La prognosi rimane riservata, ma il quadro clinico è in graduale, spontaneo miglioramento. Dice così il bollettino medico dell’ospedale di Aosta dove stamattina è stato ricoverato di urgenza l’ex presidente della Camera Luciano Violante dopo che si era sentito male in macchina. Inizialmente si era pensato a un ictus ma così non è fortunatamente. Gli esami a cui è stato sottoposto “non hanno evidenziato lesioni cerebrovascolari significative” si legge ancora nel bollettino medico in cui si dice che il magistrato ha ripreso conoscenza dopo essere stato sedato farmacologicamente. Violante che si trova in vacanza a Cogne doveva partecipare oggi a una manifestazione pubblica a Aosta. 



Si tratterebbe di un ragazzo norvegese ma di origini somale, l’assalitore che ieri sera nel cuore di Londra ha ucciso una persona ferendone altre sei. Non risultano al momento rapporti con il terrorismo islamico, il giovane soffrirebbe di disturbi mentali e avrebbe colpito a caso, anche se la dinamica ricorda un episodio analogo accaduto lo scorso dicembre in una stazione della metropolitana londinese, quando un uomo di origini somale aveva ferito i passanti con un coltellaccio. La donna uccisa invece era una turista americana di 60 anni, disgraziatamente capitata davanti al folle.



Grande paura per il ricovero improvviso dell’ex presidente della Camera Luciano Violante che stamattina nella sua abitazione di vacanza a Cogne in Val d’Aosta si è sentito male. Immediatamente portato all’ospedale di Aosta con un elicottero è stato portato nel reparto di rianimazione e le sue condizioni giudicate gravi. Arriva adesso invece la notizia, riportata dal presidente della giunta regionale Rolandin che le sue condizioni sarebbero meno gravi del previsto, soprattutto non si tratterebbe di un ictus. Violante non è cosciente ma risponde agli stimoli, è stato sottoposto a tac e risonanza magnetica, è sedato farmacologicamente. 



Un gruppo di turisti, tra cui otto inglesi, tre americani e un tedesco, è stato attaccato da persone armate mentre stavano cercando di raggiungere la città di Herat in Afghanistan. Erano scortati da personale militare e fortunatamente hanno riportato solo ferite lievi. Le strade dell’Afghanistan sono notoriamente pericolose, con gruppi di talebani che attaccano chi le attraversa, per ucciderli o rapirli. Certamente per andare a fare un viaggio turistico in Afghanistan oggi ci vuole molto coraggio o molta incoscienza.

Causa un malore improvviso di cui non sono ancora state rese note le cause, l’ex presidente della Camera Luciano Violante è stato ricoverato all’ospedale di Aosta. Si trovava infatti in vacanza a Cogne dove si reca abitualmente nei periodi di ferie e questa mattina doveva partecipare a una manifestazione pubblica proprio a Aosta. Luciano Violante ha 75 anni, una lunga militanza parlamentare prima nel Pci e poi nel Pd. Secondo quant comunica l’agenzia Ansa sarebbe stato sottoposto a una tac. Le sue condizioni sarebbero gravi.

Una donna di 60 anni uccisa, almeno sei persone ferite: è il risultato di un attacco a colpir di coltello nel pieno centro di Londra, poco lontano dal British Museum. Nuovo atto di terrorismo? L’autore del gesto è stato bloccato e arrestato dalla polizia, si tratta di un ragazzo di 19 anni, non si sa la sua nazionalità, ma secondo le autorità soffrirebbe di disturbi mentali. Un nuovo caso Monaco di Baviera o un caso “alla francese” come lo sozzamente del sacerdote? Scotland Yard al momento non si sbilancia ma non esclude possibili legami del giovane con il terrorismo islamico. In ogni caso, sicuramente un gesto di emulazione ai molti atti analoghi che hanno reso questo luglio 2016 il più tragico dei tempi recenti. Secondo le prime ricostruzioni il 19enne insultava le persone che incontrava poi ha pro di mira la donna e l’ha inseguita colpendola più volte, quindi si è rivolto ad altri passanti fino a quando la polizia lo ha immobilizzato con la pistola elettrica che paralizza le persone. 

Torna l’incubo attentati, e anche se è presto per attribuire la matrice, a Londra quel che è certo è che una donna è morta e diverse persone sono rimaste ferite da una o più persone armate di coltello in una piazza (Russel Square). Poche le informazioni, la stessa BBC che ha diffuso la notizia non è ancora entrata in ulteriori dettagli, ma dai primi riscontri pare che oltre alla donna anche almeno un altro ferito sia in condizioni preoccupanti. Non è al momento nota la sorte dell’attentatore, ma al momento il numero dei feriti è arrivato a sei. Si teme un altro lupo solitario legato a Isis, ma al momento qualsiasi ipotesi è prematura, dall’attribuzione della matrice ideologica dell’attentato al gesto di un folle, tutte le piste sono aperte.

Sembrava essere al centro di un “film western” nel pomeriggio di quest’oggi a Napoli, con inseguimenti e sparatorie. Sul selciato alla fine dell’azione è rimasto un uomo, altri 2 sono stati trasportati urgentemente in ospedale con il corpo crivellato di proiettili, per uno di essi non c’è stato nulla da fare, l’altro invece non è in pericolo di vita. L’agguato avvenuto in “Vico delle Nocelle” a due passi dalla stazione centrale, è avvenuto in pieno “stile camorristico”, con gli assassini che hanno raggiunto gli scooter delle vittime, e senza aver ritegno delle tante persone presenti in strada a quell’ora, hanno aperto il fuoco. I morti riconducibili al clan Sequino sono Ciro Marfè, 25 anni, e Salvatore Esposito, 32 anni, entrambi pregiudicati, il ferito invece è Pasquale Amodio, 43 anni, tutti sono considerati “elementi di spicco” della criminalità organizzata partenopea.

Era scontato che l’autorizzazione, qualora richiesta, arrivasse in tempi brevi e cosi sarà. Il governo italiano fornirà infatti il permesso ai caccia USA, di usare sia le basi nazionali che lo “spazio aereo” italiano, durante l’effettuazione dei raid sul cielo della Libia. La richiesta non è ancora giunta da parte degli organismi militari americani, ma qualora questa fosse presentata e soprattutto stante la “valutazione di funzionalità”, il governo è intenzionata ad evaderla in senso positivo. La notizia è stata comunicata dal ministro della difesa Pinotti, all’aula parlamentare, durante la risposta al cosiddetto “question time” voluto per analizzare gli accadimenti libici. La dichiarazione ha esasperato la tensione all’interno dello schieramento di sinistra, con il capogruppo di Sinistra Italiana, Antonio Scotto, che chiede il voto preventivo delle camere, interpretando l’azione ipotizzata dalla Pinotti come un “atto gravissimo”.

Non è riuscita a vedere l’alba di oggi, Vania Vannucchi la donna data alle fiamme ieri a Lucca. La donna che aveva ustioni nella quasi totalità del corpo è spirata infatti attorno alle sei di stamattina. A comunicarlo l’azienda ospedaliera con uno scarno comunicato. Sul fronte delle indagini intanto arrestato il presunto sospetto dell’omicidio, si tratterebbe di Pasquale Russo, un collega della donna, uomo con il quale la vittima aveva avuto una relazione, e che è stato indicato dalla stessa donna prima di perdere conoscenza. In mattinata all’uomo è stato notificato l’aggravamento della sua posizione, che lo vede adesso indagato per “omicidio volontario”, aggravato dai futili motivi.

Incidente aereo che per fortuna non ha portato con se un bilancio in termine di vittime pesanti, quello avvenuto quest’oggi all’aeroporto di Dubai, dove un volo della Emirates è stato costretto ad un atterraggio di emergenza. Il volo che proveniva dall’India aveva un motore in fiamme, durante l’atterraggio inoltre ha ceduto il carrello, cosa questo che ha fatto proseguire l’aeromobile per buona parte delle pista. Immediatamente intervenuti i soccorsi che sono riusciti a limitare i danni, hanno spento il rogo e evacuato i 282 passeggeri per fortuna illesi. Unica vittima un vigile del fuoco che durante le operazioni di spegnimento ha trovato la morte. Cordoglio è stato espresso dalla direzione della Emirates, che contestualmente ha lodato la “perizia dell’equipaggio” e ha ringraziato i soccorritori del Dubai International.