Oggi, venerdì 27 gennaio 2017, è la Giornata della memoria sicuramente un evento che va ricordato come spesso si dice per far sì che quanto accaduto non si ripeta mai più. Le vittime dell’Olocausto infatti sono state un numero talmente tanto alto e quanto accaduto è stato così tragico che è difficile pensare di poter dimenticare tutto anche dopo settanta anni. E’ così che la memoria spesso arriva anche attraverso alle riproposizioni cinematografiche che ci mostrano immagini importanti per ricordarci quello che è accaduto. Sono moltissimi i film in programmazione che trattano il tema dell’Olocausto. Si parte da Rai Due dove va in onda la pellicola ”Elser – 13 minuti che non cambiarono la storia” film del 2015 diretto dal regista tedesco Oliver Hirschbiegel. Su Rai Movie invece troviamo il film del 2003 di Margarethe von Trotta ”Rosenstrasse” altra pellicola che ha raccolto davvero un numero importante di consensi tra pubblico e critica. Su Tv2000 è invece il momento di ”Monsieur Batignole” film francese del 2002 diretto da Gerard Jugnot. Su Iris invece va in onda il capolavoro di Steven Spielberg ”Schindler’s List’‘ che ha vinto ben sette Oscar nel 1993 come miglior film, regia, sceneggiatura, fotografia, scenografia, montaggio e colonna sonora.
Per al Giornata della memoria non è mancato il messaggio e il pensiero del Pontefice che solo lo scorso luglio in viaggio in Polonia passò un pomeriggio intero nel campo di concentramento di Auschwitz Birkenau praticamente in silenzio. Un silenzio assordante come per tutti quelli che varcano quella porta uncinata all’ingresso, con il solo paradossale pensiero di cosa potessero provare coloro che quella porta l’hanno varcata forzatamente e spesso non ne sono mai usciti. «Ricordare le vittime dell’Olocausto è importante perché questa tragedia umana non si ripeta più. Oggi desidero fare memorie nel cuore di tutte le vittime della Shoah. Le loro sofferenze, le loro lacrime non siano mai dimentica», ha affermato il pontefice ricevendo in Vaticano, nella Giornata della Memoria, una delegazione dell’European Jewish Congress, l’organismo che rappresenta più di due milioni di ebrei in Europa. Un dolore che diventa occasione di incontro: l’impegno della Chiesa in tutti questi anni dopo la Shoah del popolo ebraico è proprio andata in questa direzione, provando a ricucire quello strappo che il mondo ha provocato “permettendo” quella strage più di 60 anni fa.
In occasione della Giornata della Memoria che si celebra oggi 27 gennaio 2017 per ricordare il giorno in cui nel 1945 le truppe sovietiche entrano nel campo di concentramento di Auschwitz, il Comune di Roma annuncia che sarà offerto l’abbonamento Atac gratis ai sopravvissuti ai campi di sterminio. Dunque da oggi l’abbonamento annuale del trasporto pubblico locale della Capitale per i perseguitati razziali sopravvissuti ai campi di sterminio e residenti a Roma sarà gratuito. Si legge sul sito del Campidoglio che questa agevolazione è resa possibile da un’operazione di co-marketing di Atac: una sponsorizzazione compenserà il costo degli abbonamenti. L’assessora Linda Meleo (Città in Movimento) spiega che “questo è un segnale di vicinanza che l’Amministrazione capitolina vuole dare alla Comunità ebraica di Roma. E vuole lanciarlo oggi, nel Giorno della Memoria, proprio per ribadire l’importanza di questa giornata. È fondamentale non dimenticare la tragedia della Shoah”. A Roma prosegue poi fino al 1° febbraio Memoria genera Futuro, l’iniziativa promossa dal Campidoglio proprio per la Giornata della Memoria 2017. Si tratta di dieci giorni di iniziative diffuse su tutto il territorio per ricordare e confrontarsi sull’Olocausto.
Sentire raccontare un sopravvissuto della Shoah in questo giorno della memoria 2017, «Un uomo non è nulla, se non può esprimere le proprie idee, ma soprattutto se non sa rispettare quelle degli altri. Dico ai ragazzi che la vita è una cosa bellissima», fa davvero impressione. Il racconto è del sopravvissuto Alberto Mieli, uno degli ultimi deportati romani, nei campi di sterminio nazisti, ancora in vita. In una chiacchierata con l’agenzia Sir, Mieli racconta quando avveniva ad Auschwitz: «cambiò tutto. Ad Aushwitz cambiò il mondo. Vedere picchiare donne in stato interessante, vecchi, malati, senza pietà, senza un perché». Un dolore pazzesco, le tante botte prese ma clamorosamente il ricordo senza odio e soprattutto senza detestare la propria stessa vita da superstite con così tanto dolore e male visto davanti. «Dico ai ragazzi di fare cose buone e di non dare mai dispiacere ai genitori, di non ascoltare i compagni che vorrebbero portarli sulla cattiva strada perché potrebbero pentirsi per tutta la vita. E poi dico che abbiamo avuto un grande regalo dal Signore che è la libertà. Questa è una cosa sacra, si può dare la vita per la libertà». Racconta infine del dialogo commovente con San Giovanni Paolo II che quando era Papa chiese in un incontro personale con Mieli come aveva fatto a sopravvivere a quell’inferno: «Ancora non so rispondere a questa domanda. Botte ne ho prese tante. Il dolore fortissimo. Ma la vita è più forte, hai sempre la speranza di uscirne illeso».
Sono tante le iniziative per la Giornata della Memoria 2017. Oggi 27 gennaio ricorre infatti l’anniversario della liberazione del campo di sterminio Auschwitz-Birkenau, avvenuto 72 anni fa. E in tutta Italia, dopo l’istituzione della ricorrenza nel 2000, sono in programma vari appuntamenti per riflettere e non dimenticare il genocidio degli ebrei e dei deportati militari e politici nei campi nazisti. Al Quirinale appuntamento alle 10.55 con la celebrazione per la Giornata della Memoria 2017 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: l’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 1. Sempre a Roma alla Casa della memoria e della Storia si potrà partecipare alle attività previste per la ricorrenza fino al 1 febbraio, giorno in cui, come riporta TgCom, sarà inaugurata la mostra ‘Shoah la percezione e lo sguardo del contemporaneo nella fotografia e nella grafica d’arte’. Sono previste proiezioni di film, testimonianze e presentazioni di libri. A Milano, al Binario 21 alla stazione Centrale, sono in programma fino al 29 gennaio visite guidate e gratuite a quello che è diventato il memoriale della Shoah della città.