Pomeriggio 5 ha dato anche oggi la parola all’amico di Michele Buoninconti, presunto assassino della moglie Elena Ceste ed attualmente in carcere in seguito alla condanna in primo grado pari a 30 anni. Nel corso del programma, sono stati affrontati alcuni aspetti legati alla vicenda relativa all’oscura morte di Elena Ceste, a partire da quella frase dubbiosa pronunciata da Michele il quale, ancor prima che fossero diffusi i dati sulle dinamiche del delitto, asserì di non essere stato lui a soffocare la moglie in sei lunghi minuti. Come faceva a conoscere il minutaggio preciso e le cause della morte di Elena Ceste? E’ questa la domanda alla quale i giudici non hanno avuto risposta. “Gli aspetti tecnici li lascio agli avvocati e agli inquirenti. Era uscita la cosa che Michele l’aveva prima strozzata poi soffocata e quindi forse lui ha letto queste cose e lo ha rivelato. Lui stava dando una spiegazione”: così ha giustificato questo aspetto l’amico Sandro, intervenuto anche oggi nel corso della trasmissione di Canale 5. “Sono qui per difendere un mio amico che mi ha guardato negli occhi e mi ha detto la verità. Ogni volta che c’è un tribunale che deve pronunciarsi c’è sempre qualcosa contro Michele”, ha poi aggiunto l’uomo, a detta del quale l’unico sbaglio di Michele Buoninconti sarebbe stato quello di fidarsi troppo della giustizia. “Se era colpevole si difendeva subito, invece lui era tranquillo, lo vedevo che non aveva un’ombra di dubbio”. L’uomo ha preso le difese del presunto assassino di Elena Ceste anche in merito alla condanna a sei mesi per l’aggressione alla giornalista Mediaset: “Vede il colore degli occhi e non l’arnese con il quale sarebbe stata aggredita?”.
Si torna a parlare anche oggi di Michele Buoninconti, nel corso della nuova puntata di Pomeriggio 5, la trasmissione dell’ammiraglia Mediaset condotta da Barbara d’Urso. Ieri abbiamo sentito le parole dell’amico del presunto assassino di Elena Ceste, attualmente in carcere dove sta scontando la pena di trent’anni in primo grado. Michele Buoninconti, nelle scorse settimane aveva deciso di rinunciare alla parte di eredità che gli spetta per legge e consistente nella casa dove Elena Ceste sarebbe stata uccisa, in favore dei loro quattro figli. L’amico Sandro, tuttavia, avrebbe smentito la notizia finora ripresa dalle maggiori testate. Certo dell’innocenza di Buoninconti, avrebbe asserito come l’uomo, una volta in libertà, avrebbe espresso la volontà di fare ritorno nuovamente nella casa che ha condiviso con la povera Elena Ceste fino al giorno del suo delitto del quale è accusato. Oggi, nel corso della nuova puntata di Pomeriggio 5 la conduttrice ha annunciato alcune importanti novità relativamente alla casa ereditata, sempre in presenza dell’amico Sandro, in collegamento con la trasmissione da Costigliole d’Asti. Quali altre rivelazioni farà l’uomo? Lo scopriremo nel corso del nuovo appuntamento all’insegna di Pomeriggio 5, da sempre molto attento al caso di Elena Ceste. Dopo le prime dichiarazioni dell’amico di Michele, ieri avevamo avuto modo di vedere anche un servizio nel quale i genitori di Elena Ceste commentavano il nuovo dietrofront di Buoninconti relativamente alla decisione di non voler più rinunciare all’eredità, asserendo in merito: “Forse è stato consigliato da qualcuno”. L’amico, tuttavia, ieri aveva specificato come la rinuncia avanzata da Michele non faceva riferimento alla casa. Il suo sarebbe stato un discorso più generico sul denaro che, a sua detta, sarebbe secondario rispetto ai figli.