Un’altra scossa di terremoto ha colpito l’Abruzzo poco fa: è stata registrata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in tempo reale. Il sisma di magnitudo M 2.0 è avvenuto alle 18:22 ed è stato localizzato a latitudine 42.53, longitudine 13.4 e con ipocentro attestato a 10 chilometri di profondità. La terra, dunque, continua a tremare nel Centro Italia e lo fa con frequenza, ma per fortuna nelle ultime ore l’intensità delle scosse di terremoto è calata. I Comuni entro 20 chilometri dall’epicentro del sisma sono: Campotosto AQ, Crognaleto TE, Capitignano AQ, Fano Adriano TE, Pietracamela TE, Montereale AQ, Barete AQ, Cortino TE, Pizzoli AQ, Amatrice RI, Cagnano Amiterno AQ, L’Aquila AQ, Montorio al Vomano TE. Questa scossa di terremoto rientra in un’ondata sismica caratterizzata da quattro scosse di terremoto, compresa quella sopracitata. Tutte di magnitudo inferiore a M 3.0.



Prosegue lo sciame sismico in centro Italia, dopo che l’INGV ha diramato il messaggio sul terremoto tra Rieti e L’Aquila di questi ultimi due giorni: ben 300 scosse in sole 48 ore sopra il grado M 2.5 Richter. Anche per le prossime ore a questo punto sono previste continue scosse anche se non si come, dove e quando potrà esaurirsi la forza dello sciame. Alle ore 18.22 è il terremoto di L’Aquila ad essere segnalato come l’ennesimo episodio sismico tra Lazio e Abruzzo, grado di magnitudo 2.4 Richter, ipocentro calcolato a 10 km sotto il livello del terreno; epicentro invece segnalato tra i comuni di Capitignano, Montereale, Barete, Cagnano Amiterno, Pizzoli, Campotosto, Borbona, Amatrice, Posta, Cittareale, Scoppito, Crognaleto, Antrodoco, Micigliano. 



Ancora scosse di terremoto oggi sono state registrate dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in Lazio e Abruzzo. Per quanto riguarda il Lazio l’Ingv ha rilevato un sisma di magnitudo 2.4 sulla scala Richter in provincia di Rieti. La scossa è avvenuta alle ore 17:22:03 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.59, 13.3 ad una profondità di 9 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono Amatrice RI Campotosto AQ Capitignano AQ Montereale AQ Cittareale RI Accumoli RI Crognaleto TE Barete AQ Cagnano Amiterno AQ Borbona RI Pizzoli AQ Cortino TE Posta RI Fano Adriano TE. Poco prima è stata registrata una scossa di terremoto sempre di magnitudo 2.4 in provincia de L’Aquila in Abruzzo. Il sisma è avvenuto alle ore 16:49:51 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.49, 13.38 ad una profondità di 11 km. Nel caso di questa scossa i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Capitignano AQ Campotosto AQ Barete AQ Pizzoli AQ Crognaleto TE Montereale AQ Cagnano Amiterno AQ Fano Adriano TE Pietracamela TE L’Aquila AQ Amatrice RI Scoppito AQ Cortino TE.



Non si arrestano le scosse di terremoto oggi nel Lazio e in Abruzzo. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato altri sismi sia in provincia de L’Aquila che di Rieti. L’ultima scossa di terremoto è stata registrata con una magnitudo 2.3 in provincia de L’Aquila. Il sisma è avvenuto alle ore 16:08:38 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.52, 13.27 ad una profondità di 10 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Capitignano AQ Montereale AQ Barete AQ Cagnano Amiterno AQ Campotosto AQ Pizzoli AQ Borbona RI Amatrice RI Posta RI Cittareale RI Scoppito AQ Crognaleto TE Antrodoco RI Micigliano RI Accumoli RI. Un altro terremoto di magnitudo 2.2 è stato rilevato pochi minuti prima in provincia di Rieti. Il sisma è avvenuto alle ore 16:02:35 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.6, 13.3 ad una profondità di 10 km. In questo caso Amatrice è il comune più vicino all’epicentro del sisma. Gli altri comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del terremoto sono: Amatrice RI Campotosto AQ Capitignano AQ Montereale AQ Cittareale RI Accumoli RI Crognaleto TE Barete AQ Cagnano Amiterno AQ Borbona RI Cortino TE Pizzoli AQ Posta RI Arquata del Tronto AP.

Le scosse di terremoto oggi continuano a caratterizzare le zone già ampiamente colpite sin dallo scorso agosto. Dopo l’ultima delle ore 12:21 e che vi avevamo riportato nel focus sotto, nuove scosse hanno continuato a riguardare la zona de L’Aquila con sismi di magnitudo compresa tra 2.0 e 2.3, ma anche la zona di Rieti, con scosse della medesima intensità. La più forte registrata a L’Aquila e pari a magnitudo 2.3 è stata avvertita alle ore 13:38 dalla sala sismica INGV di Roma che ha identificato le seguenti coordinate geografiche: 42.52 di latitudine e 13.25 di longitudine, ad una profondità di 15 km. I comuni prossimi all’epicentro e rientranti nella zona rossa sono: Montereale, Capitignano, Cagnano Amiterno, Barete e Pizzoli tutti in provincia de L’Aquila, ma anche Borbona (RI). Poco meno di un’ora più tardi, alle 14:18, è stata registrata una nuova scossa anche questa di magnitudo 2.3 nella provincia di Rieti, con le seguenti coordinate geografiche: 42.6 di latitudine e 13.3 di longitudine, ad una profondità di 9 km. I comuni entro i 20 km dall’epicentro sono i seguenti: Amatrice (RI), Campotosto (AQ), Capitignano (AQ) e Montereale. L’ultima scossa di magnitudo inferiore, 2.0, è stata registrata sei minuti più tardi nella stessa zona di Rieti, interessando anche il comune di Cittareale (RI), il più vicino all’epicentro.

L’Ingv continua a rilevare scosse di terremoto oggi nelle province già colpite dal sisma di mercoledì scorso 18 gennaio. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti registrato due sismi con magnitudo 2.5 sulla scala Richter. L’ultima scossa di terremoto è stata rilevata in provincia de L’Aquila alle ore 12:21:24 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.49, 13.28 ad una profondità di 10 km. Vari i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Capitignano AQ Montereale AQ Barete AQ Cagnano Amiterno AQ Pizzoli AQ Campotosto AQ Borbona RI Scoppito AQ Posta RI Amatrice RI Cittareale RI Crognaleto TE Antrodoco RI L’Aquila AQ Micigliano RI. Pochi secondi prima era stata rilevata una scossa di terremoto di stessa intensità in provincia di Rieti: il sisma è avvenuto alle ore 12:21:21 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.7, 13.16 ad una profondità di 12 km. I comuni situati entro 20 km dall’epicentro di questo sisma sono: Accumoli RI Cittareale RI Norcia PG Cascia PG Amatrice RI Arquata del Tronto AP Monteleone di Spoleto PG Poggiodomo PG. Una scossa di terremoto oggi è stata anche registrata dall’Ingv alle Isole Eolie, in provincia di Messina: il sisma è avvenuto con una magnitudo 3.4 è avvenuto alle ore 10:30:59 con coordinate geografiche (lat, lon) 38.43, 14.86 ad una profondità di 192 km. In questo caso i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Lipari ME Leni ME Santa Marina Salina ME Malfa ME.

La situazione del terremoto prosegue imperterrita con lo sciame sismico in centro Italia che non abbandona le zone già profondante colpite: nell’ultima ora la splendida notizia dei sei ritrovati vivi sotto le macerie dell’Hotel Rigopiano, mentre il comando centrale dell’INGV prosegue nel monitoraggio e analisi delle attività sismiche sotto il terreno. Alle ore 11.38 sisma di grado M 2.9 nella provincia di L’Aquila, con un ipocentro segnalato a 9 km di profondità sotto il livello del terreno: l’epicentro viene invece individuato presso i comuni di Capitignano, Campotosto, Montereale, Barete, Pizzoli, Crognaleto, Amatrice, Cagnano Amiterno, Cittareale, Borbona, Cortino, Fano Adriano, Accumoli, Pietracamela, Posta. Non ci sono stati danni particolari dopo le ultime scosse avvenute questa mattina ma la situazione del terremoto in centro Italia resta ovviamente in assoluta emergenza.

Lo sciame sismico non cessa ancora in centro Italia, con un altro terremoto di una certa intensità che ha raggiunto le aree tra Rieti e L’Aquila giusto qualche minuto fa, senza compiere danni ma facendo restare l’allerta sismica tutt’altro che passiva o in diminuzione. Alle ore 9.46 la scossa di grado M 3.1 ha colpito la stessa faglia sismica del grave terremoto di Amatrice del 24 agosto scorso, oltre ovviamente alle 4 forti scosse del 18 gennaio che per fortuna almeno non ha provocato quello stesso numero terribile di vittime. Il sisma di poco fa è stato calcolato dal centro nazionale IGNV con ipocentro a 9 km di profondità sotto il livello del terreno, con epicentro invece segnalato presso i comuni di Amatrice, Campotosto, Capitignano, Montereale, Accumoli, Cittareale, Crognaleto, Barete, Cagnano Amiterno, Cortino, Borbona, Pizzoli, Posta, Fano Adriano, Arquata del Tronto.

Continua a tremare la terra nel centro Italia dopo il terremoto di magnitudo oltre 5 è avvenuto lo scorso mercoledì 18 gennaio. Una scossa di terremoto oggi è stata registrata con una magnitudo 3.1 in provincia de L’Aquila alle ore 01:09:16 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.54, 13.29 ad una profondità di 11 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Capitignano AQ Montereale AQ Campotosto AQ Barete AQ Amatrice RI Cagnano Amiterno AQ Pizzoli AQ Borbona RI Cittareale RI Crognaleto TE Posta RI Accumoli RI Scoppito AQ Cortino TE. In seguito è stata rilevata dall’Ingv anche una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 sulla scala Richter sempre in provincia de L’Aquila alle ore 03:13:19 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.54, 13.33 ad una profondità di 10 km. Lo sciame sismico prosegue dunque ma non solo in Abruzzo, colpito anche il Lazio con la provincia di Rieti.

Proseguono le scosse di terremoto anche oggi in Centro Italia, dove fin dalle prime ore di questo venerdì 20 gennaio 2017, si stanno verificando importanti scosse. Alle 00:12 è stato infatti individuato un sisma di 2.6M in provincia di Rieti, con ipocentro a 9 km di profondità. L’epicentro è stato invece rilevato a latitudine 42.58 e longitudine 13.31. Interessate Amatrice, Campotosto, Capitignano, Montereale, Cittareale, Accumoli, Barete, Crognaleto, Cagnano Amiterno, Borbona, Pizzoli, Cortino, Posta e Fano Adriano. Cinque minuti prima la stessa area è stata colpita da un sisma di 2.0M, epicentro a latitudine 42.61 e longitudine 13.33, ipocentro a 9 km di profondità. Trema anche la provincia dell’Aquila, dove si è verificata una scossa di 2.1M alle 00:24. Il Centro Nazionale INGV ha rilevato l’epicentro a latitudine 42.52 e longitudine 13.36, ipocentro ad 11 km di profondità. Interessate Campotosto, Capitignano, Montereale, Barete, Pizzoli, Crognaleto, Cagnano Amiterno, Amatrice, Fano Adriano, Pietracamela, Cortino, Scoppito, L’Aquila, Borbona e Cittareale. All’estero, un importante terremoto, pari a 6.6 gradi della Scala Richter, ha colpito invece le isole Salomone. L’epicentro è stato individuato a latitudine -10.35 e longitudine 161.29, ipocentro a profondità 35 km.

Si sono susseguiti senza sosta i terremoti nel Centro Italia anche nelle ultime ore di ieri. L’ultimo, rilevato nella provincia di Rieti alle 23:54, ha avuto una potenza pari a 2.7M. L’ipocentro è stato individuato a latitudine 42.59 e longitudine 13.31, mentre l’ipocentro a 10 km di profondità. Colpite Amatrice, Campotosto, Capitignano, Montereale, Cittareale, Accumoli, Crognaleto, Barete, Cagnano Amiterno, Borbona, Cortino, Pizzoli, Posta e Fano Adriano. La stessa area, seppur con qualche centesimo di grado di differenza, è stata colpita inoltre alle 23:27 da un sisma di 2.9M ed alle 23:10 da una scossa di 2.8M. Nello stesso arco temporale, dalle 23:00 alla mezzanotte, è stata olpita anche la provincia dell’Aquila da un sisma di 2.1M. Il sismografo del Centro Nazionale INGV ha individuato l’epicentro a latitudine 42.51 e longitudine 13.29, ipocentro a profondità 9 km. Interessate Capitignano, Montereale, Barete, Cagnano Amiterno, Pizzoli, Campotosto, Borbona, Amatrice, Soppito, Crognaleto, Posta, Cittareale e l’Aquila.