Altro terremoto su Campobasso ed ennesimo episodio dello sciame sismico che in questi ultimi giorni ha colpito il Molise, parallelamente a quanto invece continua ad accadere nelle altre regioni del centro attraversate dall’emergenza sismica continua da 5 mesi. Alle ore 17.25 il sisma è stato registrato dal centro nazionale INGV con grado di magnitudo 2.4 sulla scala Richter, con ipocentro calcolato a 10 km di profondità ed epicentro invece segnalato presso i comuni di Mirabello Sannitico, Ferrazzano, Vinchiaturo, San Giuliano del Sannio, Baranello, Cercepiccola, Busso, Gildone, Cercemaggiore, Colle d’Anchise, Oratino, Guardiaregia, Campodipietra, Sepino, Matrice, Toro, Jelsi, Montagano, Fossato, Cantalupo nel Sannio. Alle 17.56 è invece un altro terremoto , questa volta a L’Aquila, a muovere il centro Italia con un altro episodio di sciame sismico senza danni particolari intervenuti: M 2.1, ipocentro a 10 km di profondità, epicentro invece presso i comuni di Montereale, Amatrice, Cittareale, Capitignano, Borbona, Accumoli, Posta, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli.
Una scossa di terremoto oggi pomeriggio è stata rilevata anche in Umbria. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti registrato una scossa di magnitudo 2.0 in provincia di Perugia. La scossa di terremoto è stata rilevata alle ore 15:52:35 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.82, longitudine 13.19 e ipocentro a una profondità di 13 km. Norcia è uno dei comuni più vicini all’epicentro di questa scossa di terremoto. Gli altri comuni che si trovano entro 20 km dal sisma sono: Castelsantangelo sul Nera MC Arquata del Tronto AP Montegallo AP Preci PG Accumoli RI Montemonaco AP Ussita MC Visso MC Cascia PG Montefortino FM Acquasanta Terme AP Bolognola MC. Dunque il centro Italia continua ad essere colpito dallo sciame sismico proprio in quelle regioni che sono state devastate dal terremoto del 24 agosto e 26 e 30 ottobre dello scorso anno.
È ancora il centro Italia a presentare una scossa di terremoto di relativa intensità, segnalata subito dalla sala di comando del centro nazionale INGV: si tratta però del Molise, negli ultimi giorni coinvolto da uno sciame sismico piuttosto importante, parallelo a quello delle regioni vicine Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria che da mesi vivono l’emergenza sismica che tutti conosciamo. Alle ore 14.50 il terremoto in provincia di Campobasso ha misurato il grado M 2.5 sulla scala Richter, con ipocentro calcolato a circa 19 km di profondità ed epicentro invece situato presso i comuni di Vinchiatura, Baranello, Mirabello Sannitico, Ferrazzano, San Giuliano del Sannio, Campobasso, Cercepiccola, Busso, Colle d’Anchise, Oratino, Guardiaregia, Cercemaggiore, Casalciprano, Campochiaro, Sepino, Spinete, San Paolo Matese, Bojano, Matrice, Toro, Jelsi, Montagano, Frosolone e Pietraroja.
E’ stata registrata un’altra scossa di terremoto oggi nelle Marche. Ad essere colpita dal sisma è stata ancora la provincia di Macerata. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un sisma di magnitudo 2.2 sulla scala Richter alle ore 12:49:55. Queste sono le coordinate geografiche di questa scossa di terremoto: latitudine 42.92, longitudine 13.15 e ipocentro a una profondità di 8 km. I comuni che si trovano entro 20 km dal sisma sono: Castelsantangelo sul Nera MC Ussita MC Visso MC Preci PG Bolognola MC Acquacanina MC Fiastra MC Montemonaco AP Fiordimonte MC Norcia PG Monte Cavallo MC Montefortino FM Pieve Torina MC Montegallo AP Pievebovigliana MC Sarnano MC Amandola FM Sellano PG Arquata del Tronto AP. Un’altra scossa di terremoto è stata rilevata poco prima dall’Invg: questa volta si è trattato però di un sisma non in Italia. La scossa di terremoto è stata registrata infatti, cone una magnitudo 3.1, nel mare intorno a Malta. Il sisma è avvenuto alle ore 12:09:32, ora italiana, con coordinate geografiche (lat, lon) 35.31, 16.07 ad una profondità di 10 km.
Ancora il centro Italia protagonista con il doppio sciame sismico per il terremoto sia tra Umbria, Marche e Lazio che in Molise con l’area attorno a Campobasso che da qualche giorno presenta numerose scosse, non gravi, sul proprio territorio. Dopo un’altra scossa di M 2.0 nel Molisano, segnaliamo un terremoto senza alcun danno provocato in provincia di Perugia, con grado M 2.1 sulla scala Richter. Il centro nazionale INGV ha calcolato l’ipocentro a 10 km di profondità sotto il livello del terreno, epicentro invece individuato presso i comuni di Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Arquata del Tronto, Accumoli, Cascia, Preci, Montegallo, Visso, Ussita, Cittareale, Montemonaco, Cerreto di Spoleto, Poggiodomo. Segnaliamo anche una doppia scossa di grado M 2.1 e 2.0 nella provincia di Rieti, con epicentro attorno ai comuni di Accumoli, Cittareale, Amatrice, Arquata del Tronto, Norcia, Cascia, Acquasanta Terme, Montereale, Montegallo.
Ancora una scossa di terremoto oggi in Molise: la sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un sisma di magnitudo 2.4 in provincia di Campobasso. La scossa di terremoto è stata registrata alle ore 04:33:58 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.5, 14.62 ad una profondità di 35 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Vinchiaturo CB Mirabello Sannitico CB San Giuliano del Sannio CB Ferrazzano CB Cercepiccola CB Baranello CB Campobasso CB Busso CB Colle d’Anchise CB Cercemaggiore CB Guardiaregia CB Gildone CB Sepino CB Oratino CB Campochiaro CB San Polo Matese CB Campodipietra CB Casalciprano CB Spinete CB Bojano CB Ripalimosani CB Sassinoro BN San Giovanni in Galdo CB Jelsi CB Castropignano CB Toro CB Matrice CB Santa Croce del Sannio BN Sant’Elena Sannita IS Montagano CB San Massimo CB Riccia CB Morcone BN Pietraroja BN Torella del Sannio CB Molise CB Frosolone IS Castelpagano BN Macchiagodena IS Campolieto CB Cantalupo nel Sannio IS Monacilioni CB Limosano CB. In precedenza l’Ingv ha rilevato anche una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 in provincia di Macerata nelle Marche. Il sisma è stato registrato alle ore 02:44:00 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.92, 13.22 ad una profondità di 8 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Castelsantangelo sul Nera MC Ussita MC Bolognola MC Montemonaco AP Visso MC Montefortino FM Acquacanina MC Montegallo AP Amandola FM Fiastra MC Sarnano MC Preci PG Comunanza AP Fiordimonte MC Norcia PG Arquata del Tronto AP Gualdo MC Pievebovigliana MC Monte Cavallo MC Pieve Torina MC Palmiano AP.
Uno sciame sismico nella notte ha colpito la provincia di Campobasso in Molise tra le ore 22.27 e le 23.06 di ieri sera. Le scosse di terremoto sono state rispettivamente da 2.8 Magnitudo, 2.2 M e 2.1 M. Tutte sono state localizzate dall’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia alle seguenti coordinate: 41.51 latitudine e 14.60 longitudine. L’ipocentro invece è stato localizzato tra i ventiquattro e i diciotto chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa: Vinchiaturo (CB); Baranello (CB); Busso (CB); Mirabello Sannitico (CB); Ferrazzano (CB); Colle d’Anchise (CB); San Giuliano del Sannio (CB); Campobasso (CB); Cercepiccola (CB); Oratino (CB); Guardiaregia (CB); Casalciprano (CB); Spinete (CB); Campochiaro (CB); San Polo Matese (CB); Bojano (CB); Cercemaggiore (CB); Sepino (CB); Gildone (CB); Ripalimosani (CB); Castropignano (CB); Sant’Elena Sannita (IS); Campodipietra (CB); Matrice (CB); San Giovanni in Galdo (CB); Toro (CB); Torella del Sannio (CB); Molise (CB); San Massimo (CB); Frosolone (IS); Sassinoro (BN); Montagano (CB); Jelsi (CB); Macchiagodena (IS); Cantalupo nel Sannio (IS); Santa Croce del Sannio (BN); Limosano (CB); Fossalto (CB); Pietraroja (BN); Santa Maria del Molise (IS); Campolieto (CB) e Morcone (BN).
Nella giornata di ieri si è verificata una terribile scossa di terremoto a Maluso nelle Filippine di Magnitudo addirittura 7.3. Questa è stata localizzata alle seguenti coordinate: 4.4 latitudine, 122.57 longitudine. L’ipocentro della scossa è stato invece localizzato a 612 chilometri di profondità dalla superficie terrestre. La vicinanza alla costa crea dei rischi molto alti anche in merito alla possibilità degli tsunami. La città è una municipalità di quarta classe delle Filippine e si trova nella regione autonoma del Mindanao musulmano nella provincia di Basilan. Maluso si estende per circa 168 chilometri quadrati e conta su quasi cinquantamila abitanti. La città è formata da ben venti baranggay. Sicuramente la scossa ha creato dei problemi difficili da controllare e che porteranno delle conseguenze. Si spera solo che non ci siano altre scosse oggi.