Man mano che passano le ore, si fa più preciso il bilancio dell’attentato al ristorante Holey Artisan di Dacca. Il ministero degli Esteri ha comunicato i nomi degli italiani morti, in tutto nove: Adele Puglisi, Marco Tondat, Claudia Maria D’Antona, Nadia Benedetti, Vincenzo D’Allestro, Maria Rivoli, Cristian Rossi, Claudio Cappelli e Simona Monti. Sono invece sopravvissuti Gianni Boschetti, il grossista che è riuscito fortunosamente a salvarsi (a differenza di sua moglie) grazie al fatto che per telefonare era uscito dal locale, e Jacopo Bioni, chef che è riuscito a scappare arrampicandosi sul tetto del ristorante. C’è poi un italiano che risulta disperso. Il ministro Gentiloni ha spiegato che il suo nome è tra i connazionali presenti all’Holey Artisan ieri, ma non è tra le vittime e risulta al momento irreperibile.



A Londra ha preso il via la “marcia per l’Europa”, un’altra delle manifestazioni contrarie al risultato del referendum sulla Brexit di 10 giorni fa. Sono attese circa 50.000 persone nel centro della capitale britannica e gli organizzatori hanno chiesto ai partecipanti di indossare i colori della bandiera dell’Ue, il blu e l’oro. A fare da colonna sonora dovrebbe essere la canzone degli Abba SOS. Il corteo dovrebbe terminare davanti al Parlamento, che ancora deve ratificare la decisione di lasciare l’Unione europea. Bruxelles ha chiesto che entro settembre venga notificata la scelta frutto del referendum. Vedremo se la Gran Bretagna rispetterà la scadenza, viste anche le proteste che sono nate al suo interno dopo il verdetto.



Nel terribile attentato in Bangladesh ci sarebbero tre italiani tra i morti. La Farnesina ha finora detto solamente che nel ristorante di Dacca erano presenti 11 italiani, compreso Gianni Boschetti, che è riuscito a mettersi in salvo. Secondo quanto riporta Repubblica, però, sua moglie Claudia non sarebbe invece riuscita a salvarsi. Il Messaggero Veneto riporta invece la notizia secondo cui ci sarebbero due imprenditori friulani tra le vittime. Si tratterebbe di Cristian Rossi e Marco Tondat. Il sito del quotidiano veneto scrive che a confermare la morte di Rossi sarebbe stata la moglie, avvisata direttamente dal ministero degli Esteri italiano. Intanto da Nuova Delhi arriva la notizia di una vittima indiana: si tratterebbe di una studentessa di 19 anni.



Dopo lo sciopero Atac e quello Enav in concomitanza con le partite dell’Italia agli Europei 2016, un nuovo caso si apre a Firenze, dove gli Uffizi questa sera non saranno aperti nonostante la “festa dei musei” organizzata dal ministero dei Beni culturali. Non è stato possibile, infatti, raggiungere il numero minimo di custodi (40) necessari a garantire l’apertura del museo. Tuttavia, riporta l’edizione locale di Repubblica, pare che prima della partita vinta dall’Italia contro la Spagna il numero minimo di personale necessario ci fosse, ma dopo la qualificazione ai quarti le cose siano cambiate. Tuttavia i vertici degli Uffizi non ritengono che ci sia un collegamento tra la partita dell’Italia di oggi e la mancanza di personale, dato che la maggior parte dei custodi è composta da donne. Nulla cambia, comunque, nel resto dei musei della città e sarà possibile visitare anche l’ex chiesa di San Pier Scheraggio, che si trova sempre nel complesso vasariano.

Tra circa un mese prenderanno il via le Olimpiadi di Rio 2016 e all’appello potrebbe mancare un fuoriclasse dell’atletica: Usain Bolt. Il campione del mondo, che ha già raccolto sei medaglie d’oro olimpiche, ha infatti subito uno strappo al bicipite femorale durante il primo turno di prove di alto livello a Kingston. Il giamaicano stesso su Twitter ha scritto che dopo aver sentito dolore a tendine del ginocchio si è fatto visitare dal capo medico della competizione, ottenendo un certificato per saltare la finale dei 100 metri e il resto dei campionati nazionali. La diagnosi è quella di strappo di primo grado. Bolt ha anche detto che inizierà subito a curarsi per tornare in forma e guadagnare il pass durante la Diamond League di Londra del 22-23 luglio.

Questa mattina un commando di quattro uomini armati ha cercato di assaltare un portavalori sulla SS 130 che collega Cagliari e Iglesias all’altezza di Musei. Poco dopo le 8:15, il furgone blindato è stato bloccato da un mezzo pesante, insieme a tante altre vetture che viaggiavano sulla statale. In direzione opposta stava viaggiando anche una pattuglia della polizia stradale, che, stando a quanto riporta Repubblica, ha ingaggiato un conflitto a fuoco con i malviventi. Il commando ha quindi cercato di aprire il portellone del blindato, senza però riuscirvi, e si è quindi dato alla fuga prendendo come ostaggio una delle guardie giurate, che è stata poi rilasciata. Le forze dell’ordine hanno quindi attivato una serie di posti di blocco per trovare i criminali, ma ancora non si hanno notizie su una loro eventuale cattura.

Tutto da rifare in Austria, dove la corte costituzionale ha annullato il risultato del ballottaggio dello scorso 22 Maggio, ballottaggio che aveva eletto a presidente della nazione Alexander Van der Bellen. Il voto va rifatto in quanto durante le operazioni di scrutinio, soprattutto relativamente ai voti postali, sono emerse “pesanti irregolarità”. La decisione è stata presa dopo la presentazione alla corte di un ricorso da parte del candidato sconfitto, il leader del partito di estrema destra, Hofer. Le votazioni erano state combattutissime, con la vittoria di der Bellen arrivata sul filo di lana, lo scarto di meno di 30.000 voti ha convinto lo sfidante a presentare appello, contestando delle irregolarità per lo più formali, irregolarità accertate dalla corte, e che di fatto hanno portato all’invalidazione dell’intera consultazione. Nuovo voto previsto nell’ultima domenica di settembre, o nella prima di ottobre.

Sale l’attesa per la sentenza che riguarda l’omicidio della giovane Yara Gambiraso, omicidio avvenuto il 26 novembre del 2010, e che vede come unico imputato Massimo Bossetti. Durante la dichiarazione finale, prima che i giudici entrassero in camera di consiglio, il muratore di Bembrate ha supplicato i giudici di effettuare nuovamente il test del DNA, test sul quale si basa l’accusa, e che di fatto è stato al centro di infinite polemiche. In aula oltre l’imputato erano presenti i genitori di Yara e la moglie di Bossetti. L’uscita della corte, presieduta da Antonella Bertoja è attesa per la nottata odierna, nottata che vedrà centinaia di persone assiepate dinanzi ai cancelli del tribunale, in attesa di conoscere la decisione su uno dei delitti più orrendi dell’ultimo decennio. Alla fine la sentenza è arrivata: Massimo Bossetti condannato all’ergastolo. 

Hanno “messo la freccia” durante le elezioni amministrative, e dopo i risultato hanno completato il sorpasso. È questo quello che emergerebbe da un sondaggio commissionato da Repubblica ed effettuato dalla società Demos, sondaggio che evidenzia come il M5S abbia conquistato la vetta della politica nazionale. Almeno 5 i punti di vantaggio per i grillini rispetto al PD, in un panorama politico che vede scomparire la destra, con un eventuale unione Forza Italia e Lega ferma poco sopra il 10%. Oltre questi sono anche altri i dati interessanti, con i due terzi degli italiani che bocciano la Brexit e la maggioranza di connazionali che difendono l’UE. Sotto il profilo dei leader, Di Maio supera Renzi, e De Magistris è il più popolare tra i sindaci appena eletti.

La seconda compagnia low cost dell’europa abbandona la Gran Bretagna. È questo quello che emerge da un comunicato della dirigenza della Easy Jet, che a otto giorni dal voto inglese, sottolinea come la compagnia sta approntando i passi necessari per chiedere l’autorizzazione ad un altro paese, per avere il “certificato di vettore aereo”. La decisione vuole anticipare eventuali problemi dettati dall’uscita dell’Inghilterra dall’UE, decisione che potrebbe mettere la compagnia in condizione di “rinegoziare” la concessione dello spazio aereo con i singoli stati dell’unione. Sulla stessa linea anche il numero due della prima compagnia low cost, Kenny Jacobs di Ryanair, il quale afferma che nel prossimo anno i biglietti da e per il Regno Unito aumenteranno in media di almeno il venti per cento.

Un commando armato avrebbe fatto irruzione in un locale di Dacca, in Bangladesh, al grido di “Allah Akbar”. Ci sarebbero almeno due vittime e venti ostaggi ancora nelle mani dei terroristi. È notizia degli ultimi minuti che l’Isis avrebbe rivendicato l’azione attraverso la propria agenzia di stampa. Fra le vittime ci sarebbero almeno due italiani, mentre un panettiere, che lavorava nel locale, sarebbe riuscito a mettersi in salvo. Gli uomini sarebbero entrati nel bar seminando il panico attraverso il lancio di molotov e imbracciando le armi.  Oltre all’attentato avvenuto nel bar ristorante Holey Artisan Bakery, che si trova a pochi passi dall’Ambasciata italiana, ci sarebbe stata anche un’esplosione che avrebbe fatto almeno altre tre feriti, fra i quali anche due poliziotti. Le forze dell’ordine, da quanto si apprende negli ultimi minuti, sarebbero pronti al blitz.

Ultime notizie che arrivano da Lecce e riguardano un importante magistrato della Corte di Cassazione: gli agenti della squadra mobile della Questura di Lecce hanno eseguito il sequestro preventivo di un appartamento che si trova nel centro il cui proprietario, proprio un magistrato della Corte di Cassazione originario del Salento, e la moglie sono indagati per favoreggiamento della prostituzione. Il gip Vincenzao Brancato e il Sostituto procuratore Maria Vallefuoco stanno indagando sulla coppia di Lecce che avrebbero, per quanto riporta l’Ansa, concesso in locazione l’immobile a giovani donne rumene perché vi esercitassero la prostituzione, esigendo un canone di locazione molto superiore a quello di mercato. Immediato pagamento in contanti, no ricevuta e senza le prescritte comunicazioni all’Autorità di pubblica sicurezza. Varie segnalazioni erano arrivate negli ultimi anni su questo stabile e ora il magistrato – di cui ancora non è stato reso noto il nome – è indagato con la moglie per favoreggiamento alla prostituzione.

La compagnia di voli low cost easyJet, tra le più usate dagli italiani per volare in Inghilterra, ha annunciato in una nota ufficiale che chiederà il vettore aereo in un’altra nazione dell’Unione europea, abbandonando così il Regno Unito. E’ una delle prime conseguenze del cosiddetto Brexit. Rimanendo lì infatti la compagnia aerea dovrebbe rinegoziare tutti i diritti di volo e aumentare di conseguenza i prezzi dei biglietti. E’ probabile anche un taglio dei voli per l’Inghilterra, così come ha già annunciato Ryanair, compagnia di stanza in Irlanda. 

Si parlava di brogli sin da subito, a proposito delle ultime elezioni presidenziali austriache vinte per pochi voti dal candidato dei verdi Van der Bellen con il 50,3% contro il candidato della destra Hofer. Adesso la Corte suprema ha sentenziato che i brogli ci sono stati davvero e le elezioni si devono rifare. Una decisione shock: evidentemente il vincitore delle elezioni era stato Hofer, con tutto quello che significa visto il suo nazionalismo di estrema destra. 

Massimoo Bossetti in attesa della sentenza di primo grado che verrà emessa oggi in giornata, ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee davanti ai giurati, in cui ha rifiutato ancora una volta il ruolo di killer di Yara Gambirasio, per cui è l’unico accusato e per il quale rischia una condanna all’ergastolo. “Sarò uno stupido, sarò un cretino, sarò un ignorantone ma non sono un assassino. Ripetete l’esame del Dna, se mi condannerete sarà il più grave errore del secolo, anche se accetterò il verdetto qualunque esso sia, perché pronunciato in assoluta buona fede” ha detto. Il processo, in tutto 45 udienze, è durato circa un anno. Bossetti ha parlato evidentemente emozionato: “Non vedevo l’ora di potervi guardare negli occhi per spiegarvi che persona sono”. Dice anche che sarebbe felice di incontrare i genitori di Yara e che guardandolo negli occhi capirebbero che non ha ucciso lui la loro figlia. Ma soprattutto chiede di ripetere il test del dna: non è mio, vi imploro ripetete il test, dice.

La coppia alla quale era stata tolta la figlia ottenuta con la fecondazione artificiale perché ritenuta troppo anziana (all’epoca dei fatti lui 70 anni, lei 57) e quindi resa adottabile da altri, potrà riaverla. E’ la sentenza che ribalta il caso di Luigi Deambrosis e Gabriella, una coppia che in seguito a un esposto dei vicini secondo i quali i due avevano lasciato la bimba da sola in macchina,era stata tolta loro la figlia. In realtà l’episodio era durato in tutto dieci minuti. Tra i motivi per cui fu loro tolta la bmba il fatto che vista l’età inevitabilmente la piccola sarebbe rimasta orfana ben presto. Adesso la Cassaszione ribalta tutto e la bambina di 6 anni può tornare a vivere con loro: non esistono limiti di età secondo la legge per chi vuole generare un figlio, dicono i giudici. 

Scadrà stanotte il termine utile per la presentazione della candidatura alle primarie per i conservatori, partito che dovrà trovare in tempi brevi il successore di David Cameron, primo ministro inglese che ha già rassegnato le dimissioni. In questo contesto Il ritiro di Boris Johnson è stata una sorpresa tra molti sostenitori dei conservatori, l’ex sindaco di Londra è stata la persona che più di tutti all’interno del suo partito ha puntato sull’uscita dell’Inghilterra dell’Europa, e il successo della Brexit lo poneva automaticamente alla successione di Cameron. È stato lo stesso Boris Johnson a motivare la sua decisione, sottolineando che non potrebbe garantire l’unione necessaria all’interno del suo partito. A posto suo, gli analisti politici registrano la candidatura dell’attuale ministro della Giustizia Michael Gove, nr. 2 del fronte degli euro-scettici.

Sembra non trovare pace la nuova legge elettorale, che a settembre tornerà alla camera per una ulteriore discussione. L’annuncio a sorpresa è stato dato dallo stesso ministro Boschi, che però ha sottolineato come il ritorno alla camera non significa che la legge elettorale sia automaticamente cambiata. Il ritorno in discussione, da sfogo a un emendamento presentato dalla Sinistra Italiana, emendamento che vorrebbe evitare eventuali profili di incostituzionalità della legge recentemente approvata. Caustico il commento del secondo partito italiano, quel Movimento Cinque Stelle che per bocca del suo portavoce Di Maio, smentisce categoricamente che ci possa essere un’ipotesi di accordo, che preveda l’appoggio del movimento.

Autorizzati direttamente dalla commissione europea, per quello che potrebbe essere un super scudo, da utilizzare solamente per salvare le banche italiane, qualora queste fossero sottoposti ad uno stress economico “importante”. L’autorizzazione è giunta oggi pomeriggio, e interessa una cifra consistente, cifra che il Wall Street Journal ha stimato in oltre 150 miliardi di euro. La cifra qualora utilizzate dovrebbe pesare sul debito e non sul deficit, tecnicismo questo che nei giorni scorsi è stato al centro di un braccio di ferro tra Italia e Germania, braccio di ferro alla fine vinto dagli economisti del nostro paese. All’annuncio dato nel primo pomeriggio, i titoli bancari italiani hanno fatto un notevole balzo in avanti, con alcuni di essi che alla fine della giornata hanno messo a segno un considerevole rialzo.

ULTIME NOTIZIE DI OGGI, 1 LUGLIO 2016 (ULTIM’ORA): RAID USA, ALMENO 250 MORTI TRA I COMBATTENTI DELL’ISIS – Stavano scappando da Falluja in convoglio, quando avvistati da un satellite americano sono stati colpiti dagli aerei a stelle e strisce. Hanno trovato cosi la morte oltre 250 combattenti dell’esercito del califfato, in quello che di fatto è stato l’attacco aereo più distruttivo di sempre per le forze del male. Gli aerei americani hanno colpito con un breve preavviso, un preavviso di pochi minuti. La decisione è stata infatti alquanto veloce, le immagini dopo essere state analizzate, sono state sottoposte al presidente Obama, il quale ha concesso immediatamente l’autorizzazione per l’attacco. Oltre 40 camion sono stati distrutti durante il raid, si contano inoltre diversi feriti lasciati sul campo dai terroristi in fuga.