Novità importanti nell’ambito del delitto di Gloria Rosboch, la professoressa di Castellamonte uccisa poco più di cinque mesi fa. Del delitto sono in carcere con l’accusa di omicidio volontario i due ex amanti, Gabriele Defilippi e Roberto Obert, mentre la madre del ragazzo 22enne, Caterina Abbattista, è stata arrestata con l’accusa di concorso in omicidio. In merito gli inquirenti avrebbero ritenuto che la donna possa aver avuto un ruolo attivo sia nel delitto di Gloria che nella precedente truffa a carico della professoressa 49enne. La novità emersa nelle passate ore, riguarderebbe nello specifico Gabriele Defilippi e sarebbe stata resa nota dal lavoro compiuto fino a questo momento dai Ris di Parma. Come riporta Repubblica.it, pare infatti che sia confermata in parte la versione riportata da Roberto Obert, secondo la quale Gabriele sarebbe rimasto quasi sempre sul sedile posteriore quando Gloria è stata strangolata. Nella giornata di ieri, presso la Procura di Ivrea è stata depositata la perizia compiuta dalla Scientifica sulla Twingo Bianca di Obert. Le analisi avevano riguardato nello specifico il parabrezza ed i sedili dell’auto. Sebbene ci siano le tracce di entrambi gli assassini, tutto farebbe pensare che alla guida ci sia sempre stato il 54enne mentre sul sedile posteriore il giovane ex amante Defilippi. Sul sedile del passeggero, invece, sarebbero state rinvenute tracce di urina, con ogni probabilità appartenenti a Gloria Rosboch. Le perizie compiute sul parabrezza – sostituito dopo il delitto della professoressa – escluderebbero il tentativo della donna di liberarsi dei suoi assassini come era stato invece ipotizzato. E’ molto più probabile che la sua rottura sia dovuta ad un oggetto esterno, come una pietra. Nell’auto in cui Gloria Rosboch è stata uccisa, inoltre, sarebbero stati presenti solo Gabriele e Obert mentre non sarebbero state rinvenute tracce di Efisia Rossignoli, la finta telefonista anche lei indagata per il delitto. Al momento, dunque, resterebbe ancora da chiarire quale ruolo avrebbe avuto la madre Caterina Abbattista in tutta la vicenda.