Non è la prima volta, ma questo episodio è particolarmente drammatico, vista l’età della protagonista e le conseguenze. Katelyn Nicole Davis, una ragazzina dodicenne americana, si è impiccata nel giardino della sua abitazione mentre era collegata in diretta video su facebook. L’episodio risale allo scorso 30 dicembre: prima di uccidersi la giovane dice di essere stata abusata sessualmente da un membro della sua famiglia senza rivelare di chi si tratti. Il suo account sul social network è stato chiuso, ma il video ormai era stato scaricato da numerosi utenti e sta facendo il giro della rete, mentre le autorità dicono che non sono in grado di bloccarne la proliferazione online. I reali motivi della sua morte non sono però chiari, dicono le autorità. Tre giorni prima di uccidersi Katelyn aveva scritto su facebook di essere stata abusata da un parente maschio, ma due giorni dopo la sua morte un blog, firmato da una certa Dolly, lo pseudonimo che lei usava su altri social network, parla di minacce da parte di una persona armata di coltello dicendo essersi trattato di un tentativo di stupro. La persona le avrebbe detto di uccidersi se non voleva fare sesso con lui. Nello stesso giorno in un secondo post l’autrice dice di soffrire di depressione e parla di vari metodi di suicidio. Numerosi gruppi a lei dedicati sono apparsi in questi giorni su facebook, dove si discute dei motivi della sua morte.