Non si risolve il mistero attorno all’aeroporto di Shanghai, Pudong, dopo le due esplosioni avvertite questa mattina al terminal 2 chini un primo momento avevano fatto sembrare uno scoppio di petardi, mentre poi si sono diffuse le vere immagini e testimonianze che parlano di due ordigni artigianali e un terzo lanciato contro il check-in di Shanghai. Non ci sono vittime, l’aggressore avrebbe anzi poi cercato il suicidio tagliandosi la gola con un pugnale ma senza riscrivi fino in fondo, anche se ora le sue condizioni sono gravissime. Resta il dubbio ancora, tra un gesto di un folle oppure un serio attacca terroristico fallito: nella stessa giornata triste dell’attentato ad Orlando contro un club gay, un’altra notizia misteriosa che non ha certamente legami ma che vive e racconta di un periodo di fortissima pressione e tensione a livello internazionale.



Emergono ulteriori dettagli in merito all’esplosione avvenuta presso l’aeroporto internazionale di Shanghai, in Cina, nella mattina di oggi e che aveva inizialmente fatto ipotizzare un attentato. Secondo quanto riportato da Repubblica.it, i feriti da quattro sarebbero passati a cinque, fortunatamente senza morti. Secondo quanto riportato dalla polizia di Shanghai, a provocare l’esplosione sarebbe stato un uomo sui 30 anni, il quale avrebbe lanciato una bottiglia piena di esplosivo artigianale contro il banco dei check-in di Thai Airways e Philippines Airlines, al Terminal 2. Successivamente si sarebbe verificato un duplice scoppio. L’uomo avrebbe tentato il suicidio estraendo il coltello e tagliandosi la gola ma sarebbe stato subito soccorso. Attualmente sarebbe in condizioni gravissime in ospedale mentre in aeroporto sarebbero in corso ulteriori controlli su alcuni bagagli.



Un mistero attorno al possibile attentato avvenuto in Cina all’aeroporto di Pudong a Shanghai: all’inizio si pensava ad una esplosione dovuta ad alcuni petardi e invece ora emerge la novità già raccolta qui sotto dal nostro servizio per cui si tratterebbero due due bombe artigianali inserite in bottiglie di vetro, scoppiate nello stesso motivo nel terminal cinese, provocando 4 feriti e per fortuna nessuna vittima. Duplice attentato fondamentalista andato “male”? Un gesto di un folle isolato? Le cause sono al omento ancora oscure, ma emerge anche la novità secondo cui l’aggressore presunto si sarebbe tagliato la gola dopo le esplosioni cercando il suicidio: ora è ricoverato in condizioni gravi a Shanghai ma non è in pericolo di vita. Secondo la ricostruzione riportata dalla polizia cinese, il sospetto avrebbe fatto esplodere una bottiglia di birra contenente sostanza sconosciute e poi avrebbe provato a togliersi la vita tagliandosi la gola con un pugnale. Non si parla più delle due valige esplose presenti invece nelle prime ricostruzioni questa mattina: il mistero sulla Cina resta aperto.



Quella di oggi si è rivelata una domenica difficile sul piano internazionale. Come riporta TgLa7, nella mattinata odierna in Cina sarebbe avvenuto un duplice attentato all’interno dell’aeroporto internazionale Pudong di Shanghai. Le esplosioni sarebbero state due, entrambe partite da due differenti valige ed avrebbero interessato il check – in del terminal 2. L’iniziale bilancio delle vittime parlava di tre feriti colpiti mentre si trovavano di fronte all’area di imbarco delle Thai e Philippine Airlines nell’area C del terminal 2 dell’aeroporto, mentre Ansa.it ha da pochi minuti aggiornato il bilancio che vede l’aggiunta di un nuovo ferito, di cui uno grave. Una delle persone colpite dall’esplosione (l’ipotesi più credibile secondo i media cinesi sembrerebbe essere quella degli ordigni artigianali), avrebbe subito una grave lesione al collo. E’ quanto trapelato dall’ospedale Pudong dove le quattro vittime sono state trasportate. TgLa7 riporta alcuni dati relativi alle persone rimaste coinvolte nell’attentato all’aeroporto in Cina: si tratterebbe di un 53enne di origine filippina e di due cinesi, rispettivamente un uomo ed una donna di 67 e 64 anni. Le ferite maggiori sono state riportate a testa, mani e gambe. Le due esplosioni sarebbero avvenute quasi contemporaneamente intorno alle ore 14:20 locali (le 8:20 di questa mattina in Italia). Online circola già il video dell’esplosione che ha provocato il panico presso l’aeroporto internazionale di Shangai. Dopo la detonazione sarebbe stato rilasciato un fumo denso, come si può notare dalle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza. Clicca qui per vedere il video dell’esplosione.