Un doppio attacco blasfemo, con la statua della Madonna e contro il parchetto dedicato a Don Luigi Giussani: lo scorso ottobre, in Piazza Gozzano nel quartiere San Donato a Torino si è svolta la cerimonia di inaugurazione di uno spazio verde dedicato a don Luigi Giussani, fondatore del Movimento di Comunione e Liberazione. Dal giorno della cerimonia, tuttavia, i vandali avrebbero preso letteralmente di mira il giardino, apportando sporcizia e distruzione. L’ultimo episodio di vandalismo ripreso dal quotidiano locale “Cronaca Qui”, riguarda la scorsa notte, quando sarebbe stata presa a calci e a martellate anche la madonnina sistemata in una teca tra le rocce e donata da un anonimo benefattore. Brutto risveglio per i fedeli, i quali recatisi sul posto come ormai da tradizione, si sono ritrovati ad assistere ad una triste scena di blasfemia in seguito alla distruzione della vetrata della teca contenente la Madonna. Quello avvenuto la scorsa notte, in realtà, non rappresenta il solo atto vandalico riservato a Piazza Gozzano, soprattutto dopo l’intitolazione del giardino al fondatore di Cl. Gli attacchi dei vandali, infatti, hanno riguardato anche la targa dedicata alla memoria di don Giussani la quale sarebbe stata imbrattata con la scritta “Cl = Mafia”. Sporcizia e bestemmie, un connubio che rappresenterebbe quasi il frutto dello stesso male, ha inondato negli ultimi mesi la piazza nella Circoscrizione 7 di Torino facendo intervenire gli stessi residenti del quartiere che, ad oggi, si sono trovati a dover rimuovere le imprecazioni scritte sulla pavimentazione e che hanno fatto da apripista agli atti compiuti contro la Madonna ed il suo piccolo altare blu. I residenti avrebbero avanzato un’ipotesi, a loro detta la più credibile, relativa ai numerosi atti vandalici degli ultimi tempi. Per loro sarebbe stata opera di ragazzini, come commentato da un anziano fedele che è solito recarsi nell’area verde dedicata al fondatore di Cl: “Rovesciano anche i cestini della spazzatura davanti alla Madonna, forse sono gli stessi che passano le serate a giocare a pallone in piazza”. A scendere in piazza è stato anche il capogruppo della Lega Nord che ha definito questi atti vandalici come “un brutto gesto nei confronti dei fedeli”. La speranza dei residenti è che possa essere presto ripristinato il danno compiuto all’altarino della Vergine ridando così dignità allo stesso.