Mentre si attende ancora il verdetto della Cassazione sul caso Luca Varani e Lucia Annibali, vengono rese note le richieste del pg Paolo Canevelli che ha formalmente sollecitato di giudici della Consulta prima sezione anela affinché rigettino i ricorsi presentati dai tre imputati, Varani appunto e i due albanesi condannati di aver eseguito le indicazioni del mandate ex fidanzato di Lucia Annibali. Aggredita con l’acido e tentato omicidio subito, la coraggiosa avvocatessa ha continuato da allora una lunga battaglia contro la violenza sulle donne con toni sempre molto pacati e mai eccessivi, ma sempre protesi verso la difesa di tutte le vittime di aggressioni così ignobili e vili. Il sostituto procuratore generale della Cassazione Paolo Canevelli nella requisitoria ha sottolineato come «tutto quello che è stato scritto sulla responsabilità di Varani per tentato omicidio si tiene con ogni elemento raccolto, il possesso delle chiavi, la mancanza di alibi, il movente e la manipolazione del tubo del gas a casa di Lucia Annibali. Ha fatto bene la Corte d’appello di Ancona a respingere la richiesta di rinnovazione della perizia», come riporta il sito di Rai News24.
C’è attesa per la decisione della Cassazione di oggi sul caso Luca Varani – Lucia Annibali, che forse porrà fine al lungo processo di aggressione con acido e tentato omicidio per cui l’uomo è stato condannato a vent’anni come mandante dei due albanesi assoldati per l’azione criminale. Dopo i ricorsi dei tre condannati, oggi la Consulta si pronuncerà a riguardo, con la lunga attesa che oggi finalmente si scioglie per tutti i protagonisti di questa vicenda. «Mi aspetto che vada tutto bene, per il meglio come è stato fino ad adesso. Mi auguro che la fase processuale si concluda oggi, poi penserò al mio futuro. Speriamo che sia la fine», sono le parole fuori dall’aula della Cassazione di Lucia Annibale, divenuto un simbolo della violenza contro le donne con i segni in faccia della vile aggressione con acido subita il 16 ottobre 2013. «Sono serena e un po’ emozionata, ho seguito tutte le udienze perché ritenevo fosse giusto così», spiega ancora l’avvocatessa. Ma cosa deciderà oggi la Cassazione? La decisione che arriverà nel pomeriggio verterà sui ricorsi fatti dai tre condannati ma anche sulla richiesta del Pg di respingere ogni possibile tentativo di tornare indietro rispetto alle sentenze già eseguite. «Penso che il tema centrale sia il tentato omicidio, ci auguriamo che venga annullato un capo della sentenza, magari con un rinvio per la perizia», spiega l’avvocato di Luca Varani, Roberto Brunelli, raggiunto dal Resto del Carlino. Il pg Canevelli chiede invece il rigetto dei ricorsi di Varani e dei due albanesi, Precetaj e Talaban, ritenendo «infondata ogni richiesta riguardo all’entità della pena».