lavoro. Raggiunto dalle agenzie, ha parlato anche il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, che si dice “’è con grande sofferenza e angoscia che ho appreso del terribile incidente in una grande cava di marmo a Carrara. È gravissimo e inaccettabile, sarà necessario fare luce e accertare eventuali carenze di sicurezza. Dobbiamo impegnarci ancora di più, così come devono farlo tutti gli organi preposti e le aziende del settore”.
Grave incidente nella cava di Carrara, vicino al bacino di Colonnata: due operai risultano ancora adesso mentre vi scriviamo dispersi sotto le rocce e un terzo è sospeso nel vuoto, ma è stato salvato e trasportato al pronto soccorso con un elicottero. Il motivo risale ad una frana che ha provocato il distacco di parte di un costone, facendo così cadere i tre cavatori, al momento risultano questi, nel vuoto. 30 metri di caduta, sembra dalle prime ricostruzioni che arrivano dal posto: gli uomini sarebbero caduti assieme ai detriti di centinaia di tonnellata ed una macchina tagliatrice e purtroppo le speranze di riaverli vivi sembrano davvero molto basse. Altri cavatori hanno avuto numerosi choc avendo assistito direttamente all’incidente e sono stati trasportati anche loro in ospedale, sebbene non abbiamo nessun problema o lesione fisica. Sul luogo dell’incidente, riporta Repubblica, sono arrivati ovviamente vigili del fuoco di Massa e il 118: giunti anche gli uomini del Cai che aiutano a cercare i due operai dispersi e da ultimo sono arrivati anche il sindaco di Carrara Angelo Zubbani e il prefetto Giovanna Meneghini. «Trovarli vivi sarebbe un miracolo», sono le parole brevi e preoccupate del sindaco; in effetti le speranze, più passa il tempo e più diminuiscono.
Sulle Alpi Apuane, nei pressi della cava di Carrara è avvenuto un gravissimo incidente causato da una frana. Nello specifico si è staccato un costone di una cava del bacino di Colonnata, creando attimi di assoluto terrore tra quanti si trovavano sul luogo per motivi di lavoro. Da quanto si apprende dalle notizie che arrivano da Carrara, nell’incidente sono rimasti coinvolti tre operai. Uno di loro era rimasto sospeso nel vuoto poi soccorso prontamente e quindi trasportato in ospedale per gli accertamenti e le cure del caso. Più complessa la situazione per gli altri due operai che sembrano essere rimasti intrappolati sotto le rocce. In questo momento sono in corso di svolgimento le operazioni di soccorso ed in particolare con i vigili del fuoco che stanno scavando nella roccia allo scopo di ritrovare i due cavatori senza causare ulteriori crolli. Si ha notizia inoltre del malore di un quarto operaio, che non ha retto l’urto dello choc, il che ha reso necessario un ricovero in ospedale. Stando alle prime ricostruzioni, l’incidente è stato creato da un masso che si sarebbe staccato, trascinando con sé i due cavatori. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.