La notizia dell’uscita di carcere del celebre criminale Charles Manson per un ricovero d’urgenza ha fatto parlare praticamente tutto il web. Tra questi ha parlato anche il regista e comico Ricky Gervais che ha sottolineato: “I saw Charles Manson trending and hoped he had gone into Celebrity Big Brother”, “Ho visto Charles Manson nella trend topic di Twitter allora ho sperato fosse stato scelto per il Grande Fratello Vip“, clicca qui per il tweet e per i commenti dei follower. Ricky Geervais è nato a Reading nel 1961 e ha iniziato la sua carriera come attore in televisione in diverse serie tv come Comedy Lab, Spaced, The Office e Alias. Il debutto al cinema invece è arrivato nel 2001 con Dog eat dog di Moody Shoaibi. Sicurametne il film più importante in cui ha recitato sono i due sequel di Una notte al museo. Ha poi fatto un po’ di tutto come doppiattore e sceneggiatore, ma sicuramente dietro la macchina da presa è arrivato il grande momento quando ha diretto episodi delle serie tv The Office ed Extras oltre anche a diversi film.
Al momento è giallo sulle reali condizioni di salute di Charles Manson, il celebre criminale in carcere da 45 anni e condannato all’ergastolo in quanto ritenuto il mandante del massacro di Bel Air del ’69. A rivelare l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, come riporta Repubblica.it, è stato il sito del Los Angeles Times, sebbene non abbia però svelato la natura della malattia che avrebbe permesso a Manson l’uscita dal carcere e il suo ricovero d’urgenza. Ignoto anche il nome dell’ospedale che lo accoglierebbe, anche se in merito, come riporta l’Ansa, sarebbero giunte indiscrezioni in riferimento al Mercy Hospital di Bakersfield. Qui sono stati visti tre furgoni del California Department of Corrections e pare che proprio in questa struttura siano accolti i carcerati dello stato della California con gravi problemi di salute. Proprio in California è ancora vivido il ricordo orrendo degli anni del massacro nel quale perse la vita anche l’attrice Sharon Tate, allora incinta all’ottavo mese, moglie del regista Roman Polanski. Indimenticabile anche la presenza di Manson in aula, nel corso del processo che si aprì nel 1971 e che lo vide protagonista con una svastica tatuata in fronte. Lui e gli esecutori materiali della strage furono condannati a morte ma grazie all’abolizione della pena capitale in California, per Manson si aprirono le porte del carcere a vita dal quale è uscito solo ora, in seguito al peggioramento misterioso delle sue condizioni di salute.
Le parole del fumettista Jason Aaron sulla grave malattia che ha colpito Charles Manson, in carcere dal 1969, sono state riprese da tantissime persone sui social network. Questi infatti ha sottolineato: “I appreciate the gesture, 2017, but it’s gonna take more than a seriously ill Charles Manson to make me trust you”, “Apprezzo il gesto, ma ci vorrà più di un Charles Manson gravemente malato per fidarmi di te 2017”, clicca qui per il tweet e per i commenti dei follower. Di certo è difficile provare pietà per Charles Manson visto tutto quello che ha fatto in passato, ma comunque non è nemmeno giusto augurare il male a una persona. Due strade che dividono il web che commenta questo post esprimendo disparate opinioni. Intanto rimane molta opaca la situazione legata a Charles Manson.
Sembrerebbero gravi le condizioni del guru assassino Charles Manson, ricoverato nelle passate ore. Di lui, al momento, si sa ben poco, come evidenziato dall’agenzia di stampa Ansa che nel frattempo si è limitata a riportare le brevi dichiarazioni di un responsabile del carcere della California dove Manson ha scontato gli ultimi 45 anni. La portavoce Terry Thorton ha commentato: “E’ ancora vivo”, lasciando così ipotizzare la gravità delle sue condizioni di salute. A dare la notizia del trasferimento di Charles Manson, detenuto 82enne, leader della setta Manson family e mandante della strage di Bel Air che provocò la morte, tra gli altri, di Sharon Tate, attrice e moglie di Roman Polanski, nella serata di ieri erano stati Tmz e Los Angeles Times. L’uomo resta affidato alla prigione statale di Corcoran ma, come aggiunto anche dal portavoce del sistema carcerario, le leggi sulla privacy impediscono la divulgazione di informazioni relative alle cure e alle attuali condizioni di salute del pluri-ergastolano. Ciò che si sa, è che sempre ieri sera sono stati visti tre furgoni del California Department of Corrections proprio davanti al Mercy Hospital di Bakersfield, dove pare sia stato ricoverato d’urgenza Charles Manson.
Il guru assassino Charles Manson versa in gravi condizioni nell’ospedale di Bakersfield dopo aver lasciato la prigione di stato di Corcoran dove sta scontando ben nove ergastoli. Uno dei più famosi criminali degli Stati Uniti, condannato a morte con una sentenza poi commutata in un ergastolo, sembra si sia sentito male proprio nella notte tra lunedì e martedì in seguito ad alcuni problemi “gastrointestinali” che lo avrebbero quasi ucciso. Al momento sembra che le sue condizioni siano stabili ma non ci sono notizie precise riguardo a quello che è successo visto che le informazioni rilasciate dalla direzione ella prigione californiana in cui si trova, si nascondono dietro lo scudo della privacy. Secondo il Los Angeles Times l’82enne versa in cattive condizioni. Più volte il criminale aveva fatto richiesta di lasciare il carcere su libertà vigilata ma la richiesta è stata sempre rifiutata e adesso Manson dovrebbe attenere il 2027 prima di riprovarci. Le sue attuali condizioni gli permetteranno un’attesa così lunga o questa sarà l’occasione per lui di lasciare definitivamente il carcere?
Dopo 48 anni di prigionia, Charles Manson è finalmente uscito dal carcere di Stato Corcoran, in cui sta scondando nove ergastoli per gli omicidi brutali perpetrati nel 1969. A dare la possibilità al creatore di Helter Skelter, la guerra razziale che secondo la sua visione lo avrebbe portato a dominare il mondo, non è tuttavia una situazione piacevole. Charles Manson è infatti stato ricoverato presso il Bakersfield Memorial Hospital, in California, a causa di una malattia non ancora chiarita. Secondo il giornale TMZ, autore della rivelazione, la possibilità che il pluriomicida trascorra il resto dei suoi giorni in carcere è molto alta. Attualmente infatti Charles Manson ha 81 anni e non è prevista alcuna libertà vigilata, nonostante abbia richiesto più volte nel corso dei decenni di venire rilasciato su parola. Una nuova possibilità si prospetterà ssolo nel 2027, quando potrà chiedere la libertà condizionale. Ha finito di scontare invece la sua pena Leslie Van Houten, uno dei membri più giovani della comunità di Manson, ma che dimostrò molto presto di essere una delle sue seguaci più devote. La libertà condizionale è stata concessa solo quest’anno alla donna, ormai 66enne, un’ipotesi che già all’epoca era stata presa in forte considerazione. Il suo rilascio è stato caldeggiato da una commissione della California, come premio per la condotta mantenuta in circa 50 anni di carcere. Una petizione della sorella di Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski, ed una raccolta di 140 mila firme, ha convinto il governatore californiano a non accettare la richiesta.