La camera dei deputati ha approvato la legge sulle Unioni civili, hanno votato sì in 369 e a sfavore in 193, due gli astenuti. Adesso il provvedimento verrà esaminato nel suo complesso e questa sera si terrà il voto definitivo che comunque non cambierà sicuramente. Come si sa il governo aveva messo la fiducia sul voto di oggi. La legge era già stata approvata dal senato lo scorso 24 febbraio. Su facebook Matteo Renzi ha postato un messaggio: “Oggi è un giorno di festa”. Massimo Gandolfini presidente del Comitato difendiamo i nostri figli e promotore del Family Day ha invece commentato “oggi si uccide la democrazia.  Una legge fondamentale per il futuro assetto della società italiana, che istituisce un simil-matrimonio e de facto apre alle adozioni per coppie dello stesso sesso privando il bambino del diritto di avere un padre e una madre, viene fatta approvare dopo un iter che ha violato ogni prerogativa del dibattito parlamentare”.



Uccisi in casa, una coppia di coniugi, Giuseppe Diana 67 anni e Luciana Corgiolu di 62 anni. E’ successo a Settimo San Pietro in provincia di Cagliari i due corpi sono stati trovati senza segni di violenza stamane. Si tratterebbe di un duplice omicidio probabilmente a scopo di rapina. Al momento non c’è traccia dei due figli adottivi della coppia, entrambi originari della Bielorussia, il che fa suscitare sospetti nei loro confronti. I due hanno rispettivamente 28 e 24 anni, il primo militare di carriera.



Strage a Baghdad dove almeno 60 persone sono rimaste uccise e altre 80 ferite. Una autobomba è esplosa nel mercato di Sadr City abitato in prevalenza da musulmani sciiti. L’attacco terroristico è già stato rivendicato dall’Isis che nelle ultime settimane sta colpendo in modo sempre più massiccio la capitale dell’Iraq.

Tibet, terremoto di magnitudo 5.5 della scala Richter registrato a solo 10 chilometri dalla superficie, al confine con la provincia cinese di Qinghai. Il fatto che l’epicentro sia così vicino alla superficie può aver comportato diverse vittime, sostengono le autorità cinesi. Le operazioni di soccorso non sono facili vista la zona montuosa e il fatto che diverse strade risultino distrutte dopo la scossa. L’epicentro per l’esattezza è stato individuato nel villaggio di Kata dove sorgono due grandi templi buddisti. 



Lo scorso 29 aprile 550 grammi di tritolo erano stati trovati dalle forze dell’ordine nascosti sotto a un albero di fronte al cancello della villa di un boss di Gioia del Colle in provincia di Bari. L’esplosivo era stato individuato grazie alla collaborazione di un collaboratore di giustizia. Adesso sono state rese pubbliche il resto delle sue dichiarazioni: secondo l’uomo, vicino all’organizzazione criminale della Sacra Corona Unita, quel tritolo doveva servire per uccidere il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo. In carcere attualmente quattro persone indagate per questi fatti, tra cui un trafficante di armi, Amilcare Monti Condesnitt. Colangelo, 65 anni, una lunga carriera in magistratura, originario di Bari è stato anche coordinatore nazionale della Dda e attualmente capo della Procura di Napoli.

Voto di fiducia sul decreto legge sulle unioni civili. oggi a partire dalle 14 e 30. Una decisione, quella del governo, che ha fatto infuriare molti, non solo perché l’ennesimo voto di fiducia di un governo che sembra reggersi solo su questo tipo di voto, ma perché su un tema etico così importante obbliga le forze di governo a votare a favore di un decreto su cui molti delle stesse forze di governo non sono d’accordo. Cosa faranno ad esempio gli esponenti del Ncd? Anche nello stesso Pd c’è chi potrebbe votare no al decreto. Proteste anche di Lega nord, Conservatori e Riformisti: “La presidenza deve tutelare le opposizioni. Questo provvedimento è di iniziativa parlamentare, riguarda i diritti civili e mettono lo stesso la fiducia”. Contro anche il M5S: “Questo governo intende il parlamento come uno zerbino”. Infine interviene anche la Cei che per bocca del segretario Galantino ha detto che il voto di fiducia non è rispettoso di tutte le parti politiche e civili: “Il governo ha le sue logiche, le sue esigenze, probabilmente avrà anche le sue ragioni,  ma il voto di fiducia, non solo per questo governo ma anche per quelli passati, spesso rappresenta una sconfitta per tutti”.

Gli uomini del gruppo investigativo dei carabinieri, supportati dai colleghi del ROS hanno sottoposto a fermo, due uomini di nazionalità afgana, Gulistan Ahmadzai e Hakim Nasiri. I due che non avevano una certa dimora, erano domiciliati presso due centri di accoglienza pugliesi, in attesa di espletare le pratiche per il riconoscimento dell’asilo politico. L’operazione ha portato secondo gli investigatore a “disarticolare una cellula terroristica”, che stava progettando attentati con “finalità terroristiche” all’interno del territorio nazionale. Le indagini erano iniziate oltre un anno fa, quando uno dei due era stato identificato da una pattuglia dei carabinieri, mentre con un telefonino stava riprendendo le telecamere di sicurezza dei un centro commerciale a Bari. Durante le perquisizioni seguite al fermo, è stato rinvenuto dai carabinieri materiale ritenuto “molto interessante” Altre 3 persone sono attivamente ricercate, uno probabilmente si nasconde a Milano, mentre altri due potrebbero essere già fuggiti all’estero.

– È secondo gli investigatori un “chiaro attacco terroristico”, quello che stamani all’interno della stazione ferroviaria di Monaco, ha portato all’uccisione di una persona e al ferimento di altre tre. L’attacco portato in maniera insolita per l’Europa, ha visto un giovane lanciarsi armato di un coltello sui passanti, che nella mattinata affollavano le banchine dello scalo ferroviario. L’uomo prima di fuggire ha colpito le quattro persone, inneggiando ad Allah. La polizia subito intervenuta sul luogo dell’accoltellamento, dopo un veloce inseguimento ha arrestato l’attentatore. Il giovane identificato in Rafik Youssef di 27 anni, è originario del luogo. La procura di Monaco ha immediatamente ordinato il silenzio stampa sulle indagini, mentre la polizia del luogo, ha iniziato delle indagini volte all’individuazione di eventuali fiancheggiatori.

– È un discorso appassionato quello che il premier inglese, David Cameron, fa a difesa della partecipazione del regno unito all’Europa. Cameron in vista del referendum del 23 giugno, avverte i cittadini di sua Maestà dei rischi che un’eventuale uscita dell’Inghilterra potrebbe comportare. Il “No” all’uscita dall’unione in questi giorni sta raggiungendo una certa popolarità, anche in maniera trasversale ai classici schieramenti politici, indicativo in questo contesto che l’introduzione al premier sia stata fatta dal deputato laburista, David Miliband, sconfitto proprio da Cameron nelle scorse elezioni. Il consenso verso la permanenza in UE ha inoltre avuto in questi giorni l’appoggio del neo sindaco di Londra, Sadiq Khan, musulmano ma convinto assertore della politica pro-Europa.

– Uomini del nucleo di polizia tributaria, hanno perquisito gli uffici di Banca Etruria su mandato del procuratore Roberto Rossi. Le fiamme gialle cercano prove, che possano confortare l’ipotesi che in queste ore sta prendendo piede negli uffici della procura aretina, e cioè che ci fosse una “cabina di regia occulta”, che spingesse alcuni clienti prima ad investire i propri risparmi in titoli rischiosi, e poi a disfarsene velocemente prima che divettassero carta straccia. Le ipotesi di reato ipotizzate sono di truffa ai danni dei risparmiatori e degli investitori non istituzionali. L’attenzione degli uomini della GDF, si è appuntata soprattutto su due dirigenti, di cui non sono state rese note le generalità.