Purtroppo è arrivata oggi la notizia del ricovero di Marco Pannella, leader dei Radicali e volto noto per mille battaglie della politica italiana. L’uomo è stato portato in una struttura atta a garantire l’ambiente adeguato alle sue attuali condizioni ma non sono mancati i tanti messaggi da parte dei cittadini. Su Twitter è diventato trend topic in poche ore l’hashtag #Pannella con commenti importanti come: “Se ci lasci anche tu io lascio definitivamente l’Italia”, “Forza vecchio leone, non mollare”, “Tieni duro”, “Un uomo che con le sue battaglie mi ha trasmesso la passione per la politica. Forza Marco”.
Marco Pannella è stato ricoverato in ospedale. Da tempo il leader dei radicali è malato di tumore, vista anche l’età, 86 anni, il ricovero si è fatto necessario per “garantire un ambiente adeguato alle sue attuali condizioni”. Lo ha comunicato Radio radicale. Nelle ultime settimane personalità politiche di tutto l’arco costituzionale e non solo si erano recate a visitarlo nella sua casa romana, da Berlusconi a Vasco Rossi. Evidentemente Pannella ha bisogno di assistenza medica continuativa. Sono state anche vietate visite in ospedale.
Raimondo Caputo presunto pedofillo e accusato di aver ucciso la piccola Fortuna, si è dichiarato innocente oggi parlando in aula del tribunale. Si sta infatti tenendo l’incidente probatorio e la mamma di Fortuna ha invece sostenuto che ci sono altri segreti non ancora rivelati dalle bambine che oggi vengono ascoltate. “Contro il mio assistito ci sono solo prove indiziarie e le dichiarazioni delle bimbe non sono attendibili. Vedremo cosa verrà fuori oggi dall’incidente probatorio” ha commentato l’avvocato difensore di Caputo. L’avvocato sostiene che solo una delle bambine coinvolte presenta segni di rossore nelle parti intime, tutte le altre nessun segno di possibili violenze. La mamma di Fortuna guardando il presunto colpevole in aula gli ha detto: “Voglio giustizia per la mia Chicca”, dice Domenica Guardato accusando Raimondo Caputo e la sua compagna. “Non la perdonerò mai lei ha ancora le sue figlie. La mia, invece me l’hanno uccisa. Avrei preferito un milione di volte averla su una sedia a rotelle. Invece sono costretta a portale fiori sulla sua tomba”.
Una delle 250 studentesse rapite nel 2014 dai terroristi musulmani del gruppo Boko Haram in Nigeria, è stata trovata oggi da milizie del governo. La ragazza, Amina Ali, è stata trovata nella foresta al confine con il Camerun, nella zona di Sambisa. Delle ragazze rapite, 50 riuscirono a fuggire quasi subito di 219, oggi 218, non si è saputo più nulla. Il mese scorso un filmato non si sa a quando risalente ne ha mostrate alcune ancora in vita.
Per la prima volta Stefano Binda, l’uomo accusato di aver ucciso trent’anni fa la studentessa Lidia Macchi, ha parlato con gli inquirenti. Finora aveva lasciato che fossero i suoi avvocati a comunicare, dichiarando la sua innocenza e oggi ha detto le stesse cose. «Non c’entro nulla con l’omicidio, non ho ucciso io Lidia, non ho inquinato le prove né potrei farlo» ha detto davanti al tribunale del riesame di Milano che adesso dovrà decidere sulla richiesta di far cadere il pericolo di inquinamento probatorio prorogato di altri tre mesi. Binda resterebbe comunque in carcere per pericolo di fuga e reiterazione del reato.
Il celebre attore e cabarettista Lino Toffolo è morto oggi all’età di 81 anni, da tempo soffriva di problemi al cuore. Nato a Murano, è stato il portavoce dell’umorismo veneto, diresse anche un film alcuni anni fa interamente nel dialetto della sua regione. La sua carriera era cominciata nei primi anni sessanta al Derby di Milano, il locale che lanciò tantissimi comici come Jannacci e Cochi e Renato. In televisione era stato conduttore di quiz e varietà del sabato sera.
Arturo Saraceno ha confessato: ha ucciso a coltellate la ex fidanzata Debora Fuso dopo un ennesimo litigio: “Mi è partito un embolo” ha detto, come se fosse la cosa più normale del mondo accoltellare una persona per un litigio. Ha ricostruito agli inquirenti cosa è successo quella sera nella sua abitazione di Magnago: la ragazza era venuta per un chiarimento con lui mentre l’uomo stava mangiando, hanno litigato e l’ha uccisa, poi ha cercato senza riuscirci di uccidersi. I due si erano lasciati per la quarta volta lo scorso aprile. Sull’assassino verranno adesso eseguiti test alcolemici e tossicologi anche se non sembra che fosse drogato o ubriaco.
Duro attacco oggi del Cardinal Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, (CEI) contro la legge sulle unioni civili recentemente approvata dal Parlamento. L’alto esponente cardinalizio, intervenendo all’assemblea generale dei vescovi, senza giri di parole rimprovera il governo reo di “sprecare troppe energie rispetto ai veri problemi del paese”. Bagnasco non si limita a questo, ma entra anche nella polemica che in questi giorni vede l’affitto dell’utero femminile, sottolineando che “l’utero in affitto è il colpo finale di una società che sfrutta il corpo femminile”. Le parole hanno sollevato un vespaio di polemiche, con il centro sinistra schierato con il governo e contro il clero, e il centro destra che alza le barricate a difesa delle parole di Bagnasco.
L’importante quotidiano inglese Financial Time, stronca di fatto Grillo, dando la colpa all’ex comico dell’enpasse che sta colpendo il movimento, e che lo sta portando in netto calo nei sondaggi elettorali. Il relatore dell’articolo Tony Barber, analizza inoltre anche la dichiarazione del comico sul sindaco di Londra, battuta che non è sfuggita alla stampa britannica, consapevole che le continue allusione del Leader pentastellato potrebbero finanche creare problemi alla candidata a Sindaco, Virginia Raggi, impegnata per la conquista della poltrona di sindaco della città di Roma.
Importante intervento del Presidente della Repubblica, Mattarella, che oggi a margine di un convegno interviene commentando la giornata internazionale contro l’omofobia. “La non accettazione delle diversità genera violenza” queste le parole di Mattarella, che sottolinea anche come la carta Costituzionale redatta dai Padri Fondatori, contemplano il pieno rispetto delle libertà fondamentali, indipendentemente dagli orientamenti sessuali del singolo. Mattarella continua ricordando che finanche la Corte Costituzionale ha ricordato che i compiti della Repubblica sono quelli di garantire, il libero sviluppo delle relazioni sociali. Moltissime le manifestazioni quest’oggi previste in tutta Italia, manifestazioni che rivendicano i diritti propri di vivere liberamente la propria sessualità, una libertà sancita ultimamente anche dalla recente legge sulle unioni civili approvata dal parlamento.
Interviene il presidente del consiglio, nella polemica che in questi giorni ruota sul mancato raddoppio dei giorni dedicati alle consultazioni elettorali, nella comunali del prossimio giugno, e nel referendum costituzionale di ottobre. Renzi alla stampa commentando la decisione del consiglio dei ministri, dice di non temere “l’election day”, Renzi fa notare che da sempre personalmente ha optato per la diminuzione dei costi, una diminuzione che in questo caso fa risparmiare decine di milioni di euro. Le parole del Premier come era prevedibile hanno innescato le furiosi reazione delle opposizione, Brunetta ad esempio commenta causticamente la scelta del CDM, polemizzando sul mancato raddoppio delle date, mancato raddoppio che a sua detta influirà pesantemente sulle comunali soprattutto nella capitale.