Ci siamo quasi il Palio di Ferrara 2016 sta per prendere il via. La pista è stata curata nei minimi dettagli, ma c’è il fattore maltempo a condizionare inevitabilmente la gara. E’ una domenica piovosa in quasi tutta l’Italia, con forti perturbazioni e cielo che non promette nulla di buono. Come possiamo vedere da una foto pubblicata dalla pagina Twitter de La Nuova Ferrara possiamo vedere come infatti il manto dove si disputerà la corsa sia stato interamente coperto da alcuni teloni. Una scelta che permetterà alla pista di rimanere il più asciutta possibile e quindi di non appesantire il passo. Staremo a vedere se la gara potrà avere il via senza complicazioni dettate proprio da questo aspetto. Clicca qui per la foto della pista.



Il Palio di Ferrara 2016 si avvicina; diamo subito uno sguardo all’albo d’oro per scoprire quali contrade siano tra le più vincenti. Tra il 1933 e il 1939 c’erano altre categorie, diverse da quelle di oggi; per esempio quella dei Fanti, con il Rione Santo Spirito capace di aggiudicarsela nel 1933 e nel 1937. Tra i somari invece doppia vittoria per il Rione San Paolo (1933-1934) e tripletta del Rione San Benedetto (1937-1938-1939). Negli ultimi anni a distinguersi è stato invece il Borgo San Luca: dopo il tris del Borgo San Giovanni nel 1992 (Putti, Putte e Asine), i rossoverdi di San Luca hanno sostanzialmente dominato prendendosi tante vittorie. Nel 2006 Putti e Asine, nel 2007 la prima tripletta (Putti-Putte-Asine), nel 2008 Putti e Putte. Poi tre anni senza vittorie, fino a tornare a vincere il palio delle Asine nel 2012 e dunque a festeggiare un altro tris (sempre Putti-Putte-Asine) lo scorso anno, con le categorie completate dall’affermazione del Borgo San Giacomo nei Cavalli. Da segnalare che il Rione San Giorgio non vince dal 2010: in quella occasione si era aggiudicato il Palio dei Cavalli, poi un lungo digiuno che spera di spezzare quest’anno.



Siamo arrivati al giro di boa per il Palio di Ferrara 2016 che dopo tanti mesi di preparazioni e promozioni arriva allo start oggi, domenica 29 maggio. Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming dalle ore 15:00 sul canale Estv di Facebook dell’ente promotore, a questo indirizzo. Nella giornata di ieri e di venerdì si sono svolte in Piazza Ariostea le prove obbligatorie dei cavalli ai Canapi, ma oggi il palio prende il via con la sua tradizionale corsa. E’ infatti dal 1471 che l’evento si svolge nell’ultima domenica di maggio, in onore del palio straordinario con cui si festeggiò l’incoronazione di Borso d’Este a Duca di Ferrara, su volere di Papa Paolo II. Il Palio di Ferrara però affonda le sue radici ad oltre 200 anni prima: era infatti il 1259 quando prese il via la prima corsa. In base a questo il Palio di Ferrara riscuote di diritto il titolo di palio più antico in tutto il mondo, affascinando ogni anno migliaia di cittadini ed appassionati della corsa. E tutto questo non senza battute d’arresto, visto che le corse non ebbero cadenza annuale dal 1600 fino al 1933, per via delle numerose guerre che scossero o interessarono la città. Uno dei tratti più caratteristici del Palio di Ferrara è che non sono i soli cavalli a correre. Fin dagli albori infatti erano previste anche le corse degli asini, degli uomini e delle donne. Una singolarità che permane tuttoggi, dove sono quattro i palii che si contenderanno la vittoria. Il palio verde prevede infatti la corsa delle Putte, in onore di San Paolo; il rosso è dedicato alla corsa dei Putti, in omaggio a San Romano; il bianco riguarda la corsa delle Asine e dedicato a San Maurelio ed infine il palio dorato, dove saranno i cavalli a correre in onore di San Giorgio.



Il palio dei Cavalli è senz’altro quello più atteso e secondo i pronostici del giornale Estense sarà Bomario da Clodia il favorito che potrebbe portare la contrada di San Giovanni alla vittoria. Non si tratta però di una corsa in solitaria, dato che anche la contrada di San Giacomo interverrà alla manifestazione con Bonantonio da Clodia che ha già sulla sella la vittoria del 2012. Gli altri due fantini in vista sono Enrico ‘Bellocchio’ Bruschelli della contrada di Santo Spirito e Alberto ‘Salasso’ Ricceri che corre per San Luca. Quest’ultima contrada era poi la favorita anche per la corsa dei Putti e delle Putte, ma per una serie di fattori ha dovuto cedere il passo ad altri favoriti. E’ Simone Massarenti della contrada di San Paolo il primo in vetta per le quotazioni, in contrasto con Nicola Galliera della contrada di Santa Maria in Vado. San Paolo è inoltre la favorita per le corse delle Putte, grazie ad Elena Bonafé che dovrà vedersela con Giulia Sesa della contrada di San Giorgio. Infine nella corsa delle Asine saranno presenti i vincitori della scorsa edizione, ovvero l’asino Don Pippo della contrada di San Luca. A dargli filo da torcere potrebbe essere Santino Rocchitto della contrada San Benedetto e 100 lire, l’asino cavalcato da Martina Righi per il San Giorgio.