Scoppia il caso Selvaggia Lucarelli: questa volta però lei non è la diretta interessata, ma subisce l’onda di questi ultimi attacchi violenti sul web dopo i casi choc di Tiziana Cantone e le foto-video hot hackerate di Diletta Leotta e Maria Teresa Buccino: l’origine di tutto è il post su Facebook lanciato dalla giornalista de Il Fatto Quotidiano, in cui la blogger denuncia la pubblicazione alla Polizia Postale di un gruppo Facebook con tantissimi iscritti, “Sesso, droga e Pastorizia”. Secondo la Lucarelli, tra i commenti ai loro post ci sarebbero ancora tutti i link incriminati di questi ultimi giorni, dalle foto di Diletta Leotta e dai video di Maria Teresa Buccino, sorella della più famosa Cristina, coinvolta in un video hard diffuso illegalmente. Secondo Selvaggia Lucarelli sarebbe presente anche il link al famoso video di Tiziana Cantone che purtroppo è costato il suicidio per umiliazione alla povera 31enne di Pozzuoli. «La pagina Fb in questione su cui girano indisturbati tutti i link porno che denunciano i giornali e le TV da mesi con commenti che sono oltre il bullismo rimane lì indisturbata e aperta senza che nessuno intervenga. Loro ovviamente non mettono il link, mettono una foto o un commento sulla Leotta di turno sapendo che sotto si scatenerà la pioggia dei link ai video ad opera dei commentatori». Come purtroppo prevedibile, in poco tempo è la stessa Selvaggia Lucarelli a subire piogge di insulti su Facebook sotto il suo posto: un inferno e un vortice che davvero non sembra avere fine.

Sonia Bruganelli e Selvaggia Lucarelli ai ferri corti / "Meglio dirci le cose in faccia", poi la rivelazione

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