Il 7 maggio di ogni anno la Chiesa cattolica Romana ricorda e festeggia la figura di santa Flavia Domitilla che nel corso della propria vita terrena si è distinta per la sua incrollabile fede subendo peraltro un terribile martirio nonostante fosse la nipote dell’imperatore romano Domiziano. Stando ad alcuni studi storici effettuati, santa Flavia Domitilla dovrebbe essere nata a Roma nella seconda metà del I secolo dopo la nascita di Cristo e morta il 7 maggio di un anno che dovrebbe andare tra il 95 ed il 100. Dunque santa Flavia Domitilla nacque all’interno di una potente dinastia romana, i Flavi, e figlia di Flavia Domitilla minore figlia dell’Imperatore Vespasiano. Come detto santa Flavia Domitilla era nipote di Flavia Domitilla Maggiore e del marito Domiziano che poi venne incoronato imperatore. Secondo alcuni studi la sua data di nascita potrebbe essere l’anno 51 e già nell’anno 60 ed ossia quando aveva soltanto 9 anni, deve sopportare il dolore della scomparsa della madre il che la porta a crescere senza un vero e proprio punto di riferimento nei palazzi del potere romano. La mancanza della madre ed una serie di vicissitudini anche di genere politico, portano santa Flavia Domitilla a prendere in sposo un suo cugino e figlio di Tito Sabino. Durante questo periodo la principale occupazione della donna, anche se non ci sono delle conferme dal punto di vista storico, sarà quella di occuparsi della crescita dei figli dello stesso imperatore Domiziano. Tuttavia si pensa che fossero i suoi figli, nati nell’ambito del matrimonio con Tito Flavio Clemente che lo stesso imperatore aveva adottato per una serie di ragioni. I problemi per santa Flavia Domitilla arrivarono nel momento in cui Domiziano essendo un fervente pagano, decise di mettere in atto una terribile persecuzione nei riguardi dei cristiani. Per questo santa Flavia Domitilla si oppose fortemente ed in ragione del suo credo cristiano fu fatta oggetto di un terribile martirio che si consumò sull’isola di Ponza. Su quest’ultimo aspetto ci sono altre fonti che parlano di un martirio che si sarebbe consumato a Ventotene. Come detto, santa Flavia Domitilla morì il giorno del 7 maggio tra il 95 ed il 100 dopo Cristo.
L’isola di Ventone si trova nel Mar Tirreno, al largo del confine tra il Lazio e la Campania. È un’isola di origini vulcaniche, fa parte dell’arcipelago pontino e rientra da un punto di vista amministrativa nella provincia di Latina. Complessivamente vi abitano 750 persone su un territorio di appena 1,89 chilometri quadrati. Si tratta ovviamente di una realtà dal grande richiamo turistico per la bellezza paesaggistica.
Nel giorno del 7 maggio non viene festeggiata soltanto santa Flavia Domitilla ma tante altre figure del Cristianesimo come san Serenico, san Giovanni vescovo di York, la beata Gisella, sant’Antonio eremita, il beato Alberto da Bergamo, santa Rosa Venerini, sant’Agostino Roscelli ed il beato Antonio Bajewski.