Le ultime notizie che arrivano dal Brasile sono clamorose: questa mattina la polizia federale ha arrestato 10 sospetti terroristi che stavano progettando un attentato durante le Olimpiadi di Rio 2016 in Brasile. Lo ha rivelato una fonte del ministero del Giustizia, Alexandre Moraes. che lo ha poi confermato in una conferenza stampa che ha rivelato al mondo i progetti presunti dello Stato Islamico durante i Giochi Olimpici del prossimo agosto. In tutto sono 10 persone arrestate nell’ambito dell’operazione antiterrorismo della polizia brasiliana: gli stati che sono stati coinvolti sono San Paolo e Paranà che stavano accogliendo le cellule dormienti degli jihadisti dell’Isis. Nei prossimi giorni avremo ovviamente più dettagli per l’ennesima minaccia del terrorismo islamista sul mondo occidentale. «Si tratta di una presunta cellula terroristica che è passata da messaggi sospetti su Internet ad atti preparatori per il presunto attacco», ha spiegato il ministro della Giustizia, Alexandre Moraes.
La prima unione civile potrebbe essere celebrata il prossimo ferragosto. Il consiglio di stato ha infatti dato il suo parere favorevole alla legge Cirinnà, in particolare alla problematica di obiezione di coscienza da parte dei sindaci. Di fatto, non ci sarà bisogno di loro per celebrare le unioni in quanto il testo di legge parla di “ufficiale di stato civile”. Adesso, ha fatto sapere il presidente della sezione del consiglio di stato Franco Frattini “il Dpcm può essere adottato dal governo e se il ministero dell’Interno usa il periodo della vacatio legis di 15 giorni per istituire il registro provvisorio previsto dal decreto, l’ufficiale di Stato civile per l’11-12 agosto può raccogliere la documentazione e la prima unione civile può essere celebrata ragionevolmente per Ferragosto”.
Non si possono discriminare le coppie sterili. Con questa motivazione la Consulta di stato ha bocciato la legge attualmente in vigore nella regione Lombardia con la quale la fecondazione eterologa si poteva fare solo a pagamento, a spese del richiedente, con costi che andavano dai 1500 ai 4mila euro. “La determinazione regionale di distinguere la fecondazione omologa da quella eterologa, finanziando la prima e ponendo a carico degli assistiti la seconda, non risulta giustificata” e “realizza una disparità di trattamento lesivo del diritto alla salute delle coppie affette da sterilità o da infertilità assolute”, dice la sentenza.
Tornato a casa ha trovato la sua famiglia distrutta. E’ successo a Orte, la porta di casa era chiusa e nessun rispondeva tanto che ha dovuto sfondarla: in casa ha trovato la figlia di 4 mesi morta, l’altro figlio di 5 anni chiuso in una stanza in stato di shock e la mamma in fin di vita. Si tratta di una famiglia di origine moldava che da pochi mesi aveva ristrutturato l’appartamento e vi si era trasferita, in pieno centro cittadino. Secondo le prime ricostruzioni mentre le indagini sono ancora in corso la donna avrebbe annegato la piccola, chiuso in camera l’altro figlio e poi cercato di uccidersi ingoiando una scatola di pillole, l’ipotesi è che soffrisse di depressione post parto. E’ stata ricoverata in gravisisme condizioni.
Due corpi, del tutto irriconoscibili sono stati recuperati dalle forze di soccorso giunte sul monte Camicia nel massiccio del Gran Sasso dove da ieri sera risultavano dispersi due alpinisti. Dovrebbero essere proprio loro perché non sono state denunciate altre scomparse. Un terribile incidente mentre i due, secondo le informazioni ricevute, stavano cercando di aprire una nuova via di passaggio sul lato nord della montagna. Sono precipitati per cause sconosciute e si sono letteralmente sfracellati a terra. clicca su questo link per la notizia approfondita
Ci sono due alpinisti dispersi sul monte Camicia, nel gruppo del Gran Sasso in Abruzzo. I due sarebbero precipitati dalla parete nord, sul posto i soccorsi che cercano di individuare il punto di caduta. Secondo le prime informazione gli alpinisti stavano aprendo una nuova via di ascensione lungo la parete nord. Alpinisti esperti dunque, ma proprio il fatto che la zona prescelta non era ancora stata battuta fa pensare si siano imbattuti in un ostacolo insormontabile.
Per una manciata di voti il Senato ha negato l’autorizzazione a utilizzare le intercettazioni di Berlusconi, nel processo che vede indagato l’ex Presidente del consiglio per la questione delle cosiddette “olgettine”. Le intercettazioni erano avvenute casualmente, e per questo sono state al centro di un furioso dibattito, con i giudici che ritenevano di averle fatte in maniera giustificate e i parlamentari, soprattutto quelli di centro destra, che accusavano i magistrati di un “complotto politico”. La votazione di quest’oggi, avvenuta a scrutinio segreto, ha visto una coda polemica con i parlamentari del M5S che accusano il PD di aver coperto il cavaliere, e di aver fornito lui la possibilità di evitare le aule del tribunale. Per la cronaca sono stati 130 i senatori che hanno votato contro mentre 120 giustificavano l’uso delle conversazioni telefoniche, 8 gli astenuti.
Indifferenza totale verso gli ammonimenti dell’Unione Europea, questa la linea scelta dal premier turco Erdogan, che dopo il golpe fallito è tornato ad Ankara per presiedere il Consiglio di Sicurezza Nazionale, e che ha dichiarato che Lunedì avrebbe fornito “importanti indicazioni alla popolazione”, indicazioni che potrebbero essere legate al ripristino della pena capitale. Intanto quest’oggi in piazza Taksim è comparso un imponente striscione che inneggia all’impiccagione per i traditori, lo striscione tollerato dalla polizia, è indicativo del clima che si respira all’interno della popolazione turca, schierata tutta a favore del suo presidente. Sono arrivati intanto a oltre 50.000 coloro che sono stati epurati, allontanati dalle loro funzioni e in molti casi incarcerati dopo il presunto golpe, un numero che ben fa capire come la “pulizia” fosse programmata da tempo.
C’erano le più alte cariche civili e militari ad attendere l’aereo con 4 delle 6 vittime italiane dell’attentato di Parigi. Le salme giunte quest’oggi attorno alle 17.00, sono state accolte dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal Governatore lombardo Roberto Maroni e dal sindaco di Milano Beppe Sala. Sull’aereo messo a disposizione dalla presidenza del consiglio, anche il capo dell’unità di crisi della Farnesina che ha agevolato in terra francese il rientro dei corpi. Durante la breve cerimonia officiata dal Cappellano di Malpensa, Don Camaioni non sono mancati attimi di commozione, con i familiari delle vittime che hanno stretto lungamente i feretri avvolti dal tricolore. Venerdì i funerali.
Ha atteso i finanzieri con la sua solita spavalderia, Stefano Ricucci, una spavalderia che una decina di anni fa lo aveva fatto entrare a pieno tutolo in quei “furbetti del quartierino” capaci di intorbidire il panorama politico italiano. Questa volta però per il noto uomo d’affari si sono spalancate le porte del carcere di Regina Coeli, carcere a cui è stato trasferito su disposizione della procura romana, che lo accusa di false operazioni di fatturazione, per un valore di oltre un milione di euro. Dalla lettura dell’ordinanza di carcerazione emerge un ambiente depravato, ambiente nel quale Ricucci si muoveva benissimo, promettendo soldi, affari, lavoro e a volte anche escort di lusso a tutti coloro che potevano contrastarlo, come ad esempio il giudice Nicola Russo a cui l’uomo d’affari aveva persino messo una …donna a disposizione.