A Bergamo le aspettative sono altissime per i saldi 2016. Lo ha confermato di presidente di Ascom Bergamo, che auspica un prolungamento delle svendite: «La bella stagione non è decollata, il cattivo tempo ha fermato la vendita dei capi estivi sia per l’abbigliamento che per le calzature. I saldi proposti saranno sicuramente vantaggiosi, perché la scelta è rimasta ampia. La speranza dei commercianti è che i saldi si prolunghino per il maggior tempo possibile e non si fermino, come ormai succede da anni, dopo i primi dieci giorni dall’avvio», ha dichiarato Paolo Malvestiti. E’ stato comunque registrato qualche segnale di ripresa nelle vendite nei primi mesi dell’anno, per cui ora i saldi potrebbero dare una mano al settore: «Sappiamo che non risolvono il problema ormai strutturale del calo dei consumi e del cambiamento di stile d’acquisto dei consumatori, però rappresentano una boccata d’ossigeno necessaria per la sopravvivenza degli esercizi commerciali. Inoltre lo shopping estivo può essere un attrattore per i turisti stranieri in città o nei luoghi di villeggiatura», ha concluso Malvestiti.
Luglio è il mese giusto per dare il via ai saldi estivi 2016? E’ questo l’interrogativo che circola in Emilia Romagna in attesa che sabato 2 luglio comincino ufficialmente le svendite. Qualche perplessità sulla scelta del periodo di inizio dei saldi l’ha espressa il presidente di Confesercenti Emilia Romagna, che non si è detto del tutto soddisfatto: «E’ come sempre una buona occasione per comprare prodotti di qualità a prezzi accessibili. In qualità di presidente Fismo-Confesercenti esprimo tuttavia la mia perplessità circa il periodo d’inizio dei saldi e, comunque, mi auguro che, almeno in parte, contribuiscano a recuperare le perdite dovute al calo dei consumi, all’aumento delle tasse, ai costi di gestione e anche al ritardo dell’inizio della stagione estiva, provocato dal maltempo», ha scritto Roberto Manzoni in una nota. La crisi, infatti, “morde” ancora, ma proprio i saldi rappresentano un’occasione per acquistare capi d’abbigliamento a prezzi scontati.
Dopo il consueto monitoraggio sulle previsioni di spesa dei cittadini di Roma, il Codacons ha annunciato che quest’anno con i saldi estivi 2016 non si registrerà una vera e propria impennata delle vendite. Gli acquisti, dunque, saranno stabili, in linea con quelli dei saldi estivi dell’anno scorso. A far la parte del leone saranno outlet e centri commerciali: «Conquisteranno la fetta più grande della torta sul fronte degli acquisti da parte dei consumatori, mentre le boutique d’alta moda potranno contare sulla massiccia presenza dei turisti stranieri molti dei quali, come russi e cinesi, scelgono di visitare Roma proprio in concomitanza con i saldi», ha spiegato il Presidente Carlo Rienzi, come riporta affaritaliani.it. A soffrire, dunque, saranno i piccoli negozi e le periferie: «Saranno schiacciati dallo strapotere delle grandi multinazionali dell’abbigliamento e delle calzature», ha aggiunto. Ci sono conferme sul fatto che le svendite siano ufficiosamente partite da giorni: il Codacons, infatti, ha sottolineato che gli sconti sono proposti ai clienti con sms, messaggi su WhatsApp, via email o in fase d’acquisto.
Cresce l’attesa in vista dei saldi estivi 2016, ma in alcuni negozi il ribasso viene già applicato. L’arrivo del caldo ha spinto tutti a comprare indumenti estivi e, dunque, i commercianti hanno cominciato ad applicare gli sconti, anche del 50%. Il 2 luglio è la data ufficiale per l’inizio dei saldi, ma in Veneto si sta già acquistando pagando la metà. «La scontistica rientra nella programmazione delle grandi catene, è un modo per instillare nel cliente la convinzione che può sempre risparmiare. In realtà, se è una modalità già costruita, il prodotto viene venduto al valore al quale era stato preventivato di venderlo, parlo delle grandi catene, mentre il negozio durante i saldi sconta sul serio. Ma le grandi catene, oramai, realizzano materiale appositamente per i saldi e fanno i prezzi di conseguenza», ha spiegato il direttore di Confesercenti Veneto, Maurizio Franceschi, a “La Nuova Venezia”.
La grande settimana di attesa per i Saldi Estivi 2016 continua con il 2 luglio che si avvicina e per le frotte di “donnine” in piena crisi e delirio da shopping, le grandi occasioni per gli sconti estivi stanno davvero per arrivare. La tradizione italiana dei saldi è lontana nel tempo ma resistete ad ogni cambio generazionale e soprattutto alle crisi economiche come quella in atto che dovrebbe far diminuire le compere e invece ogni anno, in un modo o nell’altro, privilegiando magari certi settori più economici, il grande bottino si ottiene sempre, per la felicità dei commercianti. Se poi in occasione dei grandi inizi come quello di sabato vengono anche organizzate iniziative di supporto che celebrano la partenza dei saldi, allora il gioco è fatto. Avverrà così ad esempio, già questo sabato 2 luglio, con la città di Mantova: sarà una notte bianca o, come vogliono chiamarla gli organizzatori, una notte lunga: notte di musica e shopping sotto le stelle estive e il caldo che inizia a farsi sentire, per le vie di Mantova la grande stagione degli sconti prenderà il via. Per il debutto dei saldi Confcommercio, Comune e Radio Pico hanno preparato, come racconta la Gazzetta di Mantova, una apertura straordinaria dei negozi: si chiama MantovaVive la grande organizzazione e queste sono le parole del presidente di Confcommercio che presentano l’iniziativa. «È una formula che permette a tutti, giovani, anziani e famiglie di vivere la città, senza esagerazioni». Musica, spettacolo e soprattutto i primi saldi della stagione estiva: giretto a Mantova nel weekend, che ne dite?