E’ stato sepolto a Livorno, sua città natale, Carlo Azeglio Ciampi, l’ex presidente della Repubblica scomparso venerdì scorso dopo una lunga malattia. I funerali privati ma con la presenza di numerose cariche dello Stato e di politici, sono stati celebrati stamattina a Roma. Oggi per l’Italia è una giornata di lutto nazionale. E per la signora Franca, la moglie di Carlo Azeglio Ciampi, quello che sarebbe stato il suo 70esimo anniversario di matrimonio. Monsignor Paglia che ha celebrato i funerali nel corso dell’omelia, come riporta ItaliaOggi, si è rivolto proprio alla signora Franca: “Questa perdita la senti soprattutto tu, carissima Franca, che gli sei stata accanto per 70 anni. Proprio settant’anni fa – ha continuato l’alto prelato – celebravate a Bologna il vostro matrimonio. E’ quindi il settantesimo anniversario che cade come una goccia di tenerezza. Cari famigliari ci uniamo a voi tutti in una celebrazione che raccoglie una bella Italia, quella di cui Carlo è stato servitore fedele. Gesù, vedendolo arrivare, potrà dire di lui: ‘Ecco un uomo in cui non c’è falsità”.



Si sono conclusi i funerali di Carlo Azeglio Ciampi che si sono svolti stamattina a Roma. Sono stati tanti gli applausi e la commozione anche di semplici cittadini per l’ex presidente della Repubblica che è morto venerdì scorso a 95 anni. A celebrare i funerali privati è stato monsignor Vincenzo Paglia, che da anni conosceva Carlo Azeglio Ciampi. Come si legge su La Repubblica questo è stato il ricordo del monsignore: “L’ultimo ricordo è quando gli ho portato la benedizione di papa Francesco. Con un filo di voce mi ha detto di ringraziarlo. Poi, ha cercato di farsi il segno della Croce e mi ha accarezzato. Siamo rimasti a guardarci nel dono della compagnia”. Nella parrocchia di San Saturnino vari cittadini hanno esposto bandiere tricolore alle finestre in segno di omaggio per Carlo Azeglio Ciampi. E su un cartello esposto dai cittadini davanti alla chiesa è stato scritto: “Ciampi, sei stato l’onore della patria e della famiglia”. Tanti anche i personaggio politici e le cariche dello Stato che hanno partecipato ai funerali di Carlo Azegli Ciampi che per sua volontà aveva chiesto una celebrazione in forma privata e non i funerali di Stato. Oggi in suo omaggio è stato proclamato il lutto nazionale. 



E’ stato accolto da applausi il feretro di Carlo Azeglio Ciampi da parte dei cittadini al momento del suo arrivo nella chiesa di San Saturnino Martire a Roma. Qui sono in corso i funerali dell’ex Presidente della Repubblica morto lo scorso venerdì a 95 anni. Alle esequie private presenti anche cariche dello Stato: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Senato Pietro Grasso e la presidente della Camera Laura Boldrini, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco e Mario Draghi. Numerosi anche i politici, tra cui Gianni Letta, Dini, Casini, Carraro, Bianco, Monti, Moratti, Bertinotti, Veltroni ed i coniugi Romano e Flavia Prodi. Dopo la cerimonia funebre Carlo Azeglio Ciampi sarà sepolto nella sua città natale, Livorno, nella tomba di famiglia: sarà accompagnato dai figli Claudio e Gabriella ma non dalla moglie Franca. Carlo e Franca avrebbero compiuto oggi 760 anni di matrimonio: si erano infatti sposati a Bologna il 19 settembre 1946. 



Qualche polemica è stata mossa contro Carlo Azeglio Ciampi alla vigilia delle giornata di oggi dove i funerali in forma privata nella chiesa di San Saturnino a Roma ospitano la salma dell’ex presidente per l’ultimo, estremo saluto dello stato e dei famigliari per questo comunque importante uomo delle istituzioni. Qualche polemica dicevamo, con i vari presidenti della Regioni che in queste ore hanno salutato Ciampi e ricordato nel loro modo, con qualche critica da parte del presidente Liguria, Giovanni Toti, che comunque ha cercato di stemperare l’attacco univoco che Salvini ha riservato all’ex capo dello stato ancora ieri da Pontida. “Svenduto d’Italia, sono convinto che chiunque sia stato complice di aver venduto l’Italia – afferma dal Congresso dei Giovani Padani di Pontida – dovrà renderne conto ai cittadini. Per questo ieri ho detto “rispetto per tutti i morti, però politicamente hai sulla coscienza il fatto di aver svenduto l’Italia”. In contrasto invece Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio: “Siamo qui a dire un grande grazie a un grande italiano, che ha dato un contributo decisivo alla salvezza del Paese”. Le principali cariche dello stato sono già arrivate in questo momento nella chiesa romana, dove tra pochi minuti cominceranno i funerali di Carlo Azeglio Ciampi: al netto delle polemiche, oggi si saluta un uomo che ha segnato la storia d’Italia. 

E’ tutto pronto per i funerali di Carlo Azeglio Ciampi, ex Presidente della Repubblica scomparso lo scorso venerdì dopo una malattia. La funzione sarà celebrata in maniera privata come da lui stesso chiesto. Per la giornata di oggi è stato comunque proclamato il lutto nazionale. La camera ardente è stata allestita sabato scorso al Senato ed è stata chiusa ieri alle 13: sono stati tanti i cittadini che si sono messi in fila per dare l’ultimo saluto a Carlo Azeglio Ciampi. E sono state anche tante le cariche istituzionali e gli esponenti politici che hanno reso omaggio all’ex Presidente della Repubblica. Sono state depositate accanto al feretro tante corone di fiori: oltre a quelle istituzionali della Camera, del Senato e della Presidenza del Consiglio, Carlo Azeglio Ciampi ha ricevuto anche quella della sua squadra del cuore, il Livorno. E’ stato esposto anche il gonfalone della Scuola Normale, dove Ciampi si laureò in Lettere nel 1941. I funerali di Carlo Azdegli Ciampi saranno trasmessi dalle 10:25 du Rai 1.

I funerali di, Carlo Azeglio Ciampi, ex Presidente della Repubblica, si terranno oggi lunedì 19 settembre alle ore 10,30 presso la Chiesa di San Saturnino, nel quartiere Trieste, a Roma, dove abita la famiglia del terzultimo inquilino del Quirinale. Sarà un rito funebre privato, in linea col carattere schivo del livornese, quello che andrà in scena questa mattina: era stato lo stesso Carlo Azeglio Ciampi a confidare alla moglie Franca di non voler godere dell’opportunità dei funerali di Stato così come proposto dal Quirinale stesso nelle ultime fasi della malattia. Nonostante ciò, Rai 1 si è assicurata la diretta streaming video della messa che andrà in onda a partire dalle ore 10:25 con il commento di Simona Sala e Aldo Maria Valli, e sarà a cura della redazione del Tg1. Saranno presenti le massime cariche dello Stato per dare l’ultimo saluto al Presidente della Repubblica emerito: dall’attuale Presidente, Sergio Mattarella, al premier Matteo Renzi, fino ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso. 

La camera ardente per Carlo Azeglio Ciampi, l’ex Presidente della Repubblica morto due giorni fa, è stata chiusa questa mattina alle ore 13. Come riportato da askanews, anche nella giornata odierna centinaia di persone hanno recato l’ultimo saluto al terzultimo inquilino del Quirinale: tra queste anche le ministre Marianna Madia e Maria Elena Boschi, il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso e il suo predecessore Sergio Cofferati, l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, e l’ambasciatore Usa in Italia, John R.Philips. La visita più importante della giornata nella sala Nassirya del Senato è stata quella di Mario Draghi, presidente della Bce ed ex governatore di Bankitalia come lo stesso Ciampi. L’omaggio di Draghi all’ex capo di stato non era stato annunciato e si è tradotto in alcuni minuti di raccoglimento dinanzi al feretro del livornese.

Avrà luogo domani, lunedì 19 settembre, l’ultimo saluto al presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, morto venerdì a 95 anni dopo una lunga malattia. Oggi intanto si è verificato un episodio spiacevole riguardante l’ex inquilino del Quirinale: nel minuto di silenzio svoltosi a Torino in omaggio al livornese come suggerito a tutte le federazioni nazionali dal presidente del Coni Giovanni Malagò, si sono infatti sentiti distintamente dei fischi dalla curva granata. A riportarlo è l’Ansa, che sottolinea come durante quello che avrebbe dovuto essere un minuto di raccoglimento, in Torino-Empoli si siano sentiti, oltre che fischi, anche cori provenienti dalla curva Maratona. Da segnalare, allo stesso tempo, il tributo riservato a Ciampi da parte di molti spettatori sugli spalti che durante il minuto di silenzio si sono alzati in piedi applaudendo alla memoria dell’ex capo di Stato.

Si è chiusa alle ore 13 la camera ardente allestita per l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi all’interno della “sala Nassirya” del Senato. Domani sarà il giorno dei funerali e del lutto nazionale, ma nel frattempo il Presidente della Repubblica in carica, Sergio Mattarella, in un’intervista rilasciata a Corriere.it ha voluto ricordare alcuni aneddoti del suo rapporto con Ciampi:”Il giorno in cui Ciampi ripristinò la sfilata del 2 giugno ero accanto a lui, nella vecchia Flaminia, e mi colpì come non nascondesse la commozione nel vedere la conferma d’aver incontrato un condiviso sentimento popolare. Lo conobbi una trentina d’anni fa, quand’era governatore di Bankitalia, e di lui si coglieva subito l’autorevolezza, naturale, non costruita, unita alla chiarezza d’analisi e alla serenità nel valutare le proposte altrui”. 

Carlo Azeglio Ciampi è morto ormai da tre giorni e i funerali si terranno però domani, in forma privata, a Roma per esplicita richiesta proprio dell’ex presidente della Repubblica scomparso a 95 dopo la lunga malattia del parkinson. Questa mattina, intervistata dal Corriere della Sera, ha parlato per la prima volta la moglie Francia, storica consorte vicina in ogni passaggio fondamentale anche della vita politica del buon Ciampi. Il dolore e la fatica per aver perso il marito, anche lei a 96 anni, risponde comunque con veemenza e tenerezza alle domande del collega, non volendo parlare di questioni politiche se non per due accenni interessanti. «Siamo stati sposati per 70 anni, con toni momenti belli: ma negli ultimi tempi, oltre alla fatica della malattia, il mio Carlo era molto preoccupato per il futuro dei giovani in questa Italia in crisi. Eravamo preoccupati per i nostri bisnipoti e per tutti». L’accenno arriva direttamente sulle delusioni dello stato politico e sociale dell’Italia negli ultimi anni, «La delusione maggiore di cui parlo riguarda il futuro dei nostri giovani, costretti ad andare all’estero se vogliono costruirsi qualcosa. Volevamo qualcosa di diverso, io e papà. Siamo bisnonni, e speravamo che finalmente si realizzassero prospettive meno complicate per chi verrà dopo di noi, per i nostri bisnipoti». Aneddoto interessante lo riporta invece Franca Ciampi sul fronte del Quirinale, rivelando come «quando proposero a mio marito di diventare presidente per il secondo mandato, risposti no, pro patria mori proprio no».