Continua a far discutere la scomparsa di Roberta Ragusa, la donna di Gello in provincia di Pisa, di cui non si hanno più notizie dal gennaio 2012. Negli ultimi giorni il settimanale Giallo, come si legge su Urbanpost.it, ha riportato nuovi particolari riguardo ai figli della donna. Sara Calzolaio, l’ex babysitter e amante di Antonio Logli, marito d Roberta Ragusa, e la figlia della donna scomparsa avrebbero litigato. E sarebbe stato Giovanni Logli, fratello di Antonio, a confermarlo. L’uomo avrebbe infatti sentito diverse liti tra le due: “Sara gridava a voce altissima nei confronti della piccola, dicendo parole quali ‘La tua mamma non c’è più, non la cercare’…”. Il rapporto tra la ragazzina e la nuova compagna di Logli non sarebbe dunque dei migliori. Tanto che, sempre secondo quanto scrive il settimanale, come riportato da Urbanpost.it, Giovanni Logli avrebbe cercato di convincere il fratello a far seguire i figli da uno psicologo ma senza risultato.

Negli ultimi giorni è ritornato a vedere la luce uno dei gialli più oscuri che ha colpito l’Italia e che riguarda la scomparsa di Roberta Ragusa. Le indiscrezioni sono state riportate da Giallo che punta di nuovo i riflettori sui figli che la donna aveva con Antonio Logli, unico indagato per omicidio. Una fonte vicina alla famiglia ha rivelato che i figli potrebbero conoscere la verità, dato che a loro volta erano obbligati a sottostare a quel rapporto conflittuale fra i genitori e che spesso sconfinava in liti furiose. “Logli aveva accolto in casa la sua amante (Sara Calzolaio, ndr) alterando di fatto gli equilibri familiari”, riporta il settimanale, “secondo i vicini di casa le liti erano frequenti e anche molto accese, soprattutto dopo la scomparsa di Roberta”. In particolare è la più piccola dei figli di Roberta Ragusa e Antonio Logli a risentire della situazione che si è venuta a creare in casa. La perizia a cui è stata sottoposta la 14enne ha evidenziato “una condizione preoccupante”, tanto che durante gli incontri con la psicologa Donatella Raspaolo, avrebbe confessato di aver assistito più di una volte alle liti dei genitori e sentire Roberta Ragusa dire al marito Antonio Logli “se è così, allora lasciamoci”. E’ questo il particolare che ha portato l’avvocato dell’accusa a credere che i due figli sappiano molto di più e che non sia emerso nulla proprio per il forte trauma che li ha colpiti. Questa perizia verrà inoltre vagliata dal giudice ad ottobre, data in cui dovrà decidere se rinviare o meno a giudizio l’imputato.