La decisione della Cassazione in merito alla conferma delle pena a Luca Varani e ai due esecutori dell’aggressione con l’acido a scapito di Lucia Annibali, ha portato alla felicità di quest’ultima ma anche alle lacrime della famiglia di Varani. Come riporta il sito de Il Fatto Quotidiano, dopo la condanna la sorella dell’ex di Lucia, Francesca Varani ha commentato: “Ci porteremo dietro tutta la vita quello che è successo”. Tra le lacrime ha quindi proseguito: “La sentenza della Cassazione non va giudicata, hanno ritenuto giusto così e mi auguro che ci possa essere un futuro per tutti”. Dopo che la Cassazione si era espressa nella serata di ieri, è intervenuto anche il legale della difesa, Roberto Brunelli, asserendo: “Mi sono chiesto varie volte come sarebbe finita oggi. Avevamo davanti un problema di ammissibilità dei motivi di ricorso, perché speravamo ci fossero ottime ragioni per annullare parzialmente la sentenza per quanto riguarda il tentato omicidio, che era l’aspetto più critico”.



E’ stata una vera e propria vittoria, per Lucia Annibali, la ragazza sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato Luca Varani, trasformatosi nel mandante dell’aggressione, materialmente compiuta da due sicari albanesi, in merito alla conferma della Cassazione relativamente alle rispettive condanne. Il moto di felicità, Lucia lo ha reso noto nelle prime interviste rilasciate oggi ai maggiori quotidiani, tra le quali spicca quella a Repubblica.it. “Dedico la mia vittoria a Pietro Barbini e Stefano Savi, i ragazzi di Milano ustionati come me. La mia oggi è una storia di speranza e di tenacia, vorrei che servisse per chi sta ancora soffrendo e combattendo”, ha dichiarato Lucia Annibali, ricordando un altro caso di cronaca terribile, quello di Milano che vede in carcere la coppia dell’acido formata da Alexander Boettcher e dall’ex amante Martina Levato.



Dopo la conferma della Cassazione in merito alle condanne per le aggressioni con l’acido a carico di Lucia Annibali e che ha ribadito i 20 anni di reclusione a Luca Varani e 14 e 12 anni di reclusione ai due esecutori materiali, giungono le parole di speranza della donna vittima. “Finalmente ricomincio da me. Ora posso scrivere la parola fine a questa storia che puntava a distruggermi. Ma io, seppur stanca e sfinita, sono più forte di quei due che mi hanno sfigurata con l’acido e di lui che ha ordinato di farlo e che ha cercato di uccidermi manomettendo la cucina a gas di casa mia”: è stato questo il primo commento di Lucia Annibali a La Stampa dopo che la Cassazione si è espressa ieri sera. La Annibali ha sottolineato la sua contentezza per la giustizia avuta. Sebbene questa brutta storia sia per lei appartenente al passato, Lucia è anche consapevole di ciò che da oggi l’attenderà: “So bene che c’è un’altra parte ancora in sospeso, perché ho davanti ancora tanta strada da recuperare. Tanti obiettivi da raggiungere”.



La Cassazione ha fatto tirare sospiro di sollievo a Lucia Annibali quando nella serata di ieri sono arrivate le conferme per le condanne a Luca Varani, ex fidanzato dell’avvocatesca e mandante dell’aggressione con acido e tentato omicidio da parte di due albanesi, Altistin Precetaj e Rubin Talaban. La Consulta dunque conferma le condanne in Appello con 20 anni a Varani, 14 e 12 anni ai due albanesi esecutori materiali: il momento di liberazione di Lucia Annibali arriva fuori dal tribunale appena dopo il rigetto del ricorso della procura generale di Ancona che contestava la tardività dell’Appello e chiedeva di far rivivere la sentenza di primo grado, più severa nei confronti dei due albanesi. Ma è un dettaglio in un mare di soddisfazione per Annibali e tutte le vittime di violenza familiare. «È un messaggio per tutti la mia è una storia di speranza, significa che non è mai finita. Una sentenza che suona come una speranza, finalmente ricomincio da me. Ora posso scrivere la parole fine a questa storia che puntava a distruggermi. Ma, seppur stanca e sfinita, sono più forte di quei due che mi hanno sfigurata e di lui che ha ordinato di farlo e che ha cercato di uccidermi manomettendo la cucina a gas ci casa mia», commenta sulla Stampa la stessa ex fidanzata di Luca Varani.