Nella giornata di sciopero mezzi e treni, oggi 8 aprile 2016, una delle aree maggiormente in difficoltà è la provincia di Bari che vede l’agitazione dei sindacati di base dei trasporti pubblici, Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Ugl e Cisal, che tramite le segreterie territoriali stanno proseguendo lo sciopero di 24 ore iniziato ieri sera alle 21. L’astensione al lavoro riguarda il personale degli uffici, gli impianti fissi e alcune aree di sosta: il trasporto pubblico locale è invece garantito fino alle 15.30 e dunque da ora fino alle 21 sono possibili vari disagi sull’intera linea di mezzi e treni del Barese. Nelle aree di sosta cittadine e nei vari Park & Ride non automatizzati non sono garantite le presenze degli operatori in tutte le ore del servizio: sono invece escluse dall’ambito di applicazione dello sciopero di oggi, secondo quanto previsto dagli articoli del Regolamento di Servizio, alcune prestazioni minime indispensabili. Resta pressoché invariata la situazione sulle altre d’Italia coinvolte da scioperi di Trenitalia e mezzi pubblici locali, fino alle 21 vi saranno disagi e in alcuni casi, a Roma con la Tpl, anche fino a fine servizio.



Venerdì nero quello di oggi 8 aprile 2016: sciopero in molte parti d’Italia per mezzi pubblici, trasporti locali e personale treni di Trenitalia, anche se non a livello nazionale ma solo in alcune zone d’Italia come Napoli, Sicilia e Bolzano. Oltre ai mezzi pubblici locali in sciopero, a Catania, Bari e Roma (è stato revocato però una delle due agitazioni di questa sera nella Capitale, con Atac che ha differito lo sciopero mentre Roma Tpl rimane con braccia incrociate fino a fine servizio). Si fermano invece, novità della giornata, anche il trasporto del personale di CFI, Compagnia Ferroviaria Italiana fino alle 21 di questa sera, essendo attivo dalle 21 di ieri sera. A livello di spostamenti dei pendolari e utenti non cambia molto, ma rende qualche scambio modificato con dunque qualche possibile ritardo sui treni regionali che incrociavano le linee dei convogli merci di CFI. Non un venerdì di sciopero nazionale bensì molte zone sotto agitazione sta creando qualche disagio anche se al momento la situazione sembra sotto controllo.



Decisione a sorpresa in questa giornata di sciopero trasporti: oggi 8 aprile 2016 non ci sarà lo sciopero previsto a Roma del personale Atac che dalle 20.30 fino a fine servizio avrebbe bloccato la viabilità serale della Capitale. È stato differito e revocato nella tarda serata di ieri lo sciopero di Ugl e dunque oggi il trasporto dei mezzi pubblici romani sarà regolare su tutte le linee. Si eccettua ovviamente il fermo di Ugl per le 7 corse di bus esterne di Roma Tpl: ovvero, la 218, 702, 720, 721, 764, 767, 789, sempre negli stessi orari, tra le 20.30 e il fine servizio. Questo perché è stato raggiunto un accordo tra Atac e i rappresentanti sindacali dell’Ugl che ha portato al differimento dell’agitazione. Marco Rettinghieri di Atac, diretto generale, ha espresso “la propria soddisfazione per l’accordo e ha ringraziato i sindacati per il senso di responsabilità dimostrato”. Restano invece ferme le agitazioni di tutto il resto d’Italia, con treni, trasporti locali e mezzi pubblici in scioperi come da dettagli che trovate qualche riga più sotto.



Giornata di sciopero oggi: 8 aprile 2016, altro venerdì nero che prevede lo stop di mezzi pubblici, trasporti locali e treni in varie zone d’Italia. Non si tratta di uno sciopero di carattere nazionale, ma restano numerosi i disagi per gli utenti che viaggeranno oggi in alcune zone particolari. Per i trasporti via treno, il personale di Trenitalia oggi prosegue lo sciopero cominciato ieri sera a Napoli e sulle linee provinciali; fermi a Bolzano con disservizi lungo tutte le otto ore lavorative consuete, mentre in Piemonte disagi si avranno tra le 9 e le 17. In Sicilia invece Trenitalia ha fatto sapere che sono cinque in tutto le corse cancellate per la giornata di oggi, proprio a causa dello sciopero: Messina-Siracusa (15.55); Siracusa-Messina Centrale (7.32); Roma Termini-Palermo Centrale (7.26); Palermo Centrale-Roma Termini (7.00) e Messina Centrale – Palermo Centrale (6.35). Ma oggi non si fermano solo i treni: sciopero anche per i mezzi pubblici in 5 principali città italiane. Bari e Catania al sud, con il personale di Amtab e Isea autolinee Misterbianco di Catania; a Padova con un sciopero di 4 ore del personale dell’azienda Busitalia Veneto (16.30-20.30); proteste anche a Reggio Emilia con i personale TIL che si blocca tra le 17.15 e le 20.15. Chiudiamo con lo sciopero più importante, con l’agitazione che fermerà il trasporto pubblico della capitale Roma con il personale Atac e Trotta che scioperano dalle 20.30 fino a fine servizio.

Per quanto riguarda lo sciopero di domani 8 aprile 2016, lo stop dei trasporti pubblici, dei mezzi locali e dei treni comincia in alcune zone già da questa sera: questo avviene a Bolzano ad esempio, visto che l’agitazione durerà 24 ore, le braccia incrociate del personale Trenitalia inizia già da ora, le 21 di oggi e fino alle 21 di domani potrebbero esserci disagi sulle linee transitanti da Bolzano. In particolare, è il personale addetto alla manutenzione ad aver indetto lo sciopero per discutere sul contratto regionale, in forma particolare visto che la regione è a statuto speciale per costituzione. Sul sito di Trenitalia potete dunque trovare tutti i treni circolanti oggi ma sopratutto domani, con le fasce orarie di garanzia che vanno dalle 6 alle 9 e dalle 18 fino a fine servizio. La società ovviamente non garantisce che tutte le linee vengano garantiti ma di certo il consiglio è di rimanere collegati ai canali social e in aggiornamento live di Trenitalia:

Venerdì nero per i trasporti locali e pubblici: sciopero dei mezzi per l’8 aprile 2016, con polemiche e numerose iniziative dei sindacati in varie parti d’Italia, anche se in questo caso non si parla di sciopero nazionale bensì di adesioni sporadiche di alcune città e regioni italiane. A Roma la giornata di domani vedrà l’agitazione e le braccia incrociate del personale Atac per 4 ore, dalle 20.30 fino a fine servizio, ma non sono esclusi improvvisi disagi anche in giornata per la decisione di altre sigle sindacali oltre all’Ugl. Quali sono dunque domani i mezzi pubblici che scioperano all’interno dell’area di Roma Capitale? Per esteso, ecco l’elenco: si parte con autobus, poi trami, filobus, tutte le metropolitane (A, B, B1, C) e le tre principali ferrovie locali gestite da Atac, Ferrovia Roma Lido, Ferrovia Termini-Centocelle, Ferrovia Roma Nord. In più i lavoratori di Trotta dovrebbero fermarsi per il medesimo sciopero, sempre nello stesso orario, rendendo anche la rete interurbana più complicata a fine giornata. Quali linee invece viaggeranno regolarmente domani? Cotral, Linee Urbane Ferrovie dello Stato e Roma Tpl, come conferma il sito “Muoversi A Roma”.

Domani lo sciopero 8 aprile 2016 coinvolge molte aree d’Italia con mezzi pubblici, treni e traporti locali che nelle aree sotto indicate troveranno disagi per tutta la giornata, alcuni già a partire da questa sera alle 21. Disagi domani anche in Sicilia con lo sciopero di 24 ore dei lavoratori Trenitalia: Filt Cgil, Uilt Uil e Orsa hanno proclamato un nuovo sciopero, dopo quello dello scorso 3 marzo, contro “l’atteggiamento di chiusura e di sfida che hanno assunto i vertici di Trenitalia in Sicilia”, scrivono i segretari dei sindacati coinvolti, rispettivamente Giuseppe Ferrito, Giuseppe Terranova e Giovanni Giordani. «Quello che rivendichiamo è l’apertura del confronto sulla copertura delle carenze di organico nel settore del personale Mobile di Trenitalia in Sicilia, così come una corretta applicazione delle norme contrattuali per permettere ai lavoratori di operare nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza nei posti di lavoro», chiude il comunicato con cui si annuncia lo sciopero a partire dalle 21 di oggi 7 aprile e che termina alle 21 di domani, 8 aprile 2016. Sul sito di Trenitalia tutte le informazioni nel dettaglio con le varie corse garantite e quelle che saranno invece soppresse.

Si appresta un venerdì’ nero per lo sciopero del 8 aprile 2016 che domani investirà alcune zone d’Italia: si fermano i mezzi pubblici e i trasporti locali oltre che i treni in alcune città specifiche e regioni come il Piemonte e la Sicilia. Ma tra le città che più soffrirà il trasporto del sindacato Ugl è certamente Napoli, con varie linee dei treni locali fermi in alcune ore della giornata che renderanno assai compresi gli spostamenti per la giornata di domani: in realtà già da questa sera si avranno i primi disagi con lo stop del personale di Cumana, Circumvesuviana e Circumflegrea che dalle 21 di oggi arriverà fino alle 21 del giorno seguente, esattamente come le linee provinciali di Napoli-S.Maria Capua; Vetere-Piedimonte Matese; Napoli-Benevento. Per provare a preservare almeno alcune fasce di garanzia per i cittadini, l’Eav ha stabilito alcune fasce che non subiranno modifiche garantendo agli utenti i servizi minimi. Per la Circumvesuviana, i disagi vengono concentrati tra inizio giornata fino alle 6, tra le 8.30 e le 13 e tra le 17 fino a fine servizio. Per la Piscinola-Aversa invece le corse a rischio sono quelle tra le 8.30 e le 16.30 e poi dalle 20 fino a fine servizio.

Nella doppia giornata di sciopero, a partire da questa sera e fino a domani, saranno fermi mezzi pubblici e treni di mezza Italia: coinvolta, tra le altre, la città di Roma che con Atac è pronta a “regalare” un inizio weekend difficile per i trasporti romani, con buona pace dei cittadini. Domani sera, dalle 20.30 fino a fine servizio, incrociano le braccia i dipendenti Atac nello sciopero dei messi pubblici indetto su scala nazionale dall’Ugl. Cosa è veramente a rischio? Secondo quanto riportato dal sito del Comune capitolino, possibili disagi si potranno incontrare su corse dei bus, tram, metropolitane, tram. Ma non solo, anche le linee delle ferrovie locali gestite sempre da Atac, ovvero la Roma-Lido, la Termini-Centocelle e la Roma-Nord, oltre che sulle 7 linee periferiche di competenza di Trotta Bus che bloccherà completamente il servizio delle linee 218, 702, 720, 721, 764, 767, 789.

Si prepara un altro venerdì nero per i trasporti con lo sciopero dei mezzi che domani 8 aprile 2016 coinvolgerà tra treni e trasporti pubblici mezza Italia, a partire già da questa sera, 7 aprile 2016. A Napoli e provincia e in Sicilia lo sciopero dei treni inizierà questa sera alle 21 e durerà 24 ore continuative dove rimarranno fermi, rispettivamente, il personale del settore ferroviario campano della società EAV e poi anche il personale siciliano mobile addetto alla divisione passeggeri di Trenitalia. Entrambi questi stop si concluderanno domani sera, 8/4, alle ore 21: per quanto riguarda gli altri disagi dalle agitazioni di Trenitalia, fermi anche i treni in Piemonte per la giornata di domani con 8 ore di sciopero che fermerà la divisione Cargo per l’intero turno in tutta la Regione dalle ore 9 alle 17. Al centro della disputa come sempre i contratti nazionali e locali sul settore die trasporti che tra varie sigle di sindacati, il governo e le regioni ancora non si riesce a trovare un’accordo definito e definitivo. Per questo motivo non solo i treni si fermano: sciopero anche per i mezzi pubblici in 5 principali città italiane: Bari e Catania al sud, con il personale di Amtab e Isea autolinee Misterbianco di Catania; a Padova con un sciopero di 4 ore del personale dell’azienda Busitalia Veneto (16.30-20.30); proteste anche a Reggio Emilia con i personale TIL che si blocca tra le 17.15 e le 20.15. Chiudiamo con lo sciopero più importante, con l’agitazione che fermerà il trasporto pubblico della capitale Roma con il personale Atac e Trotta che scioperano dalle 20.30 fino a fine servizio.