-Obama: siamo preoccupati, anzi abbiamo paura. E’ quello che avrebbe detto il presidente degli Stati Uniti commentando, mentre si trova al G7, la notizia che Donald Trump è il candidato ufficiale del Partito repubblicano ala presidenza. Trump infatti ha superato la quota di 1237 delegati necessari, il cosiddetto numero magico, per essere investito della nomination, a primarie ancora aperte. Un successo il suo con pochi precedenti. E adesso si teme che possa anche vincere la corsa alla Casa Bianca.



“contro la mancata posizione a livello politico da parte degli organi centrali e regionali del Pd e del Governo, per risolvere la questione migranti a Ventimiglia”. Nella città è stato chiuso il centro di accoglienza, cosa che aveva chiesto di fare il sindaco stesso, ma i migranti continuano ad accamparsi in giro per la città.  “Abbiamo deciso di autosospenderci, perché a livello regionale e nazionale abbiamo constatato la totale assenza del partito. Il silenzio assoluto” ha aggiunto Ioculano.



Sarebbero almeno trenta i migranti morti nel nuovo naufragio di oggi nel Canale di Sicilia, Circa cento invece sarebbero stati messi in salvo grazie all’allarme dato da un aereo della missione europea Eunavformed. Il barcone si è rovesciato a circa 35 miglia dalle coste libiche, immagini drammatiche mostrano l’imbarcazione capovolta con i profughi che si attaccano ad essa. A trarli in salvo una vedetta della Guardia costiera e una nave della missione europea. Sono sette i mezzi della nostra Guardia costiera operativi al largo della Libia, il comandante fa sapere che in circa venti operazioni sono stati recuperati 900 profughi mentre il numero die morti non è certo. 



Il volo della Turkish Airlines che da Istanbul doveva dirigersi a Londra è stato costretto a un atterraggio di emergenza a Belgrado. Il motivo che a bordo è stato trovato non si sa se un telefonino o un tablet ritenuto sospetto. Uomini della sicurezza serba sono a bordo del volo per capire di cosa si tratti effettivamente. 

E’ in corso un blitz delle forze dell’ordine a Parigi. In un appartamento si troverebbe un sospetto jihadista che sarebbe in fuga o comunque ricercato dalla polizia. Al momento non ci sono notizie di colpi di arma da fuoco, la zona è stata sgombrata e si aspettano ulteriori informazioni dal luogo. L’edificio dove si trova l’uomo è nel Boulevard Henry IV in pieno centro della capitale. 

Altre due morti sui binari ferroviari, e ancora giovanissimi vittime. Un ragazzo di 17 anni e un giovane di 23 anni sono morti ieri sulla linea Luino-Milano. I loro corpi sono stati trovati soltanto stamattina da un macchinista che li ha visti mentre viaggiava verso Milano. Si tratta di due giovani albanesi e al momento non si sa la causa dell’incidente, se stessero cioè attraversando i binari o stessero camminando per qualche sorta di gioco. E’ stata disposta anche una autopsia per capire se fossero ubriachi o sotto l’effetto di stupefacenti. Proprio ieri c’era lo sciopero dei treni e forse i due pensavano non ne sarebbero passati, ma lo sciopero in realtà non era ancora cominciato. Il treno che li ha investiti sembra sia un merci di Trenitalia. 

La Lega Nord ha presentato alla Cassazione la richiesta ufficiale per poter raccogliere le firme per un referendum abrogativo sulla legge sulle unioni civili. Nicola Molteni e Roberto Simonetti della Lega hanno così motivato la richiesta:  “No alla parificazione delle unioni gay al matrimonio tradizionale, no all’utero in affitto e alla famiglia surrogata. Siamo qui per far esprimere i cittadini: bisogna fermare questo obbrobrio”.

-Salvatore Girone può tornare in Italia per tutta la durata del procedimento arbitrale. Lo ha deciso la Corte suprema indiana rendendo così immediatamente esecutivo l’ordine del Tribunale arbitrale internazionale dell’Aja. Girone si trova in mano alle autorità indiane dal 2012, quando fu coinvolto nell’incidente che vide la morte di alcuni pescatori indiani scambiati per pirati. Grande la soddisfazione espressa oggi dalle massime autorità italiane, dal capo del governo Renzi al ministero degli esteri, in cui si sottolinea come sia stato premiato l’impegno del nostro paese per ottenere questo risultato.

Un barcone si è ribaltato oggi in mare, di fronte alle coste libiche, causando di fatto quella che è l’ennesima tragedia in un mediterraneo diventato ormai un “cimitero permanente”. Il naufragio che dovrebbe aver causato 5 vittime, si poteva trasformare in una tragedia di proporzioni immani. Oltre 500 i naufraghi recuperati da una nave della nostra marina, la “Bettica” che stava seguendo da lontano l’imbarcazione. La “Bettica” subito avvicinatasi nei momenti drammatici del naufragio, ha infatti recuperato i naufraghi, naufraghi che dopo le prima cure saranno trasferiti sulle coste siciliane. Alle operazioni di soccorso ha partecipato anche la fregata “Bergamini”, che ha coordinato le operazioni di soccorso.

– È stato il cedimento di un tubo dell’acqua, a causare lo smottamento di oltre 20 metri di strada sul Lungarno. Il cedimento ha causato una voragine che ha risucchiato oltre 25 macchine, posteggiate sulla strada che costeggia uno dei fiumi più conosciuti del bel paese. L’incidente avvenuto attorno alle 6.30 di questa mattina non ha causato vittime, forti però sono stati i disagi patiti dai fiorentini, sia sotto il profilo del traffico veicolare deviato immediatamente, che per la mancanza di acqua causata dalla rottura della conduttura. Come ha evidenziato il sindaco di Firenze, che in mattinata ha firmato l’ordinanza di sgombero di due condomini adiacenti al crollo, il cedimento del tubo è avvenuto per vetustà stante la posa della conduttura che risaliva alla fine del 1800. La procura di Firenze ha aperto un inchiesta, soprattutto in virtù del fatto che i primi segni di cedimento erano avvenuti attorno all’1.30, probabilmente un interruzione dell’acqua avrebbe potuto impedire la frana.

– Non ha pace il probabile futuro candidato alla poltrona di presidente americano, Donald Trump. Di oggi l’accusa lanciata dal tabloid inglese “Telegraph” che accusa il miliardario di aver frodato il fisco americano per una considerevole cifra. La frode fiscale, come riporta un dettagliato articolo, risalirebbe al 2007, in quel periodo Trump ricorrendo ad un “escamotage tributario”, riuscì a nascondere al fisco americano oltre 50 milioni di dollari provenienti dalla vendita di un ramo aziendale, di un impresa da lui posseduta. I milioni guadagnati furono mascherati come un “prestito”, tipologia di contratto che non prevede pagamento di tasse nello stato di New York, dove Trump all’epoca risiedeva. Toccherà adesso al fisco a stelle e strisce decidere se aprire un inchiesta, inchiesta che potrebbe essere vista come l’ennesima mossa per fermare colui che a novembre potrebbe diventare l’uomo più potente al mondo.

– Doccia gelata per il governo Renzi quella che ha avuto oggi, dopo l’uscita dei dati riferiti all’industria italiana, che a Marzo è tornata a livelli del 2013. Sulla frenata pesa la contrazioni del comparto automobilistico, che registra un calo degli ordinativi vicino al 6.5%. su base annua il fatturato è sceso di quasi il 4%, mentre rispetto al mese di Febbraio il calo è del 1.6 %. I dati non sono stati ancora commentati né dal Presidente del Consiglio né dal Ministro dell’Economia, fonti vicino agli esponenti politici fanno però rilevare che le cifre devono essere corretti per gli effetti del calendario, che quest’anno prevedeva un minor numero di giorni lavorativi, stante la presenza nel mese delle festività pasquali.