Un incontro di circa 20 minuti tra Virginia Raggi e papa Francesco, questo è avvenuto stamattina in Vaticano con la prima visita del nuovo sindaco di Roma al pontefice: Bergoglio ha accolto con consueta simpatia il sindaco grillino che ha portato in dono una video raccolta di messaggi, appelli, inviti e testimonianze delle periferie più in difficoltà della Capitale, facendo segno al discorso primario del pontificato di Francesco, quell’andare alle periferie del mondo. «È andato bene, abbiamo parlato, è una persona di una umanità profonda. Mi ha fatto gli auguri e mi ha chiesto se sono emozionata, e io ho risposto “direi di sì!“». Come riporta il sito di Tg Com24 che racconta come si è svolto l’incontro, Virginia Raggi ha raccontato al papa, mostrandogli il video sul tablet, la periferia romana da Ostia a Tor Bella Monaca, con decine di romani che hanno rivolto il pensiero al Santo Padre augurandogli di andare sempre avanti con quanto sta facendo. Inevitabile l’argomento dell’Imu alla Chiesa Cattolica per la città di Roma: «Il Papa si è mostrato in sintonia con le parole e il lavoro portato avanti dal Pontefice in questi anni, ha voluto rendergli in dono la voce degli ultimi, di coloro che per tanto, troppo tempo, sono stati dimenticati dalle istituzioni politiche».
Oggi si terrà l’importante incontro tra Virginia Raggi e Papa Francesco: sarà u’udienza privata voluta da tutti e due dopo la nuova elezione a sindaco di Roma. Il vescovo della Capitale e il nuovo sindaco a colloquio: sarà un’emozione particolare per Virginia Raggi, subito alle prese con l’eccezionalità di una città che non ha eguali al mondo. Nel pieno mezzo della battagliata correnti del Movimento 5 Stelle, con il dissidio tra Roberta Lombardi, capo corrente grillina nella Capitale e la stessa Raggi che non vorrebbe promuovere a vice sindaco Marcello De Vito, della corrente “lombardiana”. Come riporta Dagospia oggi, la giunta al comune di Roma sta tardando ad arrivare proprio per questo dissidio e lotta tra correnti M5s, non certo un ottimo modo per incominciare l’avvenuta importante e molto complessa della guida di Roma in mano 5 Stelle. Oggi però l’udienza con Papa Francesco avrà come contenuti tutti altri toni e vicende: si vocifera sia già stato preparato un dossier della sindaco grillina sul tema Imu da far pagare alle strutture vaticane e alla chiesa negli spazi pubblici romani. In campagna elettorale la Raggi spesso ha tirato fuori l’argomento, dicendo tra l’altro “anche il Papa è d’accordo”. Alcune voci danno anche una cifra che il nuovo comune vuole incassare sul tema Imu Chiesa, ovvero 400 milioni di euro l’anno: ma Bergoglio non è certo uomo ingenuo e ai andrà probabilmente nel concreto per affrontare un tema spinoso. Un conto che la Chiesa dove svolge ruoli pubblici, come strutture alberghiere o simili, paghi giustamente l’imposta sugli immobili, un altro però è che la Chiesa a prescindere debba pagare le tasse per servizi che offre gratuitamente alla comunità umana e alla cittadinanza di Roma. Chi la spunterà?