Si è verificata una scossa di terremoto alle ore 18.50:37 in provincia di Perugia in Umbria. Il tutto è stato ravvisato come riporta l’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia alle seguenti coordinate: 42.77 latitudine, 12.97 longitudine. L’ipocentro della scossa è stato localizzato a circa dieci chilometri dalla superficie terrestre e la scossa è stata di ben 2.1 Magnitudo. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa: Cascia (PG); Poggiodomo (PG); Cerreto di Spoleto (PG); Vallo di Nera (PG); Norcia (PG); Sant’Anatolia di Narco (PG); Monteleone di Spoleto (PG); Scheggino (PG); Preci (PG); Sellano (PG); Campello sul Clitunno (PG) e Spoleto (PG).
Arriva a Macerata il terremoto di più alto grado della giornata di oggi, 12 gennaio 2017: alle ore 18.14 l’area del Maceratese nelle Marche ha segnato il grado M 3.3 sulla scala Richter, senza per fortuna creare particolari danni o conseguenze negative per case, auto, palazzi e persone. Resta però un’emergenza sismica praticamente continua in questi ultimi 5 mesi e sempre presso lo stesso cratere sismico tra Macerata, Rieti, Perugia, Ascoli Piceno e L’Aquila. Secondo i dati del centro nazionale INGV il sisma di poco fa ha segnato 10 km di profondità come ipocentro mentre l’epicentro è stato individuato presso i comuni di Muccia, Pievebovigliana, Pieve Torina, Fiordimonte, Camerino, Fiastra, Serravalle di Chienti, Acquacanina, Monte Cavallo, Sefro, Caldarola, Pioraco, Serrapetrona, Cessapalombo, Fiiuminata, Bolognola, Belforte del Chienti, Ussita, Camporotondo di Fiastrone, Visso, Gagliole, San Severino Marche, Sarnano Materica.
Continua a tremare la terra nelle Marche. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato varie scosse di terremoto oggi nelle ultime ore in provincia di Macerata. L’ultimo sisma registrato, secondo i dati del report dell’Ingv, è avvenuto alle ore 17:21:49. Si è trattato di una scossa di terremoto di magnitudo 1.4. Queste sono le coordinate geografiche di questo sisma: latitudine 43.03, longitudine 13.07 e ipocentro a una profondità di 10 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro della scossa di terremoto sono: Fiordimonte MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Muccia MC Fiastra MC Monte Cavallo MC Acquacanina MC Serravalle di Chienti MC Ussita MC Visso MC Camerino MC Bolognola MC Sefro MC Castelsantangelo sul Nera MC Preci PG Caldarola MC Cessapalombo MC Pioraco MC Sarnano MC Serrapetrona MC Camporotondo di Fiastrone MC Sellano PG Castelraimondo MC.
Ennesima scossa di terremoto in centro Italia con le aree attorno alle Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo che di continuo vengono coinvolte da sciame sismico pressoché costante da 5 mesi a questa parte. Alle ore 13.04 l’area attorno alla provincia di L’Aquila, Rieti e Teramo è stata colpita da una scossa di grado M 2.4 sulla scala Richter, segnalata dalla sala di comando del centro nazionale INGV in tempo reale. Nessun danno provocato o generato, questa la buona notizia, del sisma che ha misurato una profondità di 11 km sotto il livello del terreno: epicentro del terremoto invece individuato presso i comuni di Capitignano, Montereale, Campotosto, Amatrice, Cittareale, Barete, Cagnano Amiterno, Borbona, Pizzoli, Accumoli, Crognaleto, Posta, Cortino.
Continua a tremare la terra in provincia di Macerata, dove poco fa c’è stata una scossa di terremoto. La Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha, infatti, rilevato un sisma di magnitudo M 2.0 alle 13:41. Il terremoto è stato localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 43.03, longitudine 13.05 e ad una profondità di 8 chilometri. I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono Pieve Torina (MC), Fiordimonte (MC), Pievebovigliana (MC), Monte Cavallo (MC), Muccia (MC), Fiastra (MC), Serravalle di Chienti (MC), Acquacanina (MC), Visso (MC), Ussita (MC), Camerino (MC), Bolognola (MC), Sefro (MC), Preci (PG), Castelsantangelo sul Nera (MC), Pioraco (MC), Sellano (PG), Caldarola (MC) e Cessapalombo (MC). In provincia di L’Aquila è stato, invece, registrato oggi alle 13:04 un terremoto di magnitudo M 2.4. Resta, dunque, molto alta l’attenzione dal punto di vista sismico nel Centro Italia.
Ancora una scossa di terremoto oggi in provincia di Campobasso. Il sisma si è verificato, secondo il report della sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, con una magnitudo 2.3 sulla scala Richter. Il terremoto è stato rilevato alle ore 11:43:28 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.5, 14.6 ad una profondità di 10 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Vinchiaturo CB Baranello CB Mirabello Sannitico CB San Giuliano del Sannio CB Ferrazzano CB Busso CB Colle d’Anchise CB Cercepiccola CB Campobasso CB Guardiaregia CB Oratino CB Campochiaro CB San Polo Matese CB Spinete CB Casalciprano CB Sepino CB Cercemaggiore CB Gildone CB Bojano CB Ripalimosani CB Campodipietra CB Castropignano CB Sant’Elena Sannita IS Matrice CB Sassinoro BN San Giovanni in Galdo CB Toro CB Jelsi CB San Massimo CB Torella del Sannio CB Santa Croce del Sannio BN Montagano CB Molise CB Frosolone IS Macchiagodena IS Cantalupo nel Sannio IS Pietraroja BN Morcone BN Limosano CB Riccia CB Fossalto CB Campolieto CB. Oltre allo sciame sismico in provincia di Campobasso l’Ingv ha anche rilevato una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 nel Mar Tirreno Meridionale. Il sisma è stato registrato alle ore 07:21:27 con coordinate geografiche (lat, lon) 38.51, 15.54 ad una profondità di 100 km.
Il terremoto in centro Italia da giorni prosegue su due binari paralleli: da un lato l’area del cratere sismico sa mesi sotto stress per le continue cosse tra Macerata, Perugia, Rieti, Ascoli Piceno e Rieti, dall’altro invece la zona di Campobasso e dell’intero Molise che pur senza danni particolari vive una fase intensa di sciame sismico – una scossa ancora questa mattina, dopo il 3.1 della notte, di grado M 2.9 sulla scala Richter presso Vinchiaturo e Baranello come epicentro. Alle ore 10 invece segnaliamo con i dati del centro nazionale INGV la scossa di terremoto di magnitudo 2.0 Richter, presso il Maceratese e alcune aree a ridosso del confine con le Marche: ipocentro del sisma a 6 km di profondità, epicentro invece individuato presso i comuni di Fiordimonte, Fiastra, Acquacanina, Pieve Torina, Muccia, Ussita, Bolognola, Monte Cavallo, Visso, Camerino, Caldarola, Preci, Serrapretona, Gualdo, San Ginesio e Sefro.
Scossa di terremoto oggi registrata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in Molise. Ad essere colpita è stata la provincia di Campobasso con un sisma di magnitudo 3.1 sulla scala Richter avvenuto alle ore 01:32:05 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.5, 14.62 ad una profondità di 10 km. Il comune più vicino all’epicentro del sisma è Vinchiaturo CB. Questi gli altri comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Mirabello Sannitico CB San Giuliano del Sannio CB Ferrazzano CB Baranello CB Cercepiccola CB Campobasso CB Busso CB Colle d’Anchise CB Guardiaregia CB Cercemaggiore CB Oratino CB Gildone CB Sepino CB Campochiaro CB San Polo Matese CB Casalciprano CB Spinete CB Bojano CB Campodipietra CB Ripalimosani CB Castropignano CB Sassinoro BN San Giovanni in Galdo CB Matrice CB Toro CB Sant’Elena Sannita IS Jelsi CB Santa Croce del Sannio BN Montagano CB San Massimo CB Torella del Sannio CB Molise CB Frosolone IS Pietraroja BN Riccia CB Morcone BN Macchiagodena IS Cantalupo nel Sannio IS Castelpagano BN Campolieto CB Limosano CB. Poi sono state rilevate anche altre scosse di terremoto sempre in provincia di Campobasso, di magnitudo inferiore. Tra le scosse successive da segnalare quella più alta di magnitudo 2.9 sulla scala Richter: il sisma è avvenuto alle ore 06:12:25 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.51, 14.62 ad una profondità di 10 km.
Resta alta l’attenzione nel Centro Italia dal punto di vista sismico, del resto anche la giornata di oggi si è aperta con una scossa di terremoto dopo una serata relativamente tranquilla. La Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha localizzato un sisma di magnitudo M 3.2 con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.92, longitudine 13.17 e ipocentro che si attesta sugli 8 chilometri. La zona interessata è quella delle Marche e in particolare della provincia di Macerata: Castelsantangelo sul Nera (MC), Ussita (MC), Visso (MC), Bolognola (MC), Preci (PG), Acquacanina (MC), Montemonaco (AP), Fiastra (MC), Montefortino (FM), Fiordimonte (MC), Norcia (PG), Montegallo (AP), Monte Cavallo (MC), Amandola (FM), Pieve Torina (MC), Sarnano (MC), Pievebovigliana (MC), Arquata del Tronto (AP) e Sellano (PG) sono i Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto.
L’ultima scossa di terremoto registrata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nella giornata di ieri è stata quella di magnitudo M 2.0 avvenuta alle 20:25. Il sisma è stato localizzato nella provincia di Perugia e più precisamente con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.91, longitudine 12.97 e ipocentro attestato attorno ai 13 chilometri circa. Sellano (PG), Preci (PG), Monte Cavallo (MC) e Visso (MC) sono i Comuni entro i 10 chilometri dall’epicentro del terremoto, mentre tra quelli tra i 10 e 20 chilometri ci sono Cerreto di Spoleto (PG), Ussita (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Pieve Torina (MC), Norcia (PG), Fiordimonte (MC), Serravalle di Chienti (MC), Vallo di Nera (PG), Trevi (PG), Campello sul Clitunno (PG), Pievebovigliana (MC) e Muccia (MC). In precedenza, cioè alle 17:56, è stato registrato invece un terremoto di magnitudo M 2.1 nella provincia di L’Aquila.