L’intervista realizzata da Urban Post alla criminologa Roberta Bruzzone sul giallo di Isabella Noventa ha toccato vari aspetti dell’intricata vicenda che vede in carcere Freddy Sorgato, la sorella Debora e l’ex amante Manuela Cacco con l’accusa di concorso in omicidio. Oltre al corpo della segretaria, ad oggi non sarebbe ancora stata ritrovata la presunta arma utilizzata per uccidere Isabella ed ancor meno il possibile movente. In merito però, la Bruzzone sarebbe giunta ad una conclusione ipotizzando che dietro l’omicidio della segretaria possa esserci la scoperta da parte della donna di qualcosa che alla lunga sarebbe potuto diventare problematico e che poteva riguardare Freddy o il resto del trio diabolico. “Io credo insomma che si tratti di qualcosa che riguarda gli interessi dei fratelli Sorgato…”, ha aggiunto l’esperta, sostenendo come sia necessario, sotto questa ottica, far luce sul giro di soldi che avrebbe a che fare con i fratelli Sorgato. Isabella Noventa, dunque, potrebbe essere stata uccisa proprio per ragioni economiche.
Il giallo di Isabella Noventa, la segretaria uccisa secondo l’accusa dal “trio diabolico” formato da Manuela Cacco e dai due fratelli Sorgato, Debora e Freddy, ha interessato la cronaca nera negli ultimi sette mesi senza tuttavia portare ad una soluzione. In merito, il sito Urban Post ha intervistato la criminologa Roberta Bruzzone, intervenuta proprio sul caso di Isabella. L’esperta ha commentato l’idea che si sarebbe fatta dell’intera vicenda, per la quale l’unica cosa certa e chiara è che la vittima “sia stata assassinata in maniera lucida e premeditata, e che la ricostruzione offerta dai tre soggetti, in particolare dalla Cacco e da Freddy Sorgato, è totalmente menzognera”. Anche secondo la Bruzzone, dunque, le due ipotesi avanzate da Freddy Sorgato e relative alla morte accidentale in seguito ad un gioco erotico sarebbero del tutto “surreali” nonché prive di riscontro. “Tutto quello che è emerso da questa vicenda – compresa la fase del depistaggio – depone a favore dell’omicidio lucidamente premeditato e per un periodo abbastanza significativo”, ha aggiunto la criminologa, sempre più convinta che il cadavere della donna non sarà più ritrovato.
Le ultime indiscrezioni sul caso Isabella Noventa che abbiamo riportato qui sotto nel nostro primo aggiornamento rivelano una possibile nuova versione dei fatti che vede Manuela Cacco e Freddy Sorgato come possibili depositari del segreto sulla fine e la morte dell’odiata Isabella. Ma rileggere alla luce di questi fatti il post messo da Debora Sorgato, sorella di Freddy e in pessimi rapporti con Isabella tanto da essere sospettata di essere l’esecutrice materiale del delitto, per cui la vedrebbe di nuovo in prima linea e non ai margini del progetto diabolico come pare dalle ultime novità sulla coppia di amanti. La foto caricata sul suo profilo Facebook vedeva tre cassonetti della spazzatura con su scritto “ma le persone che ti scadono in quale bidone dell’immondizia vanno messe?“. Era sto fatto oggetto di indagini visto che si pensava che il corpo della povera Isabella poteva essere stato portato via dagli spazzini dopo che i tre lo avevano gettato magari a pezzi: non se ne fece nulla e non si trovò mai nulla, ma se davvero questo post significasse qualcosa, rimetterebbe Debora come grande sospettata, per nulla “fuori” dai giochi come invece pare dalle indiscrezioni sugli incontri segreti tra Freddy e Manuela Cacco.
Dopo settimane di grande silenzio ed a distanza di oltre sette mesi dal delitto, si ritorna a parlare del giallo di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego uccisa nella notte tra il 15 ed il 16 gennaio scorso. Nuove indiscrezioni sarebbero emerse proprio in questi giorni e riguarderebbero due dei protagonisti del delitto, ovvero gli ex amanti Freddy Sorgato e Manuela Cacco, finiti in carcere con l’accusa di concorso in omicidio insieme a Debora Sorgato, sorella dell’autotrasportatore con la passione per il ballo. Sono proprio i rapporti che intercorsero tra Freddy e l’ex tabaccaia veneziana ad aver destato da sempre molti sospetti presso gli inquirenti, i quali hanno considerato le dichiarazioni e confessioni della Cacco come “parziali verità”, lasciando quindi la porticina del dubbio socchiusa. Intanto, di recente il settimanale “Giallo” sarebbe entrato a conoscenza di una nuova quanto clamorosa indiscrezione resa nota da fonti attendibili. Pare proprio che Freddy e Manuela si incontrarono dopo il delitto di Isabella Noventa, per volere dello stesso Sorgato. In merito al contenuto dell’indiscrezione, scrive il settimanale diretto da Andrea Biavardi: “Dopo i primi interrogatori, è avvenuto qualcosa che non è mai stato chiarito né da Freddy Sorgato né da Manuela Cacco. Qualcosa di fondamentale per ricostruire la dinamica del delitto e risalire al luogo in cui è stato occultato il corpo di Isabella”. Proprio quest’ultimo aspetto rappresenta il grande enigma dell’intero giallo, sul quale si sarebbe concentrata la massima attenzione degli inquirenti, con la messa in atto di numerose operazioni di ricerca sempre rivelatesi vane. Tornando all’indiscrezione riportata da “Giallo”, pare che i due ex amanti, a distanza di circa 48 ore dal delitto di Isabella Noventa si siano incontrati in gran segreto, forse anche all’oscuro della stessa Debora Sorgato. Il loro incontro sarebbe avvenuto dopo essere stati sentiti per la prima volta dai poliziotti della sezione omicidi della squadra mobile di Padova. Questi interrogatori sarebbero andati in scena lo scorso 17 gennaio, a poche ore dal delitto della segretaria. Al termine, secondo quanto appreso dal settimanale, Freddy in preda alla preoccupazione ed all’agitazione avrebbe telefonato più volte alla Cacco invitandola a raggiungerlo quanto prima nella sua villa, dove si sarebbe consumato il delitto di Isabella Noventa. L’intento sarebbe stato quello di concordare una versione dei fatti.