Cosa ha spinto un uomo indiano di 43 anni a tentare il rapimento di una bambina di cinque anni, figlia di una famiglia di turisti in spiaggia a Scoglitti, nel Ragusano? E’ questo che si domandano gli inquirenti dopo l’arresto del rapitore, Lubhaya Ram, i quali starebbero indagando alla ricerca di un movente. La notizia ha fatto il giro della Sicilia e non solo ed a portare all’individuazione del 43enne, sarebbe stata proprio la prontezza dei genitori che, accortisi dell’allontanamento della bambina sono riusciti a liberarla dalle mani dell’indiano, ora finito in carcere con l’accusa di sequestro di persona aggravato. A portare all’individuazione, dopo circa un’ora dalla sua fuga, da parte delle forze dell’ordine sarebbe stato l’attento identikit realizzato grazie alla collaborazione della stessa famiglia della bambina rapita e dei bagnanti che hanno assistito all’intera vicenda. Al momento proseguono serratissime le indagini per comprendere dinamiche e movente del rapimento, come rivelato dal sito Informasicilia.it.



E’ ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto ieri a Scoglitti, in provincia di Ragusa, dove una bimba di 5 anni è stata rapita in spiaggia da un uomo indiano di 43 anni poi arrestato. Secondo le ultime notizie rese note dal sito Leonardo.it, il rapitore dovrà rispondere di sequestro di persona aggravato e si trova attualmente nel carcere di Ragusa. L’uomo non è del tutto estraneo alle Forze dell’Ordine in quanto avrebbe già precedenti penali. Al momento, le indagini proseguono al fine di stabilire quale era il movente che avrebbe spinto l’indiano a tentare il rapimento della bambina. La famiglia della bimba rapita in spiaggia avrebbe vissuto lunghi attimi di puro terrore ma grazie alla sua prontezza è riuscita a strappare dalle mani del rapitore la piccola con la quale l’uomo si era dato alla fuga. I bagnanti hanno assistito all’assurda scena allertando immediatamente il 112 che dopo circa un’ora di ricerche, grazie anche all’identikit fornito dai genitori della bambina e dai testimoni oculari, sono riusciti a fermare il rapitore che si era nel frattempo dileguato e che ora è in carcere.



Paura ieri per una bimba rapita in spiaggia a Scoglitti, in provincia di Ragusa. Un indiano di 43 anni è stato fermato con l’accusa di sequestro di persona aggravato. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Ansa, l’uomo ha cercato di rapire una bambina di 5 anni ed è fuggito con la piccola in braccio per una decina di metri sulla spiaggia. I genitori della bimba sono riusciti a rincorrere l’uomo e a bloccarlo, strappandogli la loro figlia dalle braccia. L’uomo è poi scappato ma alcuni bagnanti hanno subito lanciato l’allarme chiamando i carabinieri. Le forze dell’ordine, dopo un’ora circa, grazie anche all’identikit dell’uomo, hanno fermato l’indiano vicino alla riviera Lanterna: si tratta di Lubhaya Ram, 43enne con precedenti penali. L’uomo è al momento rinchiuso nel carcere di Ragusa e le indagini sono ancora in corso per stabilire che cosa sia accaduto e soprattutto perché l’indiano abbia rapito la bambina.

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