Dopo l’intensa scossa di terremoto avvenuta ad Ascoli Piceno di due ore fa non ci son state per fortuna conseguenze particolare dannose per le aree colpite dalla presente emergenza sismica in tutto il Centro Italia: una buona notizia, come del resto anche per le ultime scosse di terremoto avvenute in queste ore che non spaventano e non registrano danni particolari. Le zone sono le medesime, tra Rieti, Macerata, Perugia, Ascoli Piceno e L’Aquila: il sisma di più alto grado di questo ultimo bollettino è avvenuto alle 14.23 in zona dell’Aquilano, con ipocentro segnalato dal centro nazionale INGV a 10 km di profondità sotto il livello del terreno. L’epicentro invece viene individuato presso i comuni di Campotosto, Capitignano, Amatrice, Montereale, Crognaleto, Barete, Cortino, Accumoli, Cittareale, Pizzoli, Cagnano Amiterno, Fano Adriano, Borbona, Pietracamela e Rocca Santa Maria.
Si muove ancora il centro Italia con un altro terremoto, il più forte delle ultime 20 ore, con localizzazione vicino ad Ascoli Piceno. L’area interessata dell’epicentro riguarda il frammento di cratere sismico a cavallo elle province di Teramo, L’Aquila, Rieti e Macerata, dove purtroppo lo sciame sismico non accenna a diminuire neanche un giorno. Alle ore 13.56 terremoto di grado M 3.2 sulla scala Richter, con ipocentro segnalato dal centro nazionale INGV a 15 km di profondità sotto il livello del terreno. Epicentro invece individuato dal centro di comando del centro sismologico presso i comuni di Arquata del Tronto, Accumoli, Acquasanta Terme, Montegallo, Amatrice, Norcia, Valle Castellana, Cittareale, Montemonaco, Castelsantangelo sul Nera. Sisma di forte entità, zero segnalazioni di gravi danni conseguenze negative per l’ennesimo episodio sismico avvenuto nelle regioni del centro Italia.
Il terremoto che oggi ha colpito ancora il centro Italia alle ore 12.56 per fortuna non ha generato alcun danno particolare o conseguenze negativa presso le aree maggiormente interessaste dall’epicentro del sisma: L’Aquila la zona, scossa di magnitudo M 2.7 sulla scala Richter e ipocentro calcolato dal centro nazionale INGV alla profondità sotto il terreno di 9 km. L’epicentro del terremoto invece riguarda i comuni di Campotosto, Capitignano, Amatrice, Montereale, Crognaleto, Barete, Pizzoli, Cagnano Amiterno, Cortino, Cittareale, Accumoli, Fano Adriano, Borbona, Pietracamela. Non ci sono danni neanche dopo la seconda scossa sempre in Abruzzo e sempre presso l’Aquila: M 2.0 Richter, epicentro medesimo ed ipocentro a 12 km sotto il livello del terreno.
L’Ingv rileva questa mattina uno sciame sismico in Lazio: in particolare ad essere colpita è la provincia di Rieti. Tra le ultime scosse di terremoto oggi la sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un sisma di magnitudo 2.2 alle ore 11:02:46 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.61, 13.28 ad una profondità di 12 km. Amatrice è il comune che si trova più vicino all’epicentro del sisma e questi sono gli altri comuni che si trovano nel raggio di 20 km: Cittareale RI Accumoli RI Campotosto AQ Montereale AQ Capitignano AQ Borbona RI Cagnano Amiterno AQ Posta RI Barete AQ Crognaleto TE Arquata del Tronto AP Cortino TE Pizzoli AQ. Dopo pochi minuti è stata registrata anche un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.3: la scossa è avvenuta alle ore 11:11:50 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.66, 13.2 ad una profondità di 12 km. In questo caso il comune più vicino all’epicentro del sisma è Accumoli mentre si trovano entro 20 km queste località: Cittareale RI Amatrice RI Arquata del Tronto AP Montereale AQ Cascia PG Norcia PG Borbona RI Posta RI Capitignano AQ Campotosto AQ.
Ancora scosse di terremoto oggi sono state registrate dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel centro Italia. Un sisma è stato rilevato con magnitudo 2.6 sulla scala Richter in provincia de L’Aquila. Il terremoto è stato rilevato alle ore 06:08:18 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.54, 13.3 ad una profondità di 10 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del terremoto: Capitignano AQ Montereale AQ Campotosto AQ Barete AQ Amatrice RI Cagnano Amiterno AQ Pizzoli AQ Borbona RI Crognaleto TE Cittareale RI Posta RI Accumoli RI Scoppito AQ Cortino TE Fano Adriano TE. E anche in provincia di Rieti era stata rilevata una scossa di terremoto oggi sempre di magnitudo 2.6: il sisma è avvenuto alle ore 05:25:23 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.61, 13.31 ad una profondità di 9 km. In questo caso i comuni che si trovano entro 20 km dal’epicentro del sisma sono: Amatrice RI Campotosto AQ Capitignano AQ Montereale AQ Accumoli RI Cittareale RI Crognaleto TE Cortino TE Barete AQ Cagnano Amiterno AQ Borbona RI Arquata del Tronto AP Pizzoli AQ Posta RI Fano Adriano TE Acquasanta Terme AP.
Le prime ore di oggi, mercoledì, 25 gennaio 2017, presentano una situazione apparentemente tranquilla per l’Italia dal punto di vista dei terremoti. Un sisma di 2.1M si è verificato in provincia di Rieti alle ore 00:12, rilevato ad 11 km di profondità. L’epicentro è stato invece individuato a latitdune 42.61 e longitudine 13.32. Colpite Amatrice, Campotosto, Capitignano, Montereale, Accumoli, Cittareale, Crognaleto, Cortino, Barete, Cagnano Amiterno, Arquata del Tronto, Borbona, Fano Adriano, Rocca Santa Maria, Pizzoli e Acquasanta Terme. In Messico, nella regione del Guerrero, si è verificato alle 00:19 un importante terremoto di 4.2 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato individduato dal Servizio Sismologico Nazionale di Città del Messico a latitudine 16.90 e longitudine 100.34, ipocentro a 4 km di profondità.
Le ultime ore di ieri hanno visto la provincia dell’Aquila interessata da un sisma di 2.6M, individuato alle 21:51. Il Centro Nazionale INGV ha rilevato l’epicentro a latitudine 42.48 e longitudine 13.26, ipocentro a 12 km di profondità. Colpite Cagnano Amiterno, Barete, Montereale, Capitignano, Pizzoli, Borbona, Scoppito, Campotosto, Posta, Antrodoco, Amatrice, Micigliano, Cittareale, Borgo Velino, L’Aquila e Crognaleto. Per quanto riguarda l’estero, alle 23:01 si è verificata invece una scossa di 3.5M a San Juan, in Argentina, a 1km da Calingasta. Il Dipartimento di Geofisica dell’Univerità del Cile, ha individuato l’epicentro a latitudine 30.72 e longitudine 69.63, ipocentro a 119 km di profondità. Appena un minuto prima ha tremato anche l’Indonesia: una scossa di 4.4M ha colpito la regione di Kepulauan Barat Daya. L’epicentro è stato individuato a latitudine 7.55 e longitudine 127.64, ipocentro a 162 km di profondità.