Continua a far discutere il caso di Isabella Noventa, la segretaria 55enne scomparsa da Padova a metà gennaio scorso: le indagini in corso sono per omicidio e attualmente in carcere ci sono l’amico Freddy Sorgato, la sorella di lui Debora e la tabaccaia Manuela Cacco. Il corpo di Isabella Noventa non è ancora stato trovato nonostante sia stato cercato nel fiume Brenta, luogo dove Freddy ha raccontato di averlo gettato dopo che la donna era morta in modo accidentale nella sua abitazione. Isabella è stata cercata anche mella villa di Freddy ma sempre senza esito. Ora, secondo quanto riporta Il Gazzettino, ci sarebbe un nuovo colpo di scena nelle indagini: “nella giornata di ieri è stato dato incarico da parte del sostituto procuratore Giorgio Falcone, titolare delle indagini, di eseguire una perizia scientifica non solo sulle auto di Freddy Sorgato e della tabaccaia Manuela Cacco, ma anche su tutto il primo piano della villa del ballerino di via Sabbioni 11 a Noventa”.
Sono emerse novità importanti nell’ambito del giallo sulla morte di Isabella Noventa. Nei giorni scorsi ha fatto molto discutere l’interrogatorio serratissimo durato circa quattro ore e secretato, al quale è stato sottoposto il fidanzato di Debora Sorgato, il maresciallo Giuseppe Verde. Nonostante questo, sarebbero emerse alcune indiscrezioni svelate ieri nel corso della trasmissione “La vita in diretta”. L’uomo avrebbe preso drasticamente le distanze da Debora Sorgato, presunta assassina di Isabella Noventa asserendo nel corso dell’interrogatorio: “Debora non è più la mia donna”. “Questa storia mi ha devastato. Debora ha distrutto la mia vita”. Avrebbe esordito così nel corso del suo interrogatorio di mercoledì scorso, prendendo le distanze dalla donna con la quale ha convissuto prima del suo arresto per ben otto anni. L’uomo però, avrebbe preso le distanze anche dal fratello Freddy Sorgato e dalla tabaccaia Manuela Cacco, tutti in carcere per il delitto della segretaria di Albignasego. Nel corso delle quattro lunghe ore di interrogatorio, il maresciallo avrebbe ripercorso la sua relazione con Debora e ricostruito quanto da lui fatto la notte del delitto, tra il 15 ed il 16 gennaio scorso. Giuseppe Verde avrebbe ammesso di aver eseguito le ricerche sia su Debora che su Isabella (su quest’ultima solo prima della sua scomparsa), motivo per il quale risulta ora indagato. Ci sarebbero però ricerche da lui compiute tramite le banche dati delle Forze dell’Ordine anche sugli altri due protagonisti dell’omicidio, sebbene non sia chiaro il periodo in cui sarebbero state compiute. Intanto la Procura avrebbe disposto una perizia calligrafica sulla lettera scritta dal carcere da parte di Debora e resa pubblica nei giorni scorsi nel corso della trasmissione “Pomeriggio 5”. L’obiettivo è confrontare la sua scrittura con quella dei biglietti ricchi di minacce ed insulti ricevuti per mesi da Isabella: è la sorella di Freddy la stalker? Mancano pochi mesi alla chiusura delle indagini sull’omicidio di Isabella Noventa e stando alle ultime novità, la Procura di Padova avrebbe chiesto il massimo silenzio in vista di un momento oltremodo delicato, nel quale gli inquirenti sono al lavoro al fine di incastrare tutti i tasselli finora raccolti.