Lo sciopero treni indetto per oggi, venerdì 15 luglio 2016, dal sindacato Orsa in seguito all’incidente ferroviario avvenuto tra Andria e Corato, in Puglia, è terminato. L’agitazione, alla quale ha partecipato il personale delle società di trasporto ferroviario, pubblico locale e merci, come riportato da “La Repubblica”, è stata promossa per sollecitare un maggiore impegno dal punto di vista degli investimenti da parte del Governo sul tema della sicurezza ferroviaria, nonché per protestare rispetto ai “gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori”. Allo sciopero, che inizialmente era stato indetto dalle ore 14 alle ore 18 e che invece si è svolto dalle 14 alle 16, ha partecipato anche l’Asstra (Associazione delle società ed enti del trasporto pubblico locale):”Il nostro -ha spiegato l’associazione in un comunicato- non è un modo fatalista di liquidare la faccenda, ma riteniamo indispensabile che passato lo choc iniziale si cominci a ragionare a mente fredda”.
Lo sciopero dei treni indetto dal sindacato Orsa dopo il tragico scontro avvenuto in Puglia nel tratto ferroviario tra Andria e Corato è iniziato da più di un’ora, con disagi che dovrebbero terminare alle ore 16 anziché alle 18 come annunciato inizialmente. Una risposta, quella dei lavoratori Orsa, finalizzata a richiedere maggiori investimenti per la sicurezza che però non ha trovato d’accordo gran parte sull’utenza, perlomeno sui metodi della protesta. In questi minuti infatti su Twitter sono in molti a lamentarsi dello sciopero dei treni in corso d’opera:”Giustamente oggi ho l’ultimo esame e c’è lo sciopero dei treni…”; qualcuno invece cinguetta:”Oggi avevo voglia di uscire ma c’è lo sciopero dei treni, piango”. Insomma, il sindacato Orsa, con la scelta di indire lo sciopero dei treni farà bene a raggiungere i suoi obiettivi nelle trattative con il governo, dal momento che tra la gente non ha di certo fatto il pieno di popolarità.
Lo sciopero dei treni che è appena scattato in tutta Italia coinvolge sia Italo che Trenord oltre a Trenitalia, visto che si tratta di un fermo nazionale e locale dei trasporti pubblici. Dopo l’incidente ferroviario in Puglia sulla linea Andria-Corato, il sindacato Orsa ha voluto proclamare questo sciopero che durerà fino alle ore 16 e che coinvolgerà tutto i territorio nazionale. Ecco dunque quali treni sono garantite in queste due ore di blocco treni, iniziando da Trenitalia: dalle 14 alle 16, ecco qui la lista ufficiale diffusa dal sito di Trenitalia. Per Trenord invece, sempre nelle stesse ore, i possibili disagi sui treni suburbani e regionali coinvolgerà anche i collegami con gli aeroporti di da Cadorna fino a Malpensa e da Malpensa fino a Bellinzona. Durante lo sciopero però sono garantiti i treni definiti dall’azienda in questo link; da ultimo, Italo è anch’esso in caso di agitazione, sempre nello stesso orario, e con i treni garantiti che sono per fortuna quasi tutti, disponibili cliccando qui. La forma di protesta arriva in un giorno ulteriormente particolare con l’allerta sicurezza che è stata innalzata dopo gli attentati di Nizza dove un camion ha travolto la folla e dove in questo momento sono in corso evacuazioni all’aeroporto nizzese. Purtroppo è sempre più un venerdì nero e non solo per i trasporti.
Lo sciopero dei treni in tutta Italia con Trenord, Trenitalia e Italo, si sta preparando ad un blocco meno grave del previsto, anche se per due ore si paralizzeranno i traporti ferroviari, merci e pubblico-locale. Il sindacato Orsa ha proclamato e poi ridotto lo sciopero tra le 14 e le 16, facendo sapere nel comunicato ufficiale che con questa mossa si vuole “lanciare un segnale di contrapposizione alla solita ‘minestra’ politica a cui stiamo assistendo in questi giorni. Propaganda fatta di impegni di pronto adeguamento delle linee ferroviarie e messa al pubblico ludibrio di poveri malcapitati lavoratori. Tutto ciò senza alcuna pubblica ammissione rispetto alla responsabilità politica di non aver ottemperato per tempo a direttive europee e leggi nazionali”. Lo sciopero arriva nella settimana più critica del settore ferroviario italiano dopo la strage di Andria in Puglia, ma per il sindacato la colpa è comunque della politica, “il trasporto pubblico è un servizio sociale, come l’istruzione e la sanità, e necessita investimenti, mentre per la politica tali investimenti sono solo costi”. Nel giorno dello sciopero dei treni nazionale oggi 15 luglio 2016, indetto dal sindacato Orsa dopo l’incidente ferroviario avvenuto in Puglia, l’Agenzia della Mobilità di Roma fa sapere che nella Capitale la circolazione è regolare. Sul sito dell’Agenzia si legge infatti: “È stato revocato lo sciopero dei trasporti indetto oggi dal sindacato Orsa. La circolazione sulla rete Atac sarà quindi regolare”. Lo sciopero, inizialmente indetto dalle 14 alle 18, è stato poi ridotto dal sindacato Orsa a due ore, dalle 14 alle 16. Dunque sono a rischio gli spostamenti nel trasporto ferroviario, pubblico locale e merci per quanto riguarda Trenitalia e Trenord in Lombardia. E’ quindi consigliato, ai passeggeri che devono mettersi in viaggio nel pomeriggio, di informarsi sui treni cancellati e garantiti prima di partire.
E’ stato ridotto di due ore lo sciopero dei treni oggi. Il sindacato Orsa ha comunicato all’Autorità di garanzia per gli scioperi che la protesta si svolgerà dalle 14 alle 16 e non fino alle 18 come inizialmente previsto. L’agitazione del personale di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana è stata indetta a livello nazionale e riguarda il trasporto ferroviario e anche quello merci. Il sindacato Orsa ha accolto in parte la richiesta della Commissione di Garanzia e del Ministero dei Trasporti di sospendere lo sciopero sulla sicurezza delle ferrovie: “In considerazione della convocazione del Ministero dei Trasporti, che ha riscontrato positivamente alla nostra richiesta di incontro urgente per martedì 19 luglio 2016, abbiamo parzialmente accettato la richiesta delle Istituzioni, riducendo lo sciopero a due ore – dalle 14 alle 16 di domani 15 luglio e per i lavoratori delle Imprese ferroviarie in concessione nelle ore comunicate alle singole Imprese”.
E’ stato proclamato per oggi 15 luglio uno sciopero dei treni. L’agitazione è stata indetta a livello nazionale del personale di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana dal sindacato Orsa. Lo sciopero si svolgerà dalle 14 alle 18 e coinvolgerà il trasporto ferroviario e anche quello merci. Lo sciopero dei treni è stato proclamato dopo l’incidente ferroviario di martedì scorso avvenuto in Puglia sulla tratta a binario unico Andria-Corato. In Lombardia Trenord comunica che “possono essere coinvolti i treni Regionali, Suburbani, i collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna/Milano Centrale – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona” e i treni a lunga percorrenza. Durante lo sciopero saranno garantiti i treni in corso di viaggio o con partenza prevista entro le 14.01 che arrivano a destinazione finale entro le 15.00″. Riguardo all’incidente in Puglia e allo sciopero dei treni l’Orsa comunica che, come si legge su MilanoToday, “i lavoratori scioperano e chiedono il sostegno di tutti coloro che subiscono quotidianamente il disagio di viaggiare come cittadini di seconda serie. L’errore umano (se mai si accerterà) non può essere adottato come causa per coprire la vergogna di Istituzioni disinteressate ad investire nelle infrastrutture meno redditizie e che abbandonano al proprio destino interi territori di una nazione sempre più divisa”.