Nuova tragedia ad alta quota, questa volta in Alto Adige, dove due alpinisti sono morti a causa di un incidente. Si tratta di due giovani climber altoatesini, un uomo ed una donna, i cui corpi senza vita sono stati ritrovati questa mattina. La tragedia, come scrive AdnKronos, sarebbe avvenuta sulla parete nord della Punta Santner, sopra l’abitato di Siusi. I due alpinisti avevano raggiunto un’anticima mentre erano in cordata lungo un percorso molto impegnativo. Secondo le ricostruzioni, il primo di cordata – non è ancora chiaro se fosse l’uomo o la donna – avrebbe perso l’appiglio portandosi dietro anche l’altro compagno. Pare che i due, proprio in quel tratto fatale, procedessero legati di conserva, ovvero non fossero ancorati alla parete e per tale ragione l’impatto sarebbe stato così violento da non permettere alcuna speranza di sopravvivenza. Dopo la loro individuazione, in seguito ad una lunga nottata di ricerche, i corpi sono stati recuperati e trasportati in elicottero nella cappella mortuaria di Castelrotto.
Due alpinisti sono morti in Alto Adige, sulle vette sopra Bolzano: si tratta di due giovani climber altoatesini, Andreas Kopfsguter, di 25 anni e Helene Hofer, 27 anni, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa. I due alpinisti non avevano fatto rientro ieri dalla Cima Santner a 2.414 metri di quota. Le ricerche sono scattate subito nonostante il buio ma i corpi dei due alpinisti sono stati ritrovati stamattina. Secondo le prime ipotesi i due climber sarebbero precipitati durante la scalata della via Pepi Schmuck (grado VI+) sulla parete nord del Santner, una via considerata impegnativa. I corpi dei due alpinisti sono stati ritrovati nella parte bassa della parete. La causa dell’incidente potrebbe essere stata il cedimento di un chiodo: il primo alpinista potrebbe essere scivolato provocando la caduta anche del secondo alpinista. I due climber sarebbero morti sul colpo. I rischio del cedimento dei chiodi sulle Dolomiti è relativamente alto perché si tratta di una montagna fatta di roccia piuttosto friabile.