In casa di Freddy Sorgato non sarebbe emersa nessuna traccia di Isabella Noventa. E’ questa la novità che arriva in merito alle indagini in corso sul delitto della segretaria di Albignasego. Al setaccio anche l’auto dell’autotrasportatore, che però non avrebbe riportato neppure una piccola traccia di Dna di Isabella, così come sui tre coltelli da cucina analizzati. Lo riferisce Il Mattino di Padova che evidenzia però il ritrovamento di tracce riconducibili ad una quarta donna, tuttavia non coinvolta nelle indagini in corso sul delitto di Isabella Noventa. L’avvocato Menegazzo, continua con forza a ribadire e confermare la versione della sua assistita, Manuela Cacco, riferendo in merito: “Si è dimostrato che tracce biologiche e sangue possono essere cancellate con l’uso sapiente ad esempio della candeggina, un prodotto che Debora sapeva usare benissimo. Ho sentito in questi giorni Manuela: mi ha confermato la versione che ha sempre raccontato da quando, unica dei tre, collabora con le forze dell’ordine per arrivare alla soluzione del caso: Freddy avrebbe detto che Isabella sarebbe stata uccisa in casa e il corpo gettato nel Naviglio del Brenta e non è intenzionata a cambiarla”.
Dopo l’ultimo colpo di scena intervenuto nell’intricata vicenda di Isabella Noventa e relativo alla mancanza di tracce biologiche della segretaria in casa di Freddy Sorgato, vacillano le due versioni riferite agli inquirenti da parte dello stesso autotrasportatore e di Manuela Cacco. E’ quanto trapela da Il Mattino di Padova dopo le dichiarazioni dell’avvocato della tabaccaia veneziana, che avanza l’ipotesi dell’accurata pulizia da parte dei due Sorgato, ribadendo la veridicità della versione della sua assistita. La stessa Cacco, infatti, aveva detto che ad uccidere Isabella Noventa fosse stata Debora Sorgato, con due colpi di mazzetta alla testa. Questo avrebbe dovuto provocare una enorme perdita di sangue che però non sarebbe stata riscontrata né al piano terra della villetta (secondo la Cacco Debora avrebbe agito in cucina), né al piano superiore. Qui, infatti, si colloca la scena della morte della segretaria secondo la versione di Freddy, che agli inquirenti raccontò di un gioco erotico finito male. Eppure, nella casa di Noventa Padovana è come se Isabella non ci avesse mai messo piede. Nessuna traccia biologica, infatti, è stata rinvenuta in cucina, sul letto di Freddy e neppure negli scarichi della doccia e del lavandino.
Il giallo di Isabella Noventa, negli ultimi giorni è stato caratterizzato da un nuovo inaspettato colpo di scena. Mentre continua a restare un mistero il corpo della segretaria di Albignasego, introvabile da mesi nonostante le complesse quanto attente operazioni di ricerca, un altro aspetto insolito si è fatto largo in un caso che appare sempre più lontano dalla soluzione. Nella villetta di Freddy Sorgato, l’autotrasportatore appassionato di balli latino-americani, ex fidanzato di Isabella Noventa ed in carcere con l’accusa di concorso in omicidio insieme alla sorella Debora ed alla tabaccaia ed ex amante Manuela Cacco, non sarebbero state rinvenute tracce biologiche appartenenti alla vittima. E’ questa l’ultima notizia relativa all’andamento delle indagini e che apre la strada ad ulteriori domande e dubbi. Isabella non è mai entrata nella villetta di Noventa Padovana la sera del 15 gennaio scorso? Manuela Cacco ha forse mentito agli inquirenti quando ha riferito la confidenza di Debora, a sua detta la vera assassina di Isabella Noventa? La tabaccaia, in quell’occasione aveva riferito che ad uccidere la segretaria fosse stata proprio la sorella di Freddy, a colpi di mazzette in testa. L’assenza di tracce di sangue in cucina, tuttavia, aveva fatto dubitare anche di questa versione – la seconda – fornita agli inquirenti, dopo quella dello stesso Freddy che inizialmente riferì la morte di Isabella Noventa in seguito ad un gioco erotico dagli esiti tragici. A spazzare via i dubbi sulle parole della Cacco è stato il suo stesso avvocato, Alessandro Menegazzo, che al Mattino di Padova ha dichiarato: “La versione di Manuela Cacco regge. Il fatto che non sia stata trovata alcuna traccia di sangue di Isabella Noventa all’interno della casa, non esclude che siano stati presi dai fratelli Sorgato dei precisi accorgimenti, come ad esempio lavare accuratamente la scena del delitto. Manuela riconferma quello che ha detto e non cambia versione”. L’ipotesi che i fratelli Sorgato possano aver ripulito alla perfezione la presunta scena del crimine era stata già avanzata in passato. Ricordiamo infatti che Debora lavorava in una ditta di pulizie, quindi conosceva esattamente quali prodotti utilizzare per cancellare in modo accurato le eventuali tracce di sangue della segretaria del padovano.