Non si sa ancora che cosa decideranno i giudici sulla rischiesta di Sabrina Misseri di andare ai domiciliari. E’ darne notizia oggi pomeriggio la trasmissione di Pomeriggio 5 condotta da Barbara D’Urso. Secondo quanto riferito dalla giornalista del programma i giudici si sono riservati di decidere: si sono riuniti stamatttina solo per mezz’ora alla presenza di Sabrina Misseri e hanno rimandato la decisione ai prossimi giorni. Sabrina Misseri sarebbe apparsa determinata anche se alternerebbe momenti di serenità a momenti di sconforto. Nel programma sono state mostrate poi le immagini del tentativo, nei giorni scorsi, della giornalista di intervistare Michele Misseri sulla richiesta fatta dalla figlia: l’uomo però non ha voluto parlare e ha ‘aggredito’ la troupe con una secchiata d’acqua. Si tratta per Sabrina Misseri della seconda richiesta di scontare ai domiciliari la pena all’ergastolo per l’omicidio della cugina Sarah Scazzi: la prima volta i giudici hanno risposto negativamente, quale sarà ora la risposta?
Si parla ancora dell’omicidio di Sarah Scazzi dopo che la cugina Sabrina Misseri, condannata all’ergastolo in secondo grado insieme con la madre Cosima Serrano, ha chiesto di nuovo di poter andare ai domiciliari. A Pomeriggio 5 saranno date notizie sulla decisione dei giudici in merito a questa richiesta. Il verdetto infatti era atteso per oggi: si dovrebbe dunque sapere se sarà confermato il carcere o saranno dati i domiciliari alla ragazza. Nei giorni scorsi era stata la trasmissione di Barbara D’Urso a dare notizia della richiesta di Sabrina Misseri. La trasmissione aveva contattato anche don Aldo Buonaiuto, del convento presso il quale Sabrina Misseri avrebbe chiesto di poter essere trasferita. Ma lui in quell’occasione aveva sottolineato di non saperne nulla e anzi aveva ricordato il primo rifiuto dei giudici: “Noi non sappiamo di richieste in convento, abbiamo ricevuto la richiesta per Sabrina e la madre di essere accolte ai domiciliari in una delle nostre strutture. Non si tratta di conventi ma di case-famiglia. Ci risulta che la richiesta sia stata respinta”.