La storia di Vanessa Villani è l’ennesimo caso di violenza su una donna da parte del proprio compagno, al centro dell’ultima puntata della stagione di Amore Criminale, il programma in onda sulla terza rete di casa Rai nella prima serata odierna. Vanessa fu picchiata con violenza mentre dormiva nel suo letto la notte del 17 marzo 2013. A trovarla in una pozza di sangue fu la madre. La ragazza, allora 31enne, a causa di una grave emorragia cerebrale rimase in coma farmacologico per oltre un mese e solo al suo risveglio iniziò a comunicare dettagli importanti agli inquirenti che portarono dritti al suo compagno, un uomo 28enne. E’ questa la sintesi di una storia terribile che vede protagonista la giovane Vanessa originaria di Ferentino, in provincia di Frosinone. Unico testimone dell’inaudita violenza fu il piccolo figlio di appena tre anni, ritrovato nel letto al suo fianco dopo essere stata colpita nel sonno. Per tre mesi, dall’aggressione fino al risveglio di Vanessa Villani dal coma, gli inquirenti avevano raccolto elementi, testimonianze ed intercettazioni telefoniche ed ambientali, ma la conferma dell’identità del responsabile arrivò proprio dalla stessa vittima. In realtà, come riporta il Corriere della Sera in un articolo successivo all’arresto del 28enne, la squadra mobile di Frosinone già dal suo arrivo dopo l’aggressione nell’appartamento di Vanessa ebbe modo di notare il primo importante elemento: la giovane mamma aveva preparato i suoi bagagli. Il rapporto con Davide Bianchi, infatti, era giunto al capolinea dopo l’ultimo periodo descritto come “burrascoso e morboso”. Ad ossessionare il 28enne era la folle gelosia. Tutto trova conferma nelle prime rivelazioni di Vanessa che portarono a far crollare il fragile alibi del compagno, finito in manette con l’accusa di tentato omicidio. A distanza di alcuni mesi dalla brutta vicenda che l’ha vista protagonista, la donna è tornata a vivere con la madre. Le sue condizioni sono andate migliorando, sebbene sia stato difficile rimarginare la ferita interiore inflitta dall’inaudita violenza dell’uomo dal quale aveva deciso di prendere le distanze. Dopo la notizia dell’arresto di Davide Bianchi, come confermato dall’avvocato di Vanessa, la ragazza non ha manifestato alcuna soddisfazione “ma un’intima esigenza di giustizia che, in qualche maniera, possa ripagarla di tutte quelle sofferenze”. Il caso sarà ripercorso come sempre attraverso la tecnica della docu-fiction, questa sera nel corso dell’ultima puntata di Amore Criminale.