Dopo oltre un anno dalla scomparsa non si sa ancora nulla di Daniele Potenzoni, il 36enne affetto da disabilità svanito nel nulla il 10 giugno 2015 a Roma. Il giallo della sua scomparsa sarà affrontato stasera nel quarto e ultimo appuntamento di Speciale Chi l’ha visto?, in onda su Rai 3. Nelle ultime settimane Daniele Potenzoni, come riporta Il Giorno, sarebbe stato avvistato a Milano. Il padre da Roma è andato nel capoluogo lombardo proprio per cercarlo: ha tappezzato la città con manifesti con la foto del figlio. Daniele Potenzoni era partito da Pantigliate, in provincia di Milano, per Roma per partecipare con un gruppo di disabili all’udienza del Papa. Dopo oltre un anno potrebbe essere arrivato a Milano: ci sarebbero stati degli avvistamenti in zona porta Genova e stazione Centrale e una persona che somiglierebbe a Daniele Potenzoni sarebbe stata ripresa da alcune telecamere di sorveglianza. Il padre sostiene, come si legge sempre sulla testata, che “dalle segnalazioni sembra che mio figlio si stia muovendo lungo la linea del tram 9 che da porta Genova arriva alla Stazione Centrale. Come se stesse cercando la strada per tornare a casa”.

La scomparsa di Daniele Potenzoni è ancora un mistero. Del caso si parlerà di nuovo stasera nel quarto e ultimo appuntamento di Speciale Chi l’ha visto?, in onda su Rai 3, nel servizio “Daniele Potenzoni: Ultima fermata Termini” di Gianloreto Carbone. Il 36enne affetto da disabilità è sparito nel nulla il 10 giugno 2015 alla stazione della linea A della metropolitana di Roma: il giovane era partito da Pantigliate, in provincia di Milano, per Roma per partecipare all’udienza di Papa Francesco. Daniele Potenzoni era insieme a un gruppo di disabili guidato da tre accompagnatori e un volontario. Arrivati alla stazione Termini, alle 9 sono saliti su un treno della linea “A” della metropolitana: visto che non c’era abbastanza posto gli accompagnatori hanno chiesto a tutti di scendere per prendere il treno successivo. Daniele Potenzoni però è rimasto sul treno che è partito e, nonostante le ricerche alle stazioni e nelle zone circostanti, non è stato trovato. Al momento della scomparsa Daniele Potenzoni non aveva con sé alcun cellulare. Lo scorso maggio la procura della Repubblica ha chiesto il rinvio a giudizio per uno degli operatori, un infermiere, che accompagnava il gruppo con Daniele Potenzoni all’udienza del Papa: l’accusa è di abbandono di incapace.