Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la notizia della improvvisa morte del noto cantante messicano Juan Gabriel all’età di 66 anni. A darne l’annuncio è stata la famiglia con una nota ufficiale che è stata pubblicata anche sui canali social del cantante. La morte è avvenuta lo scorso sabato mentre Juan Gabriel si trovava nella propria residenza in California. Un’artista di caratura internazionale, da molti considerato come il punto di riferimento musicale nel proprio Paese nativo. A tal proposito il Presidente Messicano Enrique Pena Nieto dopo aver pubblicato un tweet di cordoglio per la scomparsa dell’artista, ha autorizzato l’apertura del Palazzo delle Belle Arti di Città del Messico allo scopo di realizzare un omaggio speciale nei confronti di Juan Gabriel. Nel tweet di Nieto si legge: “Una voce e un talento che rappresentavano il Messico. La sua musica è un lascito per il mondo intero. Se n’è andato troppo presto. Che riposi in pace”. Tanti messaggi di cordoglio da parte di esponenti della musica latinoamericana come Enrique Iglesias e la nostra Laura Pausini che in passato ha avuto modo di collaborare con l’artista messicano apprezzandone le qualità canore ed umane tant’è che lo aveva definito “la stella più grande del Messico”.