Sarà l’incidente probatorio la prossima tappa delle indagini sull’omicidio di Gloria Rosboch. Come riporta la Stampa è stato infatti disposto per il prossimo 18 maggio: quando saranno sentiti in aula i quattro indagati Gabriele Defilippi, Roberto Obert, Caterina Abbattista ed Efisia Rossignoli. Ma in mano al gip e alla procura ci sono anche i nuovi verbali degli interrogatori dei quattro, raccolti tra marzo e aprile e pure la testimonianza del fratellino di Gabriele. Con l’incidente probatorio gli inquirenti, come riferisce sempre il quotidiano, puntano a “cristallizzare le prove in vista dei dibattimenti”. E, ipotizza ancora la testata, Gabriele Defilippi e Roberto Obert, accusati entrambi di omicidio, potrebbero chiedere il rito abbreviato mentre i legali di Caterina Abbattista “non hanno escluso del tutto l’ipotesi di scegliere il rito ordinario”: la mamma di Gabriele è accusata di concorso in omicidio. Non centrale nel delitto di Gloria Rosboch, Efisia Rossignoli che interpretò il ruolo della direttrice di banca, per rassicurare la professoressa sulla destinazione dei 187mila euro della truffa.



Proseguono le indagini sull’omicidio della professoressa 49enne di Castellamonte, Gloria Rosboch. Gli indagati, a vario titolo, si ritroveranno tutti insieme in aula: è stato infatti fissato per mercoledì prossimo 18 maggio, l’incidente probatorio. A darne notizia è la Stampa che riferisce che il gip di Ivrea ha convocato tutti i protagonisti del caso: Gli avvocati Gilardino e Grognardi spiegano, come si legge sul quotidiano: “Non è un confronto ma quasi un anticipo del dibattimento. Sarà possibile interrogare gli imputati sui punti più controversi. Noi vogliamo dimostrare l’innocenza di Caterina Abbattista per quanto riguarda il delitto”. Gli inquirenti hanno ancora dei dubbi su chi materialmente abbia ucciso Gloria Rosboch, se l’ex alunno Gabriele Defilippi o il suo amico ed ex amante Roberto Obert. I due infatti finoa si sono accusati a vicenda di aver ucciso la professoressa. Dall’autopsia è emerso che la donna sarebbe stata strangolata e che probabilmente avrebbe lottato contro il suo o i suoi aggressori prima di morire. Il difensore di Defilippi, riporta sempre il quotidiano, “insiste sui disturbi della personalità, ancora in corso di valutazione con la perizia dello psichiatra”.



Il giallo di Gloria Rosboch sembra essere giunto ad una nuova battuta di arresto. Per gli inquirenti è tempo di nuovi interrogatori, i quali vedranno protagonisti diversi soggetti nelle prossime giornate. Il confronto più atteso è senza dubbio quello che vedrà coinvolta Caterina Abbattista, madre del presunto assassino Gabriele Defilippi ed anche lei in carcere con l’accusa di concorso in omicidio. Caterina, dopo numerose richieste potrà finalmente rivedere il figlio minore, ma a quest’ultimo non sarà consentita la medesima possibilità. Nell’agenda degli inquirenti è infatti previsto un imminente confronto all’americana, nel corso del quale madre e figlio risponderanno alle stesse domande del pm separati però da uno specchio attraverso il quale solo la donna avrà la possibilità di incrociare lo sguardo del minore. Il loro confronto, fortemente desiderato dalla Abbattista, potrebbe rivelare o confermare alcuni retroscena e dettagli legati al delitto della professoressa Gloria Rosboch. In programma anche l’interrogatorio alla quarta indagata, Efisia Rossignoli. Quest’ultima, seppure a piede libero, dovrà rispondere dell’accusa di truffa ma di recente è stata indagata anche per un suo possibile coinvolgimento attivo nell’omicidio della donna di Castellamonte. Efisia ha aiutato Gabriele Defilippi anche nelle fasi seguenti all’uccisione di Gloria Rosboch? Conosceva le presunte losche frequentazioni di Gabriele e del suo ormai ex amante, Roberto Obert? Sono tante, al momento, le ombre che ruotano attorno alla sua figura, ed un futuro quanto vicino interrogatorio potrebbe chiarire molti dubbi degli inquirenti. Ed ancora, esiste davvero una seconda vittima degli abusi di Obert (dopo lo stesso Gabriele)? Defilippi avrebbe avanzato il nome del presunto ragazzino minorenne e, come rivelato dal settimanale “Giallo”, questo potrà essere sentito nei prossimi giorni al fine di confermare o meno le parole del presunto killer di Gloria Rosboch. Il giallo, dunque, resta ancora piuttosto aperto e senza una soluzione concreta. I prossimi giorni, da questo punto di vista, potrebbero rivelarsi davvero cruciali.

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