In occasione della conferenza stampa che si è tenuta oggi, nel ventennale della scomparsa di Angela Celentano, i suoi genitori, Maria e Catello, dopo aver rotto il lungo silenzio durato due anni hanno colto l’occasione per fare un importante annuncio. Si tratta della presentazione della mostra fotografica dedicata proprio alla bambina – oggi 23enne – scomparsa nell’agosto 1996 sul monte Faito e che la famiglia crede possa essere viva, all’estero. Ad accogliere la mostra sarà il chiostro di San Francesco a Salerno nel quale si è svolta oggi la conferenza stampa, fino alla serata di venerdì. Si tratta di 18 pannelli caratterizzati da fotografie private e fermi-immagine di servizi tv che vanno a ripercorrere tutte le principali tappe di un giallo che va avanti da 20 anni ancora senza una soluzione. La mostra fotografica dedicata ad Angela Celentano segna anche l’avvio della raccolta di fondi destinati alla realizzazione di un centro intitolato proprio alla bambina scomparsa e nel quale saranno ospitati minori in difficoltà.
Per la prima volta a distanza di due anni, i genitori di Angela Celentano, la bambina scomparsa il 10 agosto del 1996 sul monte Faito hanno deciso di rompere il silenzio. Lo hanno fatto prima nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso il chiostro di San Francesco a Sorrento e successivamente in diretta tv nel corso della trasmissione di Rai 1, Estate in Diretta. Durante la conferenza stampa, alla quale ha partecipato anche l’avvocato dei coniugi Celentano, mamma Maria e papà Catello hanno approfittato per aggiornate la stampa sulle indagini attualmente in corso sebbene siano passati ben 20 anni dalla scomparsa di Angela. A Estate in Diretta, in collegamento con il programma dell’ammiraglia Rai, i genitori della piccola scomparsa sono intervenuti per ribadire la loro speranza di poter un giorno riabbracciare la loro Angela Celentano, oggi 23enne. Si è parlato al presente, evidenziando ancora una volta la certezza della famiglia in merito al destino della loro figlia. I genitori sono infatti certi che Angela possa trovarsi in qualche parte nel mondo, probabilmente in Messico, alimentando ancora una volta la pista di Celeste Ruiz, la ragazza che sei anni fa li contattò dicendo loro di essere Angela, prima di far perdere le sue tracce, come avvenuto nell’estate del 1996 sul monte Faito. Prima di chiudere il collegamento, mamma Maria ha voluto inviare un appello alle istituzioni, affinché “questa ragazza possa essere ritrovata e che ogni dubbio possa sparire”. A tal fine la donna ha ribadito, riferendosi sempre a Celeste Ruiz: “Trovate la ragazza e fate il Dna”.
Ricorre oggi il ventennale della scomparsa misteriosa di Angela Celentano, un giallo mai risolto e sul quale sono tornati a parlare i genitori della bambina di tre anni che esattamente il 10 agosto 1996 spariva sul monte Faito. Oggi, proprio Maria e Catello Celentano, mamma e papà della piccola Angela, affiancati dall’avvocato Luigi Ferrandino, hanno voluto ricordare i momenti terribili vissuti venti anni fa, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel chiostro di San Francesco a Sorrento, in provincia di Napoli. “Non ci siamo mai arresi e non lo faremo ora. Sappiamo che nostra figlia è viva e che presto tornerà da noi: fino a quel momento non arretreremo di un millimetro”, sono state queste le parole dei genitori di Angela Celentano, riportate dal quotidiano Il Messaggero. La speranza di poter riabbracciare la loro Angela, Maria e Catello l’hanno sempre nutrita sin dal terribile giorno in cui la piccola fece perdere le sue tracce nel nulla. L’attenzione è tornata nuovamente sulla pista del Messico e della giovane Celeste Ruiz, la ragazza che nel 2010 inviò alcune mail alla famiglia di Angela asserendo di essere lei, prima di affermare di non voler essere più cercata. Su questa vicenda continua ad indagare la Procura di Torre Annunziata. A spiegare cosa abbia spinto la famiglia a voler proseguire sulla pista del Messico è stato il madre di Angela Celentano, che ha asserito in merito: “Gli esami effettuati dal Ris e da esperti israeliani di nostra fiducia hanno chiarito che la foto inviataci via mail da Celeste non è ritoccata né contraffatta, anzi presenta evidenti punti di contatto con il probabile volto di Angela. Ecco perché quella messicana resta la pista più credibile”. Un importante segnale in tal senso era stato fornito nei giorni scorsi dalle stesse autorità messicane che avevano avanzato l’offerta di 80 mila euro a chi riuscisse a fornire informazioni utili a rintracciare Celeste Ruiz o Angela Celentano o ancora, in alternativa, coloro i quali terrebbero la ragazza sotto sequestro.