Sono giorni di grande dolore, questi, per la famiglia di Sara Di Pietrantonio, la ragazza 22enne uccisa nella notte tra il 28 ed il 29 maggio dall’ex fidanzato Vincenzo Paduano. La madre della giovane vittima dell’omicidio della Magliana, come è stato definito, è stata intervistata dal Corriere della Sera: “La chiamava ogni dieci minuti, ma non era violento”, ha dichiarato la donna. “E’ sempre stato molto geloso, ma non abbiamo mai pensato a nulla di male”, ha aggiunto la madre di Sara che non smette di parlare della figlia al presente. “E’ una ragazza meravigliosa, allegra, bellissima. Non si scoraggia mai, nemmeno quando andò male ai test di medicina: lei non si è persa d’animo. Ha scelto di andare avanti senza perdere tempo, iscrivendosi a Economia e Commercio a Roma 3”. Come confermato nel corso della trasmissione Pomeriggio 5, infine, è stato convalidato il fermo all’ex fidanzato di Sara, Vincenzo Paduano.
In attesa di conoscere il responso dell’interrogatorio di garanzia atteso per oggi a Regina Coeli davanti al gip e che vedrà protagonista Vincenzo Paduano, reo confesso dell’omicidio della Magliana nel corso del quale ha perso la vita Sara Di Pietrantonio, emergono alcuni particolari in merito al comportamento dell’ex fidanzato accusato anche di stalking. In base a quanto trapelato da RaiNews.it, infatti, pare che il 27enne seguisse costantemente gli spostamenti di Sara e faceva in modo che la stessa 22enne sapesse che lui non la perdeva di vista neppure un attimo. Dai primi rilievi degli inquirenti, la guardia giurata che avrebbe ucciso Sara dandole fuoco insieme alla sua auto, con ogni probabilità utilizzata una app, “Trova il mio iPhone”, scaricata sul telefonino dell’ex fidanzata e che gli serviva a localizzarla costantemente. Paduano, dopo aver manifestato paura in cella per “eventuali ritorsioni”, sarebbe stato spostato in una cella da solo. Nessuna lacrima, dunque, ma solo paura e soprattutto silenzio sul delitto di Sara Di Pietrantonio che avrebbe descritto semplicemente con un “E’ stato un momento”.
Si svolgerà stasera una fiaccolata in ricordo di Sara Di Pietrantonio, la ragazza uccisa dall’ex fidanzato Vincenzo Paduano, reo confesso di averla uccisa bruciandola. La fiaccolata è organizzata, come ha annunciato ieri alla trasmissione di Canale 5 Pomeriggio 5, dall’amica e vicina di casa Chiara. Intanto oggi sarà effettuata l’autopsia sul corpo di Sara. Vincenzo Paduano è nel carcere di Regina Coeli di Roma in una cella singola e avrebbe dichiarato di avere paura, secondo quanto riferito dal programma condotto da Barbara D’Urso. La mamma di Sara Di Pietrantonio ha raccontato al Corriere della Sera com’era Vincenzo Paduano: “Era un ragazzo geloso, ma era anche gentile e premuroso. Ha vissuto a casa nostra per quasi due anni: era il figlio maschio che non ho mai avuto”. Nessuno dei familiari della giovane probabilmente ha pensato che potesse arrivare ad ucciderla. Anche lo zio di Sara ha dichiarato ai giornalisti, come riportato da Pomeriggio 5: “Non mi ero accorto di alcun disagio”.
Il caso di Sara Di Pietrantonio, la ragazza bruciata viva in via della Magliana a Roma, prosegue nelle indagini che hanno già portato ad un arresto e ad un confessione choc dell’ex fidanzato, Vincenzo Paduano. La guardia giurata dopo una notte di interrogatorio ha confessato di aver seguito, ucciso la ragazza e dato fuoco a lei e alla sua macchina, prima di ritornare al lavoro come se nulla fosse accaduto e provando a costruirsi l’alibi del turno come guardia giurata a Roma. La mossa non ha retto ma ora sono in corso tutte le indagini per confermare ipotesi data dall’uomo e per verificare se effettivamente è stato lui ad uccidere la povera Sara. Intanto alcuni colleghi di Repubblica riportano una novità che arriva direttamente dal carcere dove è rinchiuso ora l’accusato numero 1: Paduano avrebbe detto a chi ha parlato con lui in cella di essere molto spaventato dalla situazione e di temere “eventuali ritorsioni. Ora ho paura…”. Che cosa intenderà l’uomo? Riguarda la sua confessione oppure le conseguenze di quanto a fatto alla povera ex fidanzata? Intanto per l’uomo che ha confessato di aver dato fuoco a Sara Di Pietrantonio, la Pm Maria Fazi ha chiesto al Gip l’emissione di ordinanza cautelare per un’accusa ora gravissima: si tratta di omicidio volontario premeditato con l’aggravante dello stalking. L’udienza di convalida avverrà questa mattina verso mezzogiorno, con anche l’interrogatorio di garanzia contro l’indagato: Vincenzo Paduano potrebbe decidere di rispondere alle domande del magistrato. E sempre oggi sarà anche eseguita l’autopsia sul corpo di Sara Di Pietrantonio. Stasera si terrà poi una fiaccolata in memoria di Sara organizzata dall’amica Chiara che ha raccontato in collegamento con Pomeriggio 5: “Vincenzo era un ragazzo a modo, non sopra le righe, e Sara era una ragazza semplice”.