Il portavoce della sala stampa vaticana, Greg Burke, ha rilasciato una dichiarazione all’agenzia Associated Press in cui avverte delle tante bufale attribuite a papa Francesco, soprattutto quelle che riguarderebbero la richiesta, da parte del pontefice, affinché cristiani e musulmani si uniscano in una fede sola. Bufale, aggiunge il portavoce, che vengono condivise su internet almeno dal 2015. In particolare sono due i passaggi “incriminati”. Nel primo il papa, rivolgendosi a fedeli riuniti in Vaticano, avrebbe detto: “Gesù Cristo, Maometto, Geova, Allah. Questi sono tutti i nomi utilizzati per descrivere un’entità che è decisamente la stessa in tutto il mondo. Per secoli, il sangue è stato versato inutilmente a causa del desiderio di separare le nostre fedi”. L’altra è questa, in cui si attribuiscono al papa le seguenti parole: “Unendo le nostre fedi saremo in grado di realizzare cose meravigliose e il tempo per fare questo è adesso”. Tutte e due le frasi, ha detto Burke, sono inventate e non sono mai state pronunciate dal papa. 



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