Victoria Beckham, l’ex Spice Girl moglie del campione di calcio inglese David, ha voluto in occasione del compleanno della sua piccola figlia Harper, regalarle tutto il suo affetto in un modo particolare. In epoca di super social, con condivisioni continue di momenti anche privati, quello che è successo dopo che la Posh Spice ha generato ha davvero dell’incredibile. La foto messa subito su Instagram da Victoria è semplice: lei e la figlia, con un bacio sulle labbra, e con tanto di dedica della mamma innamorata della propria bambina che lo vuole far sapere a tutti. Fin qui nulla di male se non fosse che in pochi istanti la foto non solo diventa virale ma si trasforma in un vero e proprio caso in Inghilterra. Prima i commenti dei follower che criticano fortemente il gesto fatto vedere, poi anche esperti di galateo, poi ancora la Bbc che apre addirittura una inchiesta dal titolo “quanto è controverso baciare sulle labbra la propria figlia?”. E giù bufera. “Che brutto vedere un bacio così volgare”, “è troppo controverso, io avrei evitato di farlo”, sono alcuni dei commenti più “carini” messi a fianco della foto di Victoria Beckham. «Nella propria famiglia bisogna baciare sulla bocca solo il proprio marito o moglie. Non i propri figli. Baciarli in bocca non è un buon esempio. Poi ognuno è libero di fare quello che vuole. Credo che i commenti positivi che la Beckham ha ricevuto per la foto siano solo per la grafica, non per il gesto», sono le parole dell’esperta Bbc di galateo, Liz Brewer.

Il politically correct, forse proprio questo spiega come proprio in Inghilterra, la patria per eccellenza del fair play e dei limiti assolutamente imposti per non urtare la sensibilità di nessuno sta portando alle estreme conseguenze la teoria di base. Per non offendere nessuno, non si fa più niente, ognuno deve attenersi al puro ambito “corretto”. Già, ma cosa dice che è corretto? Chi stabilisce se dare un bacio alla propria figlia è giusto o sbagliato? Sul tema del desiderio e dell’affettività è difficile, molto difficile che il criterio venga stabilito da una esperta di galateo o di diritti sui minori. A volte, purtroppo molto spesso, ci dimentichiamo una dimensione ben più semplice come criterio utile anche in questi casi: il proprio cuore. E non è sentimentalismo, ma provata a decidere un attimo: avete davanti vostro figlio, figlia o marito/moglie. È più naturale esprimere il proprio affetto verso di loro o contenersi, far finta di essere controllati perché così non si fanno danni? Bravi, da oggi il polotically correct avrà qualche fan in meno…