Secondo la perizia psichiatrica fatta sulla “coppia dell’acido” Alexander Boettcher e Martina Levato, i due non sarebbero in grado di prendersi cura del figlio avuto quando già arrestati. Incapacità genitoriale viene definita dalla neuropsichiatra Cecilia Ragaini e la psichiatra Simona Taccani incaricati dal tribunale dei minori. Ma secondo quanto emerge neanche i nonno avrebbero la “capacità accuditiva”. Il bambino dunque dovrebbe essere dato in dozzine a qualche altra coppia, lo deciderà il tribunale. Tutto questo alla luce dei gravi fatti compiuti dai due, delle loro devianze sessuali e l’entità delle pene loro sentenziate: Martina 12 anni di carcere in appello per il caso Barbie e 16 in primo grado per le altre aggressioni. Alex 14 anni in appello per il primo caso e 23 per gli altri.

L’avvocato di Raimondo Caputo, l’uomo accusato di aver violentato e ucciso la piccola Fortuna, che è anche difensore della compagna, ha lasciato il suo incarico per quanto riguarda il Caputo. Questo perché il presunto assassino, secondo font del programma televisivo Chi l’ha visto? avrebbe accusato la donna di aver ucciso lei la bambina: “Non sono stato io a gettare Chiccà di sto è stata la mia compagna”. avrebbe detto. Per ovvi conflitti di interesse adesso l’avvocato Salvatore Di Meazza difenderà solo la donna.

Auto sprofondate, una fila di vetture lunga circa duecento metri. E’ quello che si vede stamane sul Lungarno Torrigiani, tra Ponte Vecchio e Ponte alle Grazie a Firenze. Una voragine impressionante che si è aperta verso le 6 e 30 facendo sprofondare una ventina di vetture parcheggiate. Fortunatamente in quel momento nessuno stava facendo manovra per uscire dal parcheggio. Secondo i vilgii del fuoco a provocare la voragine il cedimento di un grosso tubo dell’acqua. La voragine si è allagata sommergendo alcune delle macchine fin quasi al tetto. Il Lungarno è adesso chiuso anche perché si teme che la voragine possa estendersi. Tutte le macchine in zona devono essere spostate.

Lungo intervento di Renzi sulla politica italiana durante un “videoforum” organizzato da un quotidiano nazionale. Il premier pressato dagli ascoltatori, ha fornito le linee sulle quali si sta muovendo il suo governo, e lo ha fatto parlando di elezioni comunali, tasse, pensioni. Durante l’intervento duro attacco ai parlamentari del M5S, equiparati dal Presidente del Consiglio a tanti lavoratori precari, stipendiati dalla “Casaleggio associati”. Importante anche l’impegno preso, che punta a uno studio particolareggiato all’ennesima riforma delle pensioni, riforma che dovrebbe permettere l’uscita anticipata da chi è “schiacciato dalla crisi economica”. Sconfessati inoltre eventuali venti di guerra, con Renzi che nega in maniera molto convinta che sia allo studio un piano che prevederebbe l’invio di una forza di terra in Libia.

Si è pronunciata oggi la terza Corte d’Assise di Roma sull’omicidio di Ciro Esposito, giovane ultrà napoletano ferito durante gli scontri che precedettero la finale di Coppa Italia del 2014, e deceduto successivamente dopo 53 giorni di agonia. I giudici dopo quattro ore di camera di consiglio, hanno riconosciuto colpevole Daniele De Santis, del reato di “omicidio volontario” e lo hanno condannato ad una reclusione di 26 anni, disposto anche una provvisionale di 140.000 euro in qualità di risarcimento, da versare ai familiari della vittima. Per De Santis l’accusa aveva chiesto la pena dell’ergastolo, pena ritenuta troppo dura dai giudici romani. Soddisfazione è stata espressa dalla madre della vittima, Antonella Leardi, che dinanzi alle telecamere ha dichiarato: “La pena inflitta è congrua e giusta. Per De Santis non provo odio perché l’ho perdonato”. All’interno del procedimento condannati anche altri 8 ultrà per il reato di “rissa aggravata”

Continua a non essere chiara la dinamica che ha portato alla strage del volo Egyptair 804. Se da una parte non si può escludere l’avaria meccanica, dall’altra le prime analisi sui corpi recuperati fanno propendere per un esplosione in volo, le cui cause non sembrano però acclarate. Gli esperti ad una prima analisi dei relitti recuperati, non hanno trovato stracce di esplosivo, e la loro convinzione sull’esplosione si basa solamente sul fatto che nessun corpo sinora è stato ritrovato integro. Nelle ore scorse inoltre è stata smentita in maniera categorica la possibilità che l’aereo abbia effettuato una qualsiasi virata prima dell’inabissamento, esso infatti è scomparso dai radar improvvisamente mentre si trovava a circa 10.000 metri di quota, l’assenza di virate e il mantenimento della quota, starebbe a significare che il problema che ha colpito il jet è stato improvviso, e per il momento ancora sconosciuto.

Sul traguardo di Andalo probabile addio dei sogni di Nibali di arrivare in rosa a Torino. Lo “squalo dello stretto” non è riuscito a stare dietro i migliori sull’ultima salita, arrivando al traguardo con oltre un minuto di ritardo. Maglia rosa ancora sulle spalle dell’olandese Kruijswijk che anche oggi ha evidenziato un ottimo stato di forma, ipotizzabile per il corridore della Lotto Jumbo l’arrivo a Torino da trionfatore. Per la cronaca la tappa di oggi è stata vinta dallo spagnolo Valverde, lo spagnolo ha scalzato Nibali dal podio della generale, e si trova adesso 3° a tre minuti dal leader.